mercoledì 18 febbraio 2009

VIETATO SPUTARE!

Quando ero piccola in giro erano ancora abbondanti vetusti cartelli, arruginiti  e/o scoloriti, che sentenziavano "VIETATO SPUTARE". Io ero molto incuriosita da quei cartelli, insomma ero una brava bimbetta e nei miei precetti educativi sapevo benissimo che "NON sta bene, non è bello". Ma la mia mamma, che insieme al papà, mi ha sempre spiegato il perchè delle cose, soprattutto quando legate ad un divieto, un giorno dinnanzi all'ennesima targhetta sull'autubus e al mio ennesimo "perchè" mi delucidò approfonditamente sulle motivazioni di questo messaggio. "Vietato sputare" non è solo un incoraggiamento a un comportamento giusto e civile, ma anche un prezioso precetto sanitario. Ovunque, anche qui sulla rete, si può leggere che in Italia questa campagna educativa avvenne per sdradicare un comportamento diffuso nei nostri connazionali ma NON a fini etici bensì come emergenza sanitaria, per evitare la diffusione di talune malattie, in primis la TBC.
Stamane percorrendo il mio solito tragitto mattutino ho incontrato numerosi ragazzi che si recavano a scuola e avrò contato e udito ben una trentina di potenti sputi dalla potente gittata. Questi infatti non guardano nemmeno la direzione della loro "sparata" e se, per sbaglio, tu li stai sorpassando rischi anche di essere colpita in pieno!!! Posso ancora ancora sforzarmi di giustificare un comportamento simile in un vecchio (magari da giovane era abituato a farlo e i viziacci non si sdradicano) o in uno straniero (magari al suo paese si usa così e non è grave).... ma in un ragazzo no. La mia generazione non lo avrebbe mai fatto, ci saremmo presi in giro, giudicati male, saremmo stati additati da sguardi schifati e di rimprovero.... questi invece fanno le gare!!!!
Questo è un altro sintomo dell'assenza di educazione, dell'assenza della presenza genitoriale. Evidentemente a nessuno di questi è stato spiegato un bel niente.
Quindi è senza sorpresa che, una volta arrivata a Sestri, leggo nella locandina del giornale locale che in una scuola di Genova è stato scoperto un caso di TBC e che questa malattia sta nuovamente prendendo il sopravvento. Anni fa trovavo i cartelli "VIETATO SPUTARE" assurdi.... ora invece riterrei opportuno reinstallarli copiosi e ancor meglio multare chi li contravviene... e poi direi che sarebbe il caso che certi genitori imparassero un po' a fare il loro mestiere... eh si perchè nel momento che si procrea educare e spiegare dovrebbe essere la prima vera carriera!!!

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