... e Agosto è finito... un mese da cui non mi aspettavo nulla se non lavoro, caldo, stress, incavolamenti e invece (come dicevo anche nel post precedente) ha saputo davvero sorprendermi con tante piccole cose che mi hanno come sempre sottolineato l'importanza dei miei piccoli e immensi valori. Certo non mancano alcune negatività che avrei desiderato andassero diversamente, soprattutto le ferie della mia mamma... certi stress e incavolature spesso inutili... però il mio esercizio di stile è seminare l'ottimismo nei pensieri e per farlo sono indispensabili "pensieri positivi e luminosi"... non in senso new-age ma in quello letterale.
In fondo mi basta anche condividere una cenetta con il mio cucciolo la sera, sul poggiolo, davanti al mare, chiacchierando per essere felicissima e luminosissima... e lo sono ancor di più se a fine pasto ci mettiamo tutti e due a ballare scatenati e buffi
"Giuliano Palma & The Bluebeaters". ...e poi c'è stato il mio compleanno, ricco di messaggi e pensieri dalla mezzanotte del giorno prima, giorno di festeggiamenti condiviso a mezzogiorno con i miei genitori, mio marito e il cucciolo e un pranzetto da re e la sera, a casa, con le due amiche che mi sono più care, paragonabili a sorelle, con le quali sto condivendo ormai il mio cammino da tantissimi anni, con loro, i loro consorti e la piccola Emma.
Qui alcuni dei regali ricevuti, tutti pensati con il cuore ed azzeccatissimi... papà poi è stato anche telepatico
C'è stata la toccata e fuga al paesello che mi sembrava solo una faticaccia e basta, visto che si trattava solo di un pomeriggio, al mattino avevo lavorato e il tempo nel tragitto non era dei migliori. Alla fine invece si è rivelata una piacevole gita, condita di sole, delle risate di Pietro, di "noi" nelle vesti di naturalisti curiosi, di voli in altalena, di una lunga passeggiata fino al ponte in legno, di raccolte di prugnette e di gustose pizze e focaccie preparate da mio suocero nella spartanissima "pizzeria". Io mi sono concessa anche un po' di lettura sul dondolo, con il sottofondo dell'acqua gorgogliante e i garriti delle rondini...
e poi:
- il cucciolo che ormai conosce benissimo le trame e i personaggi di "Pinocchio" e del "Mago di Oz" e che la sera corre a letto affinché io gli legga qualche nuova "puntata"
- la merenda-pizza d'asporto- passeggiata qui da noi con dei nostri amici e la loro bimba, che Pì adora
- i pranzi a Sestri
- scoppiare a ridere leggendo Durrell sul treno, con i passeggeri che mi guardano malissimo, io mi do un contegno, riprendo il segno e riesplodo in una sonora risata...
- le nostre solite incursioni alla Feltrinei (Feltrinelli)
- gli aperitivi
- i grembiulini a quadretti azzurri e il corredino pronto......
eh sì... si avvicina la data dell'inizio della scuola materna. A metà della prossima settimana finalmente sarò in ferie anch'io e ci godremo una manciatina di giornate insieme noi tre e poi inizierà questa nuova avventura! Lui è carico di sensazioni discordanti da un lato ne è orgoglioso, perché si sente grande, dall'altro manifesta anche la sua ansia. Io? Io, semplicemente non ci penso, ho imparato che le cose vanno affrontate sul momento e così farò... Sicuramente sono ferma e tranquilla sull'importanza di questo passo per la sua vita sociale e formativa, sulla sua indipendenza, cosa che mi permette dinnanzi a lui di apparire serena e sicura. Dentro sono anche un po' angosciata (un po' tanto) e per questo non ci penso... so già che quando uscirò dalla porta della scuola materna probabilmente starò malissimo, ma voglio anche essere orgogliosa e felice che il mio bimbo stia diventando grande. Oggi guardando il grembiulino mi chiedevo quanti sentimenti diversi proverà mentre lo indosserà: giocosità, creatività, amicizia... ma anche le prime "delusioni", le prime difficoltà da superare da solo..... ho subito scacciato via il pensiero perché mi sentivo "mordicchiare" il cuore. Per fortuna quest'Estate ci ha regalato tanta bella vita sociale con altri bimbi, tanta bella "condivisione" che gli ha permesso di avere un assaggio della vita e dell'organizzarsi tra coetanei... quindi non è proprio digiuno, per il resto lo vedremo al momento.
Io ormai sono "una lumachina"... laddove mi è concesso procedo lentamente, soprattutto nei pensieri che riguardano il futuro... procedo sul mio muro attaccata al presente con le ventose.