martedì 20 dicembre 2011

Natale n° 34

Tra qualche giorno sarà Natale... come ogni anno questa festa non è magica solo nel giorno in cui viene celebrata, ma nella sua stessa attesa, nei preparativi, nell'addobbare e nel "viversi" la casa, nel ritrovare negli scatoloni le vecchie palline e statuine, nel pensare ai regali, (piccoli o grandi) da donare ad amici e parenti. Ogni anno della mia vita, nei miei ricordi, ha un suo Natale, i più belli sono stati quelli sereni, senza tensioni familiari di inviti accettati, rifiutati o mancati.
Ogni Natale è stato diverso e unico... il primo Natale con una cameretta tutta mia, il primo Natale del liceo in cui traducevo le versioni di greco e latino sdraiata con la coperta di lana sotto l'albero, il primo Natale nella mia casetta, il primo Natale di mio figlio e così via ... potrei trovare qualche peculiarità per ognuno dei miei 34 Natali
Ma questo Natale,  anzi quest'avvento, che peculiarità ha? Che ricordi? Infiniti e dolcissimi. Pietro che corre per casa cantando "eeeeeeeeh" e tanti versetti strani, i suoi lunghi discorsi da cui ogni giorno trapelano nuove parole. Giocare insieme sdraiati sul tappetone con le macchinine di Cars o i trenini dell'Ikea. Sfornare pandolci che svaniscono misteriosamente appena adagiati sull'alzatina (gnam gnam) ma di cui resta il dolce  profumo che "riscalda" la casa. Cucinare con lui che mi passa gli ingredienti con le sue manine e collabora...  e vedere poi che mi imita nella gestualità nella sua minuscola cucina giocattolo. Questo Natale è l'immagine del mio cucciolo che al Presepe Vivente si lancia correndo in mezzo ai "BIMI" (bimbi) vestiti da angelo e si mette in mezzo a loro ridendo delle loro battute e "parlandogli" come se avesse da sempre fatto parte del gruppo. Pietro, il mio amore, che da la biada all'asinello, impavido, perchè qualche giorno prima ha visto suo papà al mercatino di Natale che lo faceva con le capre. Pietro che saluta Babbo Natale che forse è ormai già entrato nel suo Immaginario... ma che lo chiama Nonno perchè lo associa al Nonno di Heidi (la sua canzone prediletta, il soggetto del suo quadro preferito). Un avvento addolcito da un Lindor al giorno da dividere in due per Noi Grandi e da un piccolo Lego per il mio Bimbo. 
Un avvento in cui le candele domenicali non potevano mai essere un rito serio perchè venivano spente come ad un compleanno, con grandi soffi, seguiti da sonori applausi. Un caldo avvento, di tramonti ed albe rosso fuoco, in cui il freddo inizia a bussare alla porta solo ora, come un regalo di Natale.
Questo è un periodo dell'anno che è bello se si vive semplicemente e senza la corsa sfrenata al Regalo, ma in una dimensione Domestica... e ai regali non abbiamo certo rinunciato... ci abbiamo semplicemete pensato prima in modo da poterci ora godere la Casa lasciando fuori Frenesia, Stress, Traffico. Ora resta qualche preparativo manuale, i pasti da cucinare e condividere, gli incontri, le chiacchierate e gli scambi.
Nell'attesa abbiamo letto insieme tanti libri a tema natalizio come il dolcissimo e malinconiconico "Ricordo di Natale" di Truman Capote, i libretti-avvento e altre storie come quelle del mondo di Holly Pond Hill nei cui disegni si respira il vero succo di queste feste... la parte migliore. Sul treno invece mi è compagna di viaggio un'Agatha Christie in tema.
Perchè il Natale dovrebbe davvero essere solo Amore, Casa, Famiglia e Condivisione... tutto confezionato in un grande pacco fasciato da atmosfera magica ... e perchè no???... candida come nei magnifici quadri di Marino Di Fazio, in cui la neve ammanta l'Inverno e le tradizioni di un'alone di religiosità e silenzio!

sabato 10 dicembre 2011

Aspettando il Natale... il tempo vola!

Aspettando il Natale... nel 2010



Aspettando Natale 2011
....


... è trascorso solo un anno, ma nelle prime due foto si vede un neonato, nelle ultime due un bambino-omino. Il tempo vola. Sono orgogliosa dei suoi progressi e della personcina che sta diventando, felice delle autonomie che si conquista giorno dopo giorno... ma ho anche un po' di magone, ogni momento con lui è prezioso, preziosissimo... ma tutto corre troppo in fretta!!!

sabato 3 dicembre 2011

Chiamatemi pure MissMeletta

... e riparto da qui! ... anzi continuo qui. Nel lontano luglio del 2006 iniziai la mia avventura da blogger su Splinder come MissMeletta, poi per vari motivi mi spostai qui su Blogspot come MrsApple, per poi ritornare(sempre qui) MissMeletta e di recente sono stata anche LittleBell. In questi giorni è arrivata la comunicazione della chiusura definitiva di Splinder ed ho dovuto trovare un modo per salvare i miei post di allora... nella paranoia momentanea li ho trasferiti su io.bloggo, li ho backupati con la versione in locale di WordPress sperando di trovare un modo sicuro per trasferirli poi dove mi piaceva... ma alla fine insoddisfatta da tutto questo traslocare ho deciso... Perché tutti questi blog nel tempo??? Per la privacy??? Perché si cambia??? ... ma nooooo IO SONO MissMeletta e sempre lo sarò, questo è il mio nick per antonomasia, il mio pseudonimo nella rete.
... e così in un raptus di follia ho iniziato il copia-incolla e l'assemblaggio dei vari blog. Alla fine della (sudatissima) favola qui ora c'è tutto di me dal lontano 2006 (mancano solo i primi commenti) e garantisco che rileggere e rimaneggiare i vecchi post mi ha fatto uno strano effetto: la mia vita allora era completamente diversa, non c'era il mio cucciolo! 
Non garantisco oggi la frequenza nel postare di allora, perché in una giornata faccio 1000 cose e ormai non è semplice riuscire a concludere tutto quanto ci si prefigge... però cercherò di NON abbandonare più questo mio angolino... quindi a presto ... anche perché ora siamo in pieno avvento e qui ci stiamo divertendo un mondo... e presto Vi  mostreremo i risultati delle nostre fatiche addobbifere :)

venerdì 25 novembre 2011

Vedo anni che passano sulle note di Lorenzo (Vedo stelle che cadono nella notte dei desideri)

Mentre scrivo sto ascoltando Jovanotti "vedo stelle che cadono nella notte dei desideri" proprio come 20 anni fa e più... quando bimbetta decenne iniziavo a manifestare i primi sintomi di quella strana "malattia" chiamata Adolescenza cantando a squarcia gola "Sei come la mia moto" accompagnata dalle note sparate dalla radio sul frigo. Il tutto sotto lo sguardo vigile, disapprovante e preoccupato di mia mamma. Ne è passato di tempo... ora sono "grande", ora sono mamma a mia volta. Che gli anni stiano passando velocemente me ne sto accorgendo in queste serate, in questo "lavoro" che sto facendo sui blog... scrivo in rete dal 2006, rileggere certi post mi fa davvero uno stranissimo effetto... va beh procedo al copia-incolla per la stesura di nuovi post attendo di concludere quanto mi sono prefissa :)

sabato 24 settembre 2011

Un saluto all'Estate e un Brindisi all'Autunno


Non ho mai amato l'estate, una stagione che dovrei adorare dal momento che mi ha vista nascere... eppure è sempre stato per me un periodo dell'anno condito dalla strambo desiderio che il tempo volasse veloce per ritovare l'abbraccio dell'autunno, della copertina, del pigiamino! QUESTA Estate non è stata così, se ci ripenso è trascorsa molto lentamente e forse perchè per la prima volta, nonostante il caldo e tutto il resto, ho saputo assaporarla. Ho lavorato per tutta la sua infinita durata concedendomi le ferie solo ora a cavallo con il mio amato Autunno, riservando così alla calda stagione una fine con i fuochi d'artificio. Grazie al mio cucciolo, nonostante le fatiche e le sudate sono infatti riuscita a strapparmi un'infinita quantità di microvacanze anche quando gli impegni lavorativi mi tediavano. Pomeriggi sul terrazzo o sul poggiolo a giocare con la piscinetta e a travasare acqua, mille foto dei primi gelati mangiati da solo, passeggiate e soprattutto tanti fine settimana in campagna, sorprendendo i nonni con il nostro arrivo, a giocare con i bimbi, a prendere l'acqua alla fonte, a vedere gli animali e conoscere la natura... regalando sorrisi a tutti. E di questo cucciolo mio ti sono grata... perchè mi hai insegnato molto, ad essere meno prevenuta verso gli altri e ad apprezzarne il lato migliore, superando i non pochi ostacoli del mio carattere... e se in apparenza potrei dire "l'ho fatto per te"... alla fine della favola, in profondità so che visti i risultati "l'ho fatto anche per me"... perchè il risultato è stato sicuramente un MIO cambiamento in positivo.  ... e alla fine sono arrivate le agognate ferie, una settimana in montagna e una in campagna. Mi spaventa vedere in queste due sole settimane quanto il mio cucciolo sia cresciuto. Parla, in una lingua che forse comprendiamo solo io e il suo papà... ma è chiara, fluida, argentina, serena. Si è rivelato un grande camminatore: per scelta non abbiamo portato ne' passeggino, ne' fascia, ne' marsupio.... solo le nostre spalle... e il risultato è stato che da SOLO ha scalato i monti!!! Ha visto ed interagito con animali che molti bimbi vedono solo sui libri, ha mangiato il suo primo panino in un memorabile pic-nic. Si è addormentato spesso da solo, ha giocato, corso, cantato. E' cresciuto il mio cucciolo e io, noi, con lui. Un vero omino!!! ... e ora da lunedì riparte la routine... ma non mi spaventa... è un dolce incipit. Finalmente non c'è più il caldo torrido di prima, e al mio rientro a casa, per merenda ci attendono tanti dolcetti da prepare con un forno che profumerà la casa di buono, torte e muffins da annaffiare con té e cioccolata, ci saranno copertine e pigiamoni, calzettoni antiscivolo colorati, giochi su caldi pavimenti, passeggiate nel bosco, le castagne e forse i funghi.... ci saranno i preparativi per Halloween, i Santi in campagna che profumano di legna nei camini.... e poi l'Avvento e i preparativi per il Natale... ooooh ma non corriamo, una cosa alla volta.... assaporiamo ogni sorsata della Nuova Stagione con la stessa lentezza che ha caratterizzato l'Estate, un buon vino per essere degustato richiede tempo e ritualità... se ti bevi il bicchiere alla goccia ne perdi tutti la magia!!!!




Perchè non è giusto perdere tempo a vedere se  un Bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno... é tutta questione di Come ce lo beviamo questo Bicchiere!!! Cin Cin

venerdì 8 luglio 2011

Me la merito la felicità...

Partecipando alla Caccia al Tesoro (CaT) di MammaFelice:
"Me la merito la felicità" è una frase che un po' mi spaventa ma in cui credo. Non che non desideri la felicità... anziiii... ma spesso quando la incontro mi fa paura perchè nella vita a periodi di quiete spesso segue la tempesta.
Sono convinta di meritarmela perchè sono una persona ONESTA e ogni qual volta la vita mi ha messo alla prova in questo frangente (e di recente è capitato spesso) non ho mai avuto alcun dubbio sul come comportarmi, il mio istinto precede qualsiasi subdola tentazione al malagire... e devo dire che questo mi rende molto orgogliosa di me stessa.
Mi merito la felicità perchè l'apprezzo e la perseguo a tal punto che basta pochissimo a rendermi felice: una risata di mio figlio, uno sguardo complice con il mio consorte, il ron ron delle mie gatte, la serenità delle persone care, cucinare per chi amo e sperimentare le alchimie degli ingredienti, ammirare i cambiamenti che la natura attua nel corso delle stagioni, passeggiare nel bosco, godere di una giornata libera da trascorrere con la mia famiglia, leggere un libro, le coccole.... e l'elenco potrebbe forse essere infinito e molto poetico... ma privo di desideri veramente materiali... perchè io sono così, mi accontento di poco... ma quel poco è il mio tutto, è il mio tanto, è la mia felicità!!!!

venerdì 1 luglio 2011

Ci sono momenti che non si sa mai come comportarsi... e in qualunque modo si faccia si sbaglia. Ultimamente mi succede spesso... Non so cosa gli altri si aspettino da me, ma a volte poi capisco che in quelle aspettattive non mi ci ritrovo proprio. Alla fine mi rendo conto che nei rapporti umani io cerco sempre la strada della diplomazia, perchè credo nella pace e nel dialogo... raramente lo scontro è utile se non a sbraitare ognuno le proprie teorie e poi restarsene ciascuno imbronciato al punto di partenza. Io "mugugno" spesso ma come sfogo... mai in un vero e proprio attacco.
Ultimamente mi ritrovo troppo spesso tra due fuochi e stupidamente cerco di mediare... ma colleziono solo rancori... a volte quasi brutte figure. Io che cerco sempre di aver tatto... io che ho lottato per anni per eliminare la mia permalosità e posso quasi dire di esserci riuscita... ogni giorno mi ritrovo ad avere a che fare con un esercito di permalosi. Non è vero che tra i due litiganti il terzo gode... se è un minchione come la sottoscritta alla fine è quello che più ci rimette! E sapete cosa vi dico: arrangiatevi un po'. Non sono la burattinaia... ma io stessa un burattino che ogni giorno cerca di districarsi i suoi di fili...

lunedì 20 giugno 2011

Una tranquilla domenica di fine primavera con allegati ricordi nostalgici

Tranquilla domenica di fine primavera, la mattinata trascorsa sul poggiolo a giocare, guardando stupiti gli aerei, il passaggio di ogni singolo volatile, ascoltando le campane e il chiacchiericcio della nuova girandola animata dal vento. Nel frattempo ho cercato in tutti i modi di spiegare a Guanciottino che sì, i fiori si possono annusare, toccare, ammirare... ma non strappare... ma ogni tentativo per ora è stato oihmè vano!

Il pomeriggio invece ci siamo concessi un tour per le vie del centro, che in giornate come queste, visitiamo quasi con occhio turistico e non come abitanti. Il mare dalle mille tinte di blu, i battellieri che invitavano ad un tour del porto, il colori sgargianti del Suq, i vicoletti stretti illuminati da un cielo cobalto. Un breve giretto da Eataly con qualche piccolo dono per le papille gustative e un bel gelato al limone... e poi scale scale scale... perchè le scale sono la nuova passione di Guanciottino.

Tornata a casa ho trovato anche un po' di tempo per riordinare, ritirare il bucato, stendere un'altra lavatrice... con occhio critico ho aperto il guardaroba... per poi richiuderlo subito dopo citando Rossella O'Hara "ci penserò domani, domani è un altro giorno" ... anche perchè detto tra di noi dovrei prendere un bel po' di sacconi condominiali metterci tutto dentro e gettarli nello Staccapanni.  Le cose più nuove sono prèmaman e postmaman... quelle che metto sono quelle vecchie... ma anche quelle mi sono ormai larghe...
Nell'ottica di un rinnovamento l'altro giorno sono uscita da Camaieu con un paio di jeans (che fantasia eh?) e questa maglietta... anche se di comprare la seconda non avevo intenzione... oggi mentre la lavavo sorridevo, il motivo dell'acquisto mi era improvvisamente moooolto chiaro: ricordi nostalgici!

Ecco il dettaglio:

ma la vera motivazione non è da ricercarsi in una nostalgia della capitale francese in sé, a cui ho associati un bel po' di ricordi preziosi... ma ad un ricordo preciso... particolare... ovvero questo:

12 anni fa a Parigi io ho conosciuto il Consorte... e questa banalissima maglietta mi è sembrata un riassunto di questa specie di nostra "favola"... 
...C'est beau l'amour...

sabato 18 giugno 2011

Da MissMeletta a MrsApple e da MissMeletta a The Little Bell ... ma è tutto momentaneo

Allora riparto da qui... l'unica volta che "cambiai" blog è stato perchè aspettavo Guanciottino, quindi per un grande mutamento nella mia vita, adesso non vi è una motivazione reale per "ricominciare"se non forse il desiderio di un po' più di privacy e la trascuratezza del mio "vecchio angolino virtuale". Sarebbe bello però poter dire anche "blog nuovo vita nuova!". Ah ah non vorrei essere fraintesa... della mia attuale esistenza non mi lamento, anzi mi reputo abbastanza fortunata perchè in fondo ho le cose più importanti (sssh parlo pianino non si sa mai... ), del mio lavoro mi accontento (ma proprio mi accontento non di più) ... è di me che ultimamente mmh non sono propriamente soddisfatta!!! Qui tanto per incominciare ci vorrebbe una bacchettina magica che trasformasse la giornata in 48 ore... così tanto per avere un filino di tempo in più...  ma anche tralasciando utopiche mutazioni spazio-temporali dovrei, vorrei riuscire a concludere un maggior numero di cosuccie...  anche per me stessa. Parlando chiaro la mia giornata è palesemente divisa tra il lavoro e Guanciottino... e sarei anche contenta così... in tutto ciò ritaglio tempi per la rapida gestione domestica e per la mia igiene personale. Quando il Piccolo dorme alla sera chiacchiero con il Consorte, navigo un po' in rete e nei tragitti per lavoro leggo voracemente quante più pagine posso!!!
Io non ho mai dato troppa importanza alla moda, al trucco (acqua e sapone e viaaa... al massimo crema idratante e un po' di matita nell'occhio), jeans, scarpe da ginnastica e magliette sono praticamente la mia divisa... però cavolo ora, a 33 anni, mi piacerebbe anche un po' di più prendermi cura della mia personcina. Rinnovare un po' l'armadio, vestirmi un po' diversamente, magari cancellare qualche capello bianco e farmi un accurata pulizia del viso, far attenzione ai colori e magari darmi lo smalto nei piedi, intonare la borsa alla scarpa. Sono cavolate lo so, per molte donne anche banalissime usanze quotidiane ma per me non è così e vorrei invece riuscirci almeno in parte così quando mi guardo correre nelle vetrine l'immagine che rifletterebbero non sarebbe solo quella di "una di corsa sempre"... Poi se magari ad un mutamento "estetico" si accompagnasse anche un bel mutamento "caratteriale" non guasterebbe. A me infatti la maternità non mi ha per nulla addolcita... o meglio verso mio figlio zucchero a gò gò e istinto materno alle stelle... ma verso gli altri ...apriti cielo... pazienza zeroooo e ringhi a non finire...  il tipico comportamento delle micie con cuccioli!!!
Insomma per farla breve... io riparto da qui... e sono piena di buoni propositi ;)

lunedì 13 giugno 2011

SISISiSSSSSSSI ... ma...

La rete è riuscita a creare l'effetto domino che così chiaramente illustrava il video che ho postato sotto. Sono contenta, perchè questo è un ottimo risultato, sono felice per il futuro, lieta che la gente riesca ancora a ragionare. In molti ci accusano del contrario, di non aver razionalizzato bene le domande poste dai quesiti del referendum... di essere offuscati da ideologie o dai partiti!!! Ma quali ideologie??? Quali partiti??? accusano noi di quello che hanno fatto loro semmai! 
Io ho sempre trovato il referendum (abrogativo o meno) una delle forme più democratiche e civili di una società, quindi un presidente del consiglio non mi può suggerire di andarmene al mare... se voglio recarmi in spiaggia ci vado ugualmente ma prima un salto ai seggi non mi costa nulla! L'art. 48 della nostra Costituzione sancisce che votare è un diritto ma anche un DOVERE del cittadino, e d'accordo che ormai poverella vale poco per la nostra classe politica (l'Italia NON è più una Repubblica fondata sul lavoro e non ripudia la guerra oihmè)... però farla valere spetta a NOI e al nostro senso civico che si era perso nei meandri di una rassegnazione e di una letargia indegna per un popolo. E' ora di dire basta!!! E stasera che dovrei gioire di questo risultato, sono invece incavolata nera per certe cose che oggi mi è toccato sentire.
Gente che si preoccupa che l'acqua, restando pubblica, non raggiungerà più il rubinetto di casa... ma santo cielo... santissimo cielo... c'è arrivata fino ad oggi! Ma perchè non guardiamo gli effetti deleteri che certe privatizzazioni hanno apportato al nostro paese? A me basta guardare l'AMT qui nella mia città, con autubus che passano con frequenze assurde peggio di corriere che attraversano il deserto, con autisti super-precari e utenti (i pochi paganti) che si ritrovano con un abbonamento da 380 euro per un disservizio. Bisogna temere il "pubblico" se è mal amministrato... e questo è il caso dell'Italia... dove ci sono taaaaaanti furboni.... e allora carissimi qui il problema non è "pubblico" o "privato" qui il problema è che vanno cambiate e MONITORATE le classi politiche e dirigenti. In un mondo utopico ai vertici ci deve stare gente COMPETENTE, PREPARATA e PULITA senza nessun legittimo impedimento.
E a quel simpatico vecchietto che stamane in ufficio mi ha detto che lui se ne "fotteva di votare perchè intanto la sua vita se l'era vissuta"... gli dico grazie... grazie perchè forse se oggi viviamo in un mondo sempre più marcio lo dobbiamo a gente egoista come lui, gente ignava e cambia-bandiera! Nella vita giuste o sbagliate bisogna prendere delle posizioni e forse l'unica domanda da porci è : cosa è meglio per il FUTURO?
Comunque a tutta questa "brava" gente che oggi ho incontrato sul mio cammino dico solo una cosa "Tiè abbiamo raggiunto il quorum, abbiamo vinto!!!"

domenica 5 giugno 2011

A volte ritornano

Uno due tre prooova!!! Rieccomi. Sono sparita dalla circolazione per un bel po' e ora rieccomi. Non so se avrò la vecchia costanza di scrivere, però questa piccolo angolino un po' mi mancava. I motivi per cui mi ero ritirata sono molteplici e ancora adesso non ne sono molto convinta. 
- Prima di tutto mi sono posta un discorso di privacy, ero partita con il vecchio blog in cui ero MissMeletta su Splinder con l'intenzione di celare questo angolo a persone della quotidianità, cosa che piano piano non si verificò con amici e parenti vari che ne erano venuti a conoscenza e mi leggevano, limitando la mia libertà d'espressione e di sfogo (naturalmente non mi riferisco a tutti gli amici e parenti ma ad alcuni in particolare). Quindi quando aspettavo il mio Cucciolo aprì questo blog in cui mi chiamai Mrs Apple ma via via anche questo si diffuse.... tanto che decisi di riappropiarmi del mio vecchio nick. Però alla fine ora questo spazio "non è ne' carne ne' pesce" come si suol dire e quindi mi sono chiesta se fosse il caso di aprire un nuovo angolino pubblico di cui tutti potevano venire a conoscenza o un luogo "privato" con nuovo nick... (?)
- Secondariamente i miei dubbi sono sulla "conservazione" dei ricordi... da ex-archivista mi chiedo quale sia il miglior supporto a cui affidare i miei ricordi... e chissà perchè una vocina interna mi suggerisce sempre la parola "CARTACEO".... insomma vale il proverbio  "BLOG volant, Moleskine manent"
- Terzo il tempo.... il tempo manca..... il mio cucciolo mi assorbe pienamente tutta la giornata (escluse le ore trascorse al lavoro) e io sono contenta così, insomma mi piace giocare con lui, creare, inventare e quando non è così perchè lui dorme  o paciuga da solo... io ne approfitto per cucinare o riordinare... tra l'altro quando maneggio il portatile in sua presenza magari per sbirciare facebook o giocare un secondino lui arriva e mi chiude lo schermo... richiamando l'attenzione...
.... comunque sia rieccomi qui... in attesa di decidere il da farsi sono tornata e anzi sto traslocando qui tutti i vecchi post di splinder per avere comunque un unico blog continuativo dal lontano 2006... purtroppo essendo splinder e blogger incompatibili nell'esportazione è tutto un lavoro di copia-incolla, in questo modo purtroppo sto perdendo i vecchi commenti, l'unico che ho copiato e incollato è stato il PRIMO commento che ho ricevuto sulla blogsfera, scritto da Taty.
... Va beh basta, mi fermo qui, ho già scritto troppo....  ora mi attendono i LEGO che il cucciolo ha sparso per tutto il pavimento della sala :) A presto


giovedì 10 febbraio 2011

Il caimano

Visto che lo vogliono proibire....



... e rivedere oggi questa scena, rispetto ad anni fa al cinema, mi fa veramente paura!!!

domenica 6 febbraio 2011

Mare & Monti

Venerdì sono rientrata dal lavoro presto e scesa dal bus nel mio "paesello" sono rimasta incantata dall'aria primaverile, dall'assenza di vento, dal tepore dei raggi solari, dalle gemme che spaccano il legno di rami del colore dei fiori che verranno, dal profumo della mimosa, dal cielo cobalto e poi all'orizzonte ho visto splendere il mare e dall'altra parte il monte Fasce innevato... e ho desiderato tanto raggiungerli. Poi mi son detta "e perchè no?". Così giunta a casa ho proposto al marito in festa di farci uno dei nostri vecchi tour. Da fidanzatini nelle belle giornate prendevamo la moto e ci giravamo la riviera per mari e monti e la Liguria te lo permette e non c'è nulla di più bello, specialmente in questa stagione in cui tutto si risveglia.

 Quindi eccoci qui, in mezzo alla neve sul monte Fasce, ormai si sta sciogliendo ma nei luoghi ombrosi restano ancora delle candide vallate e luoghi in cui poter affondare i piedini e tirarsi due palle
 Abbiamo anche "abbracciato" gli alberi ed accarezzato con rispetto la loro corteccia . Nel tragitto ci siamo anche imbattuti in due ragazzi con una bellissima "apecar" (come nella canzoncina preferita da Pietro dei Mercanti di Liquore) e abbiamo ammirato le mucche, i vitellini e muli da vicino.
In questi luoghi da fidanzati ci scattavamo numerose foto con l'autoscatto, insieme, in due... ora abbiamo rinnovato il rito... ma i soggetti da inquadrare sono diventati 3!!!
 ... e poi dal Fasce passando per Sussisa siamo scesi a Sori, al mare. Subito Pietro seduto sulla spiaggia deserta si è sentito un po' impaurito...
 ... ma poi non voleva più andarsene ... si divertiva troppo a giocare con le pietruzze e i sassi!!!
... e infine sull'altalena quanto ha risoooo... e qual'è stato il nostro stupore nel constatare che dopo due e tre spinte sapeva andarci da solo, si dava lo slancio muovendo la schiena come se fosse il suo passatempo quotidiano... si vede che io e suo padre glielo abbiamo trasmesso geneticamente.
 
Ieri sera invece abbiamo fatto uno scherzo ai nonni di ritorno dall'Egitto... ci siamo nascosti in casa loro, al buio... io e Pietro ridevamo come matti, mentre il marito sorvegliava le auto dalla finestra. Abbiamo atteso il loro ingresso in casa, con valigie e valigiotte e tadaaaaa abbiamo acceso la luce e gridato "Bentornati" ... scherzo rischio infarto... ma graditissimo!!!

Oggi nonostante sia una bella giornata e ci sia anche la fiera di sant'Agata, ce ne staremo a casina, siamo tutti stanchini, soprattutto il consorte che è reduce dal turno di notte, quindi relax e magari un po' di giardinaggio con il Cucciolo... ieri pomeriggio nella terrazza sul tetto mi ha ripulito tutti vasi per benino, quando sarà più grandino mi sa che lì sopra ci attrezzeremo di vasi giganti e ci daremo all'orticultura!!!!

martedì 1 febbraio 2011

Neve (2) bianca sembra latte di nuvola ... e alberi

 Domenica mattina questo è lo spettacolo che ci circondava!!! Non che fosse una sorpresa per me che la sera avevo monitorato costantemente la situazione con apprensione attendendo il maritino che all'una di notte rientrava dal lavoro... forzatamente a piedi... ma per Pietro, per lui si che è stata una sorpresa!!!....
 Di chi sarà quella manina impressa nella neve sul tavolino???
 La giornata alla fine è stata inevitabilmente casalinga, ho cucinato un buon sugo di funghi con cui abbiamo condito i ravioli e ci siamo addolciti con la crostata che avevo preparato il giorno prima. Anche Pietro finalmente si è gustato la sua pastina al sughetto senza scandalizzarsi troppo per la "solidità" della pappa proposta.
 Ad un certo punto, a piedi, dai monti... sono arrivati anche i nonni Giò e Beppe e insieme abbiamo condiviso un buon té.
 Al mattino presto, quando la neve era ancora abbondante, soffice e fresca siamo scesi di sotto, in quello che diverrà il terrazzo dei nonni e abbiamo giocato un po', imbaccuccati alla veloce, con il pigiamone, cappello, scarpine... e se la prima volta (vedi post ) c'eravamo limitati a toccarla Domenica ci abbiamo camminato sopra!!!
 Quando Pietro ha schiacciato il suo pisolino o era impegnato a giocare con i Duplo insieme al suo papi io mi sono abbandonata alla lettura. Sto divorando "Il giardino dei segreti" di Kate Morton. Ero moooolto scettica su questo romanzo che mi sembrava suggerire una serie di "già letto"... e invece mi ha catturata e anzi mi sta accadendo che mentre sono immersa nelle sue righe mi ritrovo proiettata nel racconto, lo vivo, ne percepisco la trama attraverso i sensi... tanto che quando torno alla realtà mi devo stiracchiare, come se mi destassi da un sogno. Un buon libro dovrebbe sempre riuscire in questo intento, non nego che mi è accaduto per altri romanzi, ma solo uno mi catturò così e fu "Il giardino segreto" di Frances Hodgson Burnett. Mi ricordo che lo lessi nella mia infanzia, forse fu uno dei miei primi libri in edizione integrale e trascorsi un intero fine settimana prigioniera di quella storia: quando tornavo alla mia vita per mangiare o i bisogni di prima necessità non vedevo l'ora di rituffarmi tra le pagine, come quando si sta facendo un bel sogno e si cerca di riaddormentarsi subito per poterlo continuare. Credevo che quelle emozioni fossero dettate dalla magia dell'infanzia, dalla scoperta della lettura... e invece ora le sto riprovando, ieri ho rischiato di non riuscire a scendere dal treno perchè il mio spirito era a Blackhurst Manor. Non so forse sono i giardini segreti o i segreti di famiglia ad attirarmi... certo è che il libro mi ha spinto a riflettere molto sulla vita. Ho pensato tanto tantissimo a mia nonna. A quanto mi piacerebbe aver avuto degli avi che mi lasciassero un bel diario... si un diario! Credo che basterebbe trovare un qualsiasi scritto di un proprio nonno o bisnonno per scoprirne un segreto, qualcosa di misterioso o di curioso. Perchè penso che la vita di ognuno di noi, presa postuma, nella sua interezza, negli amori, nei dolori, nei sentimenti più intimi, nei desideri, nei fatti quotidiani, nelle manie, nei riti, nelle esperienze sia alla fine un' avventura degna di essere narrata e conosciuta. Così ora da un po' di giorni sto cercando nell'armadio l'albero genealogico che avevo scritto intervistando i nonni, cercherò di stilarne uno dettagliato anche dalla parte del maritozzo, li unirò.... e anche Pietro avrà la sua storia!... 

domenica 30 gennaio 2011

La crostata di MissMeletta



In questo fine settimana moolto invernale avevo voglia di una crostata. Un tempo la preparavo sovente anche perchè avevo l'abitudine di cucinare la marmellata in casa con i frutti colti in campagna, quindi dovevo smaltire i barattoli e la soddisfazione alla fine era immensa. Di recente ho preferito dedicarmi ad altri dolci. La ricetta per la frolla me la diede tempo fa mia suocera e visti i risultati non l'ho mai modificata, risulta ottima anche per preparare i biscotti:
3 etti di farina
2 etti di burro
1 etto di zucchero
1 uovo
Si taglia il burro a dadini e lo si lascia a temperatura ambiente, quindi si mischiano gli ingredienti e si impastano con le mani. Una volta ottenuta una palla molto morbida si suddivide in due. Una parte viene utilizzata per creare la base (io uso teglie con fondo rimovile e carta da forno). La parte rimanente va ulteriormente suddivisa. Come da foto si creano dei cilindretti di pasta con cui si realizza il bordo (la circonferenza rialzata della crostata) che poi si lavora un po' con le mani per renderla un tutt'uno con la base e per conferirle un aspetto estetico. Quindi si rovescia sulla base la marmellata preferita e poi ci si diverte a creare altri cilindretti che andranno a costituire la classica griglia della crostata. Una volta pronta la inforno dapprima a 200° in forno ventilato e poi ne osservo la cottura, riservandomi di abbassarla verso la fine. L'aspetto della frolla deve risultare dorato... anche se a me piace un po' più pallido!!! Ideale a merenda con un buon té e per profumare la casa in un giorno d'inverno.
P.s. se preparata d'estate mentre si lavora la base è consigliabile mettere la seconda palla di frolla in frigo... altrimenti si tende a sciogliere e perde elasticità!

venerdì 28 gennaio 2011

 
"Nonostante tutto continuo a credere nell'intima bontà dell'uomo. Quando guardo il cielo, penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà e ritorneranno l'ordine, la pace e la serenità"
Anna Frank