Di natura io penso di essere pigra. Quando non avevo Pietro il mio tempo libero "solitario" trascorreva per lo più bella sdraiata sul divano a fagocitare libri. Oggi quando rientro dal lavoro, dopo aver pranzato sinceramente mi abbandonerei ai vecchi "usi". Con il ventilatore "a stecca", stare immobile lasciando trascorrere le ore più calde del giorno sarebbe la mia massima ambizione. E invece... un piccolo monello mi guarda puntualmente con disapprovazione, mi informa che lui NON è stanco e che BISOGNA assolutamente uscire/giocare e se è il caso rincorrerci. Ecco in quei momenti mi auto-infliggerei un bel harakiri piuttosto che alzarmi e dedicarmi sudando e boccheggiando a qualsivoglia attività. Invece superato quello scoglio, reagisco, ascolto il mio bambino e da ciò ne scaturiscono dei bellissimi pomeriggi con il mio piccolo cavaliere. Mi piace per esempio uscire e farmi guidare da lui... oggi abbiamo preso in ordine la cremagliera, il metrò e poi il battello e ci siamo divertiti un sacco, soprattutto a vedere la città dal mare, ad osservare il porto e gli aerei decollare, a dondolare come dei pirati sulle onde create dai rimorchiatori. Credevamo di boccheggiare dal caldo e invece abbiamo goduto di tanta bell'aria e alla fine ci siamo anche rinfrescati con un bel gelato!!!
E se devo essere sincera, ripensando spesso alle cose belle e semplici che raccolgo nelle mie liste, mi accorgo che tutte sono frutto di questo: Vincere la Pigrizia...
Ecco la lista della settimana:
- Lo sciroppo di rose. (Anche quest'anno comprato.... mentre in passato lo avevo preparato, ma qui non si tratta di pigrizia ma di mancanza di materia prima: i petali di rosa...)
- L'anguria bella sugosa e dolce
- L'uva, i mirtilli e le arselline
- Sfornare crostate (ne ho preparate tre durante questa settimana) con la nostra marmellata di fragole o di pesche e Pì che mi aiuta e "gioca" a fare biscottini con gli avanzi della frolla
- Raccogliere le fragoline sul balcone e mangiarsele di gusto
- Preparare il minestrone e ammirare i colori delle verdure e pensare che la Zarri faceva benissimo a volte a portarle sull'altare al posto dei fiori... e il mio immancabile aiuto-cuoco che anche lui cucina con le bucce e gli scarti
- Tuoni, lampi e gli improvvisi acquazzoni estivi, spesso con il sole, che fanno sperare di avere a che fare con un'annata da funghi.....
- Mentre infuria la psicosi da botulino nel pesto sentirsi orgogliosa perché non solo solitamente me lo preparo io ma ora mi auto-produco perfino il basilico
- Vedere una stella cadente e ridere perché mi sono ritrovata con l'ansia del desiderio da esprimere... non che non ne abbia...
- Preparare due toast e improvvisare un pic-nic sul terrazzo mentre il sole cala e si alza una piacevole brezza, io e il cucciolo soletti perché il papi è al lavoro
- I materassi e i cuscini al sole, tutta la biancheria lavata e stesa... e poi la sera dormire nel letto profumato ...
- Osservare le tartarughe d'acqua alla villa
- La cena con i 4 nonni e la gioia e la monellaggine del cucciolo
- Simona e Rebecca che vengono a trovarci e il tempo che vola tra giochi, chiacchiere e la merenda
- Ordinare la nuova Moleskine... e optare per il giallo sole!