domenica 19 giugno 2016

Come si cambiaaa ♪ ♫ ♩ ♬ ♭ (o "del distacco dalle "cose materiali")

E' un periodo che se mi soffermo ad analizzarmi mi scopro l'esatto contrario di quella che ero. Non è che siano cambiati principi e valori ci mancherebbe ma la vita cambia e di conseguenza ci cambia. 

Rivedo moltissime mie posizioni e modi di essere del passato e mi accorgo che oggi vedo "le cose" da inquadrature completamente diverse... e cambiando prospettiva spesso si cambia opinione.

Chiacchierando con un collega l'altro giorno l'ho basito per certe mie affermazioni apparentemente contraddittorie al mio modo di essere e scherzando mi è sfuggita una frase "chiamatemi Incoerenza". Del resto se prima l'Incoerenza la condannavo a spada tratta, oggi la sento una parte di me, ma nella sua accezione positiva...  sono un Essere Pensante... fin troppo pensante e analizza analizza... alla fine succede di comprendere che ad essere Fermi nelle proprie posizioni ci s'inciampa... non è tutto bianco o nero... i colori sono tanti e quando vediamo l'arcobaleno alla fine ci stupiamo sempre!
Ma se quelle sfumature di colore si analizzano tutte si scopre che in nulla si può essere "rigidi".

Oggi avverto come "un distacco dalle cose". I MIEI libri, un tempo mi appartenevano visceralmente. La loro sparizione (per pulizia o prestiti) quando vivevo con i miei genitori, causò liti storiche, amicizie quasi finite. Io ho sempre voluto "possedere" le cose, collezionarle (fumetti, libri, cd, cassette, dvd, oggetti, penne etc etc). come se la vita fosse eterna e io mi dovessi arredare una torre di cristallo in cui arroccarmi, in cui non mancasse nulla per rendere lieti i miei eremitaggi. Ancora oggi vengo attratta dagli acquisti di "cose belle"... perché di bellezza amo circondarmi e perché oihmè sono figlia di un'era consumistica.  Ancora oggi spolverando libri, diari ecc. mi viene voglia di "archiviarli", "schedarli"... è come una scintilla che esplode all'improvviso... la vecchia me che urla cercando di spintonare via il cambiamento che la vita ha attuato e che ormai la sta sgomitando nell'oblio.

Io non ho più tempo per catalogare. La vita non è infinita, se ho fortuna sono al giro di boa, archiviare è una perdita di tempo, non bisogna più archiviare ma scoprire, Guardare....
... e poi perché soffocarsi di oggetti quando il mondo è intorno a noi e tutto ci offre: biblioteche intere, natura, bellezza. Ho muri interi ricoperti di libri non letti o che non mi sono piaciuti, di cd, di dvd, vinili e videocassette che hanno perso significato, di cui non ho nemmeno più il supporto per ascoltare-vedere... perché basta un pc per vedere e sentire qualsiasi cosa.
Internet sembrava il "postalmarket" del consumismo e invece ci porterà al suo inverso...
La musica ormai la sento solo su you tube e i miei cd si "smagnetizzano" sugli scaffali mentre le copertine dei vinili vengono divorate dai pesciolini d'argento (che in questa casa sicuramente vivono in una sorta di paradiso).


I migliori addobbi per una casa poi sono il profumo di una torta che sfuma sulla tavola (che poi verrà mangiata) o un fiore raccolto (che poi si spampanerà) ... ma non importa, la bellezza non dura e perdere tempo non ha senso bisogna godere di quel suo momento di perfezione senza distrazioni.... ed intorno a noi è pieno di queste perfezioni.

L'età, la mia evoluzione, insieme a quella tecnologica e sociale dell'umanità mi stanno privando della voglia e del piacere di possedere e alla fine questo "distacco dalle cose" è positivo... però, ammetto, in queste "scarpe" devo sicuramente ancora camminarci un po' per accertarmi che siano comode e per lasciare andare del tutto "la vecchia me" !!!

P.S. Le foto che corredano al post sono solo alcune di quelle scattate durante l'ultimo nostro soggiorno in campagna che è stato un vero toccasana per l'anima ;)