mercoledì 20 settembre 2006

Non scrivo da domenica, ieri avevo anche edito un mezzo post, che poi ho cancellato, dove narravo sia la gioia dell'arrivo delle mie nuove piastrelline sia la tristezza dovuta alla delusione di un'amica. L'ho cancellato perchè alla fine non mi diceva nulla di particolare. A volte vorrei che questo blog assumesse una parvenza un pochino più culturale, si specificasse su un tema, continuasse nella sua opera di esaltazione della Natura... ma alla fine persevero nell'autobiografia. Va beh lasciamo fare al destino e alla mia mente contorta, non importa che ci sia qui un'impostazione particolare, non siamo a scuola... un blog è un "tema libero". Tuttavia anche l'autobiografia necessita di ricchezza... io invece dopo le ferie sono caduta in una sorta di limbo. Non è pigrizia: basti pensare che ieri alle 9 ero al lavoro e avevo già riordinato casa, cucinato il pesto, sbrigato delle pratiche in posta e alla banca. Attiva, dunque sono attiva, ma è quotidianità, niente di saliente da narrare. Non sono più stata al cinema, recentemente ho acceso la tv solo per guardare il tg e come letture mi sono arenata su "La maga delle spezie" che avevo iniziato a Luglio, mollato per divorare altri tomi, ma che ora pur essendomi imposta di finire non scorre per niente, mi annoia e mi leva il piacere della lettura. Ok mollare un testo è nei diritti del lettore ma è una cosa che io odio fare, specie se sono arrivata a metà. Un'altra abitudine che mi manca molto sono le passeggiate nei boschi. Dopo 20 giorni in cui non ho fatto altro che camminare entro Madre Natura essere ricatapultata nella vita frenetica cittadina mi sta smorzando. Meno male che ho la fortuna di vivere in un posto in cui la città la ammiro solo dall'alto come panorama e sono circondata da monti, orti ed alberi tanto da poter respirare a vivi polmoni questo cambio di stagione. Domani è Autunno... vorrei parlare aulicamente di questo mese che tanto amo... ma sono troppo cupa per farlo e la descrizione perderebbe i toni che si merita. Bisogna reagire, ... devo organizzare di più la mia esistenza, coltivare i miei hobby e uscire, con o senza maritino: il tempo libero va plasmato, non si può solo lavorare, lavorare e lavorare. Necessito anche di repulisti mentale: mi sto di nuovo soffermando troppo sui comportamenti del genere umano che mi circonda e questo mi duole molto perchè alla fine è spesso sinonimo di delusione o stupore in negativo. Pensarci e crogiolarcisi a nulla serve e vale... io vorrei solo respirare serenità a pieni polmoni. Prima di chiudere due informazioni: 1) la cena con i suoceri è andata benissimo, erano molto felici, compiaciuti, sazi e complimentosi 2) Dianina sta decisamente meglio, il collare è stato ormai levato, è tornata iperattiva e si è riappacificata con la sorellina. Salut

immagine di Marcel Marlier

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