Il mio cucciolo oggi compie due settimane e io festeggio rimirandolo in silenzio, tutta orgogliosa. Se penso che meno di quindici giorni fa era ancora dentro la mia panza che mi faceva impazzire con i suoi calci.... ah ma ora ho capito perchè... ha dei piedoni lunghissimi e una forza colossale!!!
Per ora non mi posso lamentare è veramente buono. Mangia voracemente il mio latte, dorme di filato la notte (in media da mezzanotte e mezza alle sei e mezzo del mattino più o meno), è coccolone... insomma..... ho patito per generarlo ma come mamma sembrerei proprio essere una cul.... ehm fortunata!!!!
In molte cose mi sorprende perchè è anche un bimbo "precoce". Avevo letto che nel primo mese non si può pretendere molto da un neonato, perchè effettivamente per lui è già un enorme stimolo e fatica il solo abituarsi dall'ambiente ovattato, silenzioso e ombroso dell'utero materno al caos che invece regna fuori. Avevo letto che, almeno nel primo mese, il neonato è immobile e non si sposta, cosa che dovrebbe anche essere tranquillizzante per una mamma inesperta.... Gioppy invece grazie alla sua mole superiore ai 4 kg e alla sua forza si sposta tranquillamente. Nella culla lo lascio in un modo e lo trovo girato, sul fasciatatoio bisogna tenerlo saldamente perchè a volte si da dei colpi di reni tali da prendere il volo!!! Con estremo stupore, anche se non mi fido del tutto, tiene il collo perfettamente dritto e se a pancia in giù lo solleva in su.
La vita ormai è tutta in sua funzione, tramutata da donna in "mucca", pascolo e rumino solo in funzione dei suoi sogni. Ogni cosa infatti viene rimandata al momento dei suoi sonnellini, così ecco che appena il piccolo crolla, corro a lavare il bucato, a farmi la doccia, a mettere su l'acqua, passo il folletto e accendo la lavatrice ... per fortuna posso anche contare sull'aiuto di un marito che sa sostituirsi benissimo a me, sia in qualità di mammo che di casalingo.
Per ora i miei ormoni non hanno ancora sconvolto il mio umore (per ora), anzi tranne momenti di particolare stanchezza sono davvero tranquilla e felice. Nel post precedente parlavo dell'istinto, di come ho avuto la fortuna che si mettesse in moto e mi guidasse senza incertezze ... ecco mi rendo conto che è anche questa "non paura", questa tranquillità, che rende sereno Pietro. E' verissimo infatti che i bimbi sono spugne, assorbono lo stato d'animo materno e paterno quindi se ci si agita o ci s'innervosisce anche loro si agitano e s'innervosiscono e così si scatena un circolo vizioso che io non ho nessuna intenzione di innescare!!!!
Domani mi aspetta la visita dal dottore che spero sia portatrice di buone notizie, ho fameeee e spero di porre fine alla tortura dei brodini e fagocitarmi presto una bella pizza, sempre domani conosceremo il pediatra che ci hanno consigliato per Pietro, speriamo sia quello giusto!!!
Non si tratta del primo bimbo "precoce" che conosco, quindi ormai penso proprio che certe teorie andrebbero riviste! Col passare del tempo sarà sempre più evidente (e non a caso ti ho donato Il bambino è competente). Insomma, sei fiera del tuo Pietro e ne hai tutte le ragioni, ma devi essere anche fiera di te stessa, per come stai affrontando un periodo post-gravidanza un po' difficoltoso. Complimenti anche al papà!
RispondiEliminaQuanto al pediatra... in bocca al lupo!!!
Auguri a Pietro per i suoi primi quindici giorni, gli mando un bacino dolce!
E' dolcissimo leggere notizie di Pietro :-)
RispondiEliminaIn bocca al lupo per la visita. Sai che c'è che spesso non dicono sui manuali? Che i bimbi sono assolutamente tutti diversi! Ogni tanto dovrebbero ricordarsi di scriverlo da qualche parte, perchè io non ho mai conosciuto un bimbo che somigliasse neppure lontanamente al mio, e non parlo dell'aspetto fisico. Ma delle sue competenze alle varie età. E ti dirò: questa è una cosa bellissima, il mio bimbo è unico. Anche il tuo Pietro è unico e speciale ed ha una mamma tranquilla che lo fa sentire protetto.
Be', la tua serenità attuale traspare anche da questo post, trasmette una dolce emozione :-) In bocca al lupo a Pietro per il suo primo incontro col pediatra, uffi non si fa in tempo a nascere che ci si ritrova già dal dottore ;-) Spero che tu ti riprenda super presto, così ti puoi mangiare una bella pizza, te la sei proprio meritata, altro che brodino!!! :-)
RispondiEliminaMa che bello, abbiamo atteso per mesi questo momento, che adesso - da come ne parli - mi sembra di vederlo, il giovane Pietroo! Ma ti ricordi quando parlasti per la prima volta di Gioppino e io non avevo capito che eri in dolce attesaaa? Ah, che bei tempi, eravamo gggiovani allora :D
RispondiEliminaE poi quanti zii e zie virtuali che ha stò ragazzo.
Pietro di due settimane che da' i colpi di reni e' fantastico!!!gia' si vuole muovere...evidentemente si annoia li' su quel fasciatoio, che pretendi??:o)))
RispondiEliminamille auguri al piccolo miracolo della vita, a te e al papa'.
Pietro suscita simpatia da subito grazie alle tue parole. Deve essere un'esperienza incredibile ritrovarsi in casa un esserino così indifeso e piccolo, che dipende in tutto da te.
RispondiEliminaTi auguro di tornare presto a mangiare pizze e sani piatti di pasta. Il brodino, buonissimo per carità, dopo un po' stanca ;-)
P.S. Quasi dimenticavo: complimenti anche al papà!
Ciao Francesca, ero venuto sul Tuo blog per farti gli auguri per una Pasqua lieta e serena e ho potuto leggere gli ultimi post con queste due bellissime notizie, la nascita di Pietro e la tranquillità portatrice di buon umore del piccolo Pietro ^_^... essendo questa una Pasqua specialissima per Te e per la Tua famiglia ci vogliono auguri speciali affinché la prima Pasqua di Tuo figlio sia contrassegnata da tanta pace e tanto amore famigliare... un saluto sincero e tantissimi auguri di buona Pasqua da Lorenzo (waltz1978 ^_^).
RispondiEliminaPrima di tutto volevo chiederti scusa per non esserti più venuta a trovare (poichè non ho salvato il blog sui preferiti perchè così mi avevi chiesto), seconda cosa ho letto il post sotto e mi sono emozionata tantissimo! Volevo fare a te e tuo marito tantissimi auguri e mandare a Pietro un bacino e dirgli che è davvero fortunato ad avere una mamma come te (e ovviamente anche un papà).
RispondiEliminaAuguroni davvero di cuore!
Spero che abbiate passato una bella Pasqua, tutti e tre, e che tu abbia smesso coi brodini ;-) Peccato che il piccolo Pietro sia troppo piccolo per scoprire la cioccolata, si rifarà dal prossimo anno :-))
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