sabato 28 febbraio 2015

59 - Muffin al cuore di nutella


... poi arriva il fine settimana tanto agognato dopo giorni di stress... e ci si ritrova desiderosi di primavera, di aria aperta, ma prigionieri in casa a causa del maltempo e dei malanni di stagione
... e allora per tirare su l'umore dei componenti della famiglia, non vi è nulla di meglio di un bel dolce: per profumare e scaldare la casa... e per rendere golosa la merenda con il té


La ricetta l'ho trovata tempo fa, per caso, su internet, su un forum mi sembra, ma una volta provata non l'ho mai abbandonata ed è diventata un "piatto di casa"... di quelli che ogni tanto occorre cucinare perché si sente come un richiamo...
Se volete provarla eccola:

300 gr di farina
100 gr di zucchero
200 ml di latte
100 gr di burro liquefatto
volendolo buccia grattata di un arancia o un cucchiaino di Cointreau
1 bustina di lievito
volendo un pizzico di vaniglia
2 uova

Mescolare le uova, lo zucchero, il latte e a pioggia la farina, aggiungere scorza, vaniglia... per ultimo burro e lievito, lavorare energicamente deve diventare una crema.
Versare a cucchiaiate l'impasto nei pirottini di carta, adagiati nello stampo da muffin o nelle formine al silicone (di solito io metto tre cucchiaini da caffè) poi mettere al centro di ciascun pirottino un cucchiaino di nutella, coprire la nutella con un cucchiano con il restante impasto. (N.B. non deve essere colmo perché poi lievita!!!)
Cuocere a 180° per circa 20/25 minuti in forno ventilato


venerdì 27 febbraio 2015

58 - La fioritura a pop corn ... e piccole talee crescono


I Giapponesi con il termine Hanami indicano quello che è un mio rito annuale: la lenta osservazione del fiorire degli alberi e il rimirarli incantati. 
Ho la fortuna di vivere in un un luogo in cui sono circondata da alberi da frutta (e non solo)... e ormai sono 13 anni che la natura circostante mi fa da orologio stagionale... e non è mai matematica, di anno in anno ci sono grandi varianti. Ho visto mimose (acacie) fiorire a dicembre oppure come quest'anno a cavallo tra febbraio e marzo. 
L'anno che ricordo con più ricchezza di dettagli è stato quello in cui attendevo l'arrivo del mio cucciolo: mi ricordo benissimo il ciliegio qui fuori, fiorito, in pieno marzo, mentre nevicava e io entravo praticamente in travaglio ... mentre sono già sbocciati i narcisi, che, nel giardino del vicino del tardavano a fiorire e che poi ci hanno accolto, in tre, in un'esplosione di giallo sole. 

In questi giorni, scendendo verso la stazione, tengo monitorati alcuni prugnoli e il biancospino... e con piacere ieri mattina ho visto i primi fiori, due o tre, bianchi. Quando sono rientrata, sempre a piedi, i fiori si erano moltiplicati e mi hanno ricordato i pop corn che scoppiettano nella padella, sia per aspetto che per vitalità. 


La sorpresa più gioiosa però è stata nel pomeriggio, quando il cuciolo dal poggiolo si è messo ad urlare "Mammmmmaaaa presto vieni a vedere, prestooooooooo!!!!!!" .... io sono accorsa preoccupatissima,  e la scena che ho visto mi ha aperto il cuore: mio figlio saltellava sul poggiolo, felicissimo, indicandomi il prugnolo che cresce nell'orto sottostante:  era una nuvola bianca!!!!!!!!
Al di là della bellezza dell'albero fiorito, la gioia più grande è constatare che il mio bambino sta imparando a gioire di Questo. 
Trasmettere certe cose è naturale ma non sembra sempre che il seminato attecchisca, a volte ci si macera magari in atteggiamenti quasi indifferenti, salvo poi all'improvviso accorgersi che il non arrendersi, l'annaffiare, il curare.... rende la propria talea una pianta fiorita! 


P.S. Sul terrazzo in un vaso gigante abbiamo piantato un Ciliegio Ferrovia, ci si prova.... se soffrirà lo porteremo in campagna ... intanto lo osserviamo aspettando che fiorisca.

mercoledì 25 febbraio 2015

56 - Sgranocchiando felicemente fave


... una delle cose che mi rende più felice in questo momento dell'anno è la comparsa delle fave ... le adooooooroooooo. Oggi le ho acquistate, già tenerissime, da consumare a pranzo, dopo il lavoro, ma già mentre attendevo il treno ho iniziato a deliziarmene golosamente.

Il pranzetto è stato frugale... frugalissimo... ma perfetto... c'ero io, il consorte, le fave, formaggi  e pane fresco, frutta  e un nuovo episodio di Homeland da guardare. Per essere felici a volte basta davvero pochissimooo...

martedì 24 febbraio 2015

55 - Ferrante mania


... del primo libro dell'Amica Geniale ne ho accennato qui... e del secondo qui ... sono sempre più basita, l'unico commento che mi è sorto spontaneo ricalca l'insulto di Lila nella telefonata finale del terzo romanzo... Elena "sei una cretina"!!!
Io non li sopporto più questi protagonisti, rappresentano un'umanità squallida, arrivista, bestiale, egoista, insicura... forse sono semplicemente un campione di Umanità, ma leggerne mi mette quasi di cattivo umore!!! Eppure continuo, sono partita a raffica con il quarto, senza pensarci ma con lo stesso sentimento con cui mi avvicinavo ai tempi della scuola ad un testo non precisamente interessante... "leggiamocelo va! Togliamoci questo pensiero, così dopo potrò dedicarmi a quello che mi piace", potrei smetterla lì, come ho fatto con tanti libri non amati o con saghe che alla fine l'hanno tirata troppo per le lunghe, è uno dei diritti del lettore di Pennac... eh ma qui non ci si riesce. Qui il lettore per quanto disgustato e reso nevrotico dai protagonisti non è annoiato, è curioso di sapere che fine faranno e quindi procede.
Elena Ferrante scrive bene, benissimo, riuscendo probabilmente a scrivere male anche di se stessa. E' insopportabile con tutte le sue insicurezze, che sarebbero anche umane, se non fossero continuamente un misurarsi e un paragonarsi con la sua amica, è come se non fosse mai in grado di vivere autonomamente la sua vita ma avesse sempre bisogno di misurarsi con qualcuno, da sfidare, copiare...  e le poche volte che va d'istinto agisce a mio avviso veramente nel peggiore dei modi.  Persone così tra l'altro ne ho incontrate ... e non poche ... e sono quelle da cui di solito istintivamente fuggo ... ma come per la lettura di questi libri ... non riesco mai veramente a staccare, sono un po' come una ragnatela, primo poi volando ci rifinisci appiccicata pur volendo andare altrove!

P.S. Ho titolato il post Ferrante-mania perché tra l'altro in questi giorni su quotidiani e social vari si parla solo di quest'autrice... chi è?... chi non è?... candidata al premio Strega?... reale o trovata editoriale? Uomo o donna? Misterooo...

lunedì 23 febbraio 2015

54 - Cloudspotting


Tornando dalla palestra con il cucciolo ogni sera assistiamo a due grandi miracoli stagionali:
- l'allungarsi delle giornate
- i tramonti invernali ... con le nuvole rese ancor più sofficiose e cotonate da romantiche tonalità rosa
rimaniamo estasiati dinnanzi all'immensità del cielo !

La Primavera, timidamente, inizia a dare piccoli segnali anche in città: le uova di Pasqua fanno la loro comparsa nelle vetrine dei negozi di alimentari .... e il Somatoline nelle vetrine delle farmacie !

P.S. La grande Milena Canonero, italiana, nota anche come la costumista del mio mito Kubrick ... ha vinto il suo quarto Oscar!!! Grande Mileeeeena!!!

domenica 22 febbraio 2015

53 - Quando passa la tramontana...


Filastrocca tratta da "Amica Terra, Sabrina Giarratana, Arianna Papini Fatatrac 2015"

Oggi, guardando il cielo, pareva la classica domenica di Primavera... 
ma, non appena si tenta di mettere solo il naso fuori dalla finestra, 
il gelo lo congela e il vento se lo porta via
... e quindi abbiamo trascorso ore invernali, pigre e casalinghe.


sabato 21 febbraio 2015

52 - Alla Sera



... e poi finalmente viene la sera, il premio giornaliero, specie delle giornate faticose. 


Alla sera io leggo una storia a Lui e Lui me ne racconta una a me... e poi o ci addormentiamo insieme, con io che crollo, alla faccia di mille buoni propositi creativi e domestici.... oppure resisto e mi dedico un po'  a Me ... 

venerdì 20 febbraio 2015

51 - Un lato bello del mio lavoro


Un lato bello del mio lavoro è quando mi reco a svolgere a destra e a manca 
piccole faccende burocratiche
... uno potrebbe pensare "ma che barba... code negli uffici... spostamenti...." 
e invece no.... è quello che mi piace. 
Le code non mi spaventano, ho il kindle in tasca o un libro in borsa 
... e negli spostamenti sono rapidissima 
(ormai è appurato che a piedi impiego la metà del tempo di certi colleghi con l'auto che s'imbottiglia nel traffico cittadino... )
... mi muovo con i treni, salgo scendo, osservo la gente, 
mi muovo con le mie gambe 
e mentre cammino penso e i miei pensieri sono spazi tutti miei
... e poi adoro la luce del mattino
... sarà perché, prima con la scuola e l'università e poi con il lavoro, 
io al mattino non sono mai stata libera veramente
... quindi essere in giro alle 10.00 (anche se pur sempre per lavoro) per me è una specie di regalo. 

giovedì 19 febbraio 2015

50 - Discendendo



Al mattino scendo verso la stazione a piedi ... un tempo percorrevo il percorso descritto qua (post) adesso m'imbelino direttamente giù dal monte... camminando su sassi vivi (e non c'è da stupirsi se non indosso mai scarpette che non siano sportive)! 
Scendo spedita, meditando... prima guardando il mare e l'orizzonte laggiù, l'alba, la città dall'alto

 e poi passo a rendere onore al mio nome francescano salutando uccellini (merli, pettirossi, pappagalli) e poi piante e arbusti (biancospini, fichi, alberi da frutta, mimose) che tengo monitorati nel manifestare l'avvicinarsi della primavera.
Mi ha stupito questo cespuglietto fiorito cresciuto così... nel muro, prima della galleria della funi, all'altezza giusta, quasi fosse opera umana che vi ha posto un vaso per decoro o per commemorare qualcuno o qualcosa... ma il vaso non c'è...  quest'omaggio floreale lo ha fatto la Natura 

mercoledì 18 febbraio 2015

49 - centrarsi


Questa foto rappresenta il "continuo" di questa ... e una bustina di zucchero sembrerà una scemata, un semplice caso eppure, forse stupidamente, in questa casualità ho visto sensatezza.
La scorsa settimana a causa di diverbi familiari, intolleranze, postumi influenzali ero completamente decentrata... e mentre sorseggiavo un caffè mi si consigliava di bere thé... e la sensazione era proprio quellla... non fare la cosa giusta,  essere scoordinata, fuori fase, fuori tempo... questa settimana piano piano sto "rientrando" in me... e la bustina coincide... i fatti e le parole ah ah. Piccoli deliri del quotidiano... in tutti i sensi...

Ho scoperto questo localino in cui a volte pranzo a mezzogiorno, c'è sempre un menù vegetariano e oggi mi sono deliziata con una zuppa verza e porcini che era un vero brivido di piacere per il palato!!!

martedì 17 febbraio 2015

48 - Martedì Grasso ... ma fino ad un certo punto ;)


Quale frutto poteva capitare d'impersonare al mio figliolo nella festa delle Verdurine a scuola??? ... Meletta la madre ... Meletto il figlio ... del resto da un albero di mele... ah ah ....


Battute a parte, sono felicissima di questa scuola materna, sono felice di come li ha saputi accogliere lo scorso anno facendoli velocemente sentire a casa, facendoli sentire una famiglia
 e sono felicissima di come hanno impostato l'anno scolastico 
con il culto della frutta e della Verdura, del Mangiar Sano per Crescere Bene. 

Le buoni abitudini s'imparano da bambini e questi cuccioli sono sulla strada giusta. 
Sono fiera del mio bambino che scegliendo tra un paciugo e un frutto sceglie il frutto perché è più buono e lo fa spontaneamente e con convinzione.

Oggi Martedì grasso, hanno rotto la pentolaccia, si sono conquistati le loro caramelle (come è giusto che sia), hanno lanciato le stelle filanti, hanno corso.... ma ognuno di loro impersonava un frutto o una verdurina
.... semplicemente geniali queste maestre: gli sono grata per questo! 

lunedì 16 febbraio 2015

47 - Kumquat


... il bello dell'avere un po' di tempo libero è anche : studiare i propri interessi ... approfondire, capire, COLTIVARE! ... e io coltivo il mio Kumquat!!! Questo alberello in cambio di qualche piccola cura mi dono l'allegro arancio dei suoi frutti, aspri ma dolci e superdigestivi...

Al momento questa pianta viaggia tra il terrazzo e la doccia in bagno in compagnia di Fratello Limone, da quando li ho acquistati il clima è stato tutt'altro che mite e gli agrumi necessitano di copertura nelle ore più fredde.


domenica 15 febbraio 2015

46 - Falafél con salsa tahina

... I Falafel sono un piatto che cucino spesso, adoro i ceci sia nelle loro varianti genovesi (panissa, farinata), sia come insalata, sia nelle zuppe, sia nelle versioni più etniche. 
Di solito li consumiamo con yogurth greco ma tempo fa da NaturaSì ho preso la Tahina ... Appena aperta la confezione sono rimasta perplessa, eliminato l'olio superficiale, sembra di avere a che fare con della calce... e tranne per l'amarognolo del sesamo sembra una specie di pasta agusto!!! Poi sbirciando in rete ho letto (come immaginavo) che in Grecia, Turchia, Nord Africa ha un'altro sapore... e ci credo ... il vero pesto lo mangiate solo in Liguria!!! 
Tuttavia, spulciando di sito in sito ho anche capito come va "migliorata" e alla fine il risultato non è stato per niente malvagio. Ho appreso così che l'accostamento ideale del falafel è  comunque una salsa cremosa con retrogusto  acidulo (o lo yoghurt o il limone appunto)....

Ricetta Falafél:  Mettere 250 gr di ceci secchi in ammollo per 24 ore (non usare mai quelli cotti perchè il risultato finale è diverso). Trascorso questo tempo tritare (io uso il minipimer) tutto con una cipolla rossa (o ancor meglio dei cipollotti), uno (o due) spicchi d'aglio e abbondante prezzemolo. All'impasto unire un cucchiaino di cumino e uno di coriandolo e pepe qb. Mescolare bene il tutto e riporre in frigo per un'ora.
Quindi formare delle polpettine (occhio a non usare le mani come con quelle di carne perchè si sbriciolano... formare invece le palline come se si "strizzasse" l'impasto),
Friggere in olio di oliva caldo, ma non troppo se no bruciano fuori e restano crude dentro, facendole rosolare bene in tutta la loro superficie in modo da essere croccanti e dorate in maniera uniforme.
Consumare caldi.

Salsa: prendere la tahina, scolare l'olio formato in superficie (in molti lo amalgamano). Versare alcuni cucchiai di questa calce ehm salsa ..... in una ciotola, aggiungere del succo di limone, uno o due cucchiaini di acqua tiepida, amalgare bene... e per ultimo un po' d'olio d'oliva, aggiungere pepe e sale... il risultato finale deve essere bianco e cremoso...
 
... con la Tahina sono stata un po' severa, forse sono solo quei gusti da acquisire che però all'inizio fanno storcere il naso, ho molte amiche che la adorano specie sul pane tostato al mattino per colazione.... io per esempio ci preferisco la marmellata o la crema di nocciole ;)

Buon appetito!!!!!

sabato 14 febbraio 2015

45 - San Valentino

  • per san Valentino la lodola fa il nidino
  • per san Valentino la primavera sta vicino
  • a san Valentino la primavera fa capolino
  • per san Valentino fiorisce lo spino (o il biancospino)

    ... e invece noi ci affoghiamo di dolcezza ... ne abbiamo bisogno in questi giorni freddini ... 

venerdì 13 febbraio 2015

44 - freddo

... ieri pomeriggio, dopo la scuola, dopo il lavoro, dopo il mio girovagare libero per la città... eravamo sul tetto a consumare la merenda, a brindare a gassosa, a correre e farci i giri in bici con il solo maglione, sereni e spensierati. 
Già proiettati verso la bella stagione abbiamo disegnato schizzi e progettato cosa coltivare sul terrazzo, dove e come
... oggi invece c'era freddo e l'umore si è adattato...
 Il limone e la fortunella (Kumquat)
questa notte riposano in bagno... nella doccia... al riparo da eventuali gelate...

mercoledì 11 febbraio 2015

42 - Bere un caffè quando era consigliabile consumare un thè


Giornata mogia, guastata da dubbi e piccole ansie. Sono confusa... ci sono dei cambiamenti intorno a me (anche al lavoro), anche in me se è per questo, ma non so dove andranno a parare, non so se sono segnali importanti, che dovrei considerare... ma che inconsciamente con fare menefreghistico faccio finta di ignorare... Non lo so.

Momenti preziosi di oggi : la colazione tutta mia al bar, il delizioso pranzetto "Al Braciere" con mamma, la passeggiata a Granarolo, la lettura mentre cucciolo era in palestra, le dalie di papà.

martedì 10 febbraio 2015

41 - Come una talea di fico che guarda il paesaggio dal finestrino di un treno...

La giornata è iniziata con una talea di fico che viaggiava sul treno insieme a me e poi mi teneva compagnia sulla scrivania al lavoro... non ci credo che radicherà, ma il fatto stesso che io l'abbia colta in realtà rivela speranza...

La pausa pranzo è stata rigenerante, una pizzetta e una farinata con la mia Luisa, del tempo trascorso parlando lo stesso linguaggio, in un mondo dove a volte ci si sente (metaforicamente) stranieri.

... poi via via è stata tutta una degenerazione fino alla sera. Da cancellare... odio quella sensazione, come se ti "mordessero" il cuore... lo scotto di essere sensibili e la creazione inevitabile di nuove corazze...

lunedì 9 febbraio 2015

40 - Ritagli di quotidianità

Foto di ieri ... lo so oggi è un altro giorno, ma se sono serena è proprio grazie alle passeggiate di questo fine settimana.
Oggi è ripresa la routine, tranquilla. Cielo sereno, letture in ogni ritaglio di tempo consentito, "piccole gioie quotidiane"... un cucciolo che oggi, specie nel tragitto verso la palestra e di ritorno a casa si comporta sempre di più come un ometto ... meravigliandomi per ragionamenti e comportamenti.

domenica 8 febbraio 2015

39 - La pace

La vera domenica di festa per me prevede una gita nella natura... ieri siamo stati sulla neve oggi invece abbiamo scarpinato sul nostro sentiero dei Forti, verso il Puin, dominando la città dall'alto, abbracciati dai monti innevati che ci circondavano. Ho raccolto il timo per l'insalata di pomodori.
Pi ha giocato con le pozzanghere gelate, sembrano vetri frantumati, e si è immedesimato nel ruolo di paleontologo cercando pietre somiglianti ad ossa di dinosauro. Io ho dato la "caccia" fotografica ai pettirossi mentre mio marito e mio figlio giocavano allegri. Tornati a casa ci siamo "sbranati" le chicche al pesto fresco, preparato ieri con il basilico acquistato dal carretto e abbiamo festeggiato con un cabaret di paste di cui ci hanno omaggiato i nonni al nostro ritorno.

Il pomeriggio poi viaaa... di nuovo fuori all'aria aperta, a tirarci coriandoli, mentre ci recavamo ad una festa di compleanno di un compagno di scuola.
Un fine settimana perfetto!

sabato 7 febbraio 2015

38 - Sulla neve

Abbiamo trascorso la settimana scorsa ad incrociare le dita affinchè nevicasse. 
La Dama Bianca è scesa ma non si è fermata
... e così oggi siamo andati noi da lei, a pochi passi, sulle nostre colline. 

Nel pomeriggio abbiamo fatto una gita sul Monte Fasce, abbiamo camminato nella neve, ci siamo tuffati sul suo morbido manto, abbiamo tirato palle di neve e ammirato il paesaggio decorato dal suo incanto ... 
Per me la neve è sempre stata magia ... è ritornare "bambini". 

Mentre scendeva la neve ho vissuto la giornata di passaggio più importante della mia vita: il giorno dopo il cielo era cobalto e splendeva il sole e tra le braccia, per la prima volta, tenevo il mio bambino.

Oggi invece dopo aver combattuto le nostre "Candide" battaglie, siamo scesi verso il mare, verso Recco... e lungo il ritorno ci siamo fermati e abbiamo acquistato due nuovi agrumi per il terrazzo... il signore che gestiva il vivaio ha regalato a Pietro un profumatissimo giacinto fiorito, stasera lo useremo come centrotavola.
Per tutto il percorso le nostre voci allegre hanno fatto a gara nell'avvistare le mimose che "illuminavano" la Riviera, a Pieve poi stavano addobbando il paese proprio per la fiera dedicata a questa pianta, il mio fiore preferito : l'acacia dealbata.

venerdì 6 febbraio 2015

37 - Krullig è partito

Krullig è partito, è tornato da Babbo. Trascorso Gennaio, il mese di riposo degli elfi, è stato chiamato al rapporto,  deve ritornare al lavoro, con i suoi amici,  per preparare il prossimo Natale.
Ci ha lasciato una lunga lettera e un nuovo zainetto con dei doni che si era dimenticato a Natale...
Ci manca già ... ormai era uno di famiglia ...

giovedì 5 febbraio 2015

36 - Le tavole di Sant'Agata



Oggi è l'onomastico della mia pasta madre: Agatinaaa :D 
Agata : Santa festeggiata a Genova con una fiera che ormai è "concentrata" nella prima domenica di febbraio... ma una volta era più lunga, ed era più grande e vi si vendevano soprattutto quelle che un tempo erano considerate "merci" contadine: pulcini, semenze, piante da frutto, attrezzi, foraggi ... oggi è invece un grande mercato rionale. 


Pranzo da "Il Braciere" con il mio maritino chiacchierando piacevolmente

Merenda carnevalesca tutti insieme con le "bugie" al forno...
... e per cena la mia amata insalata d'arance...
poi ore liete serali a giocare con le grette e i soldatini nella cucina dei nonni dei nonni, tutta la famiglia <3
... sembra proprio che ogni cosa lieta della giornata si sia svolta intorno ad un tavolo!


mercoledì 4 febbraio 2015

35 - In treno

Aspettare di star veramente bene è un lusso che non mi posso purtroppo permettere ... quindi stamane mi sono fatta coraggio e "acciaccaticcia" mi sono tuffata nell'Inverno per andare al lavoro, in compagnia dei miei piccoli riti quotidiani.
Finito il secondo libro della serie dell'Amica Geniale della Ferrante: "Storia del nuovo cognome"... rispetto al primo mi ha un po' delusa, forse mi ha delusa Elena con alcuni suoi comportamenti, con il modo in cui decide a volte di "buttarsi via", senza mai essere veramente consapevole del suo vero valore, senza riuscire mai a rendersi indipendente da Lila. 
Sempre onore però all'autrice, la sua scrittura è una droga, nonostante io provi ormai un senso di fastidio per tutti i protagonisti, sono partita decisa con il terzo... curiosissima di sapere come andrà a finire.

lunedì 2 febbraio 2015

33 - La bellezza ... secondo Elena (Greco) Ferrante ... e secondo me


"Ritiene davvero che nulla sia destinato a durare, nemmeno la poesia?" ....
"......... La Bellezza è un inganno.... come il mare in un giorno sereno. O come un tramonto O come il cielo di notte. E' cipria passata sopra l'orrore. Se la si toglie, restiamo soli, con il nostro spavento"

Hai ragione Elena, oggi sono andata in cucina e il mio bellissimo e profumato giacinto, dopo questi giorni di malattia, era rinsecchito e sfiorito ... la bellezza non dura, per questo va assaporata quando c'è. Nel momento! Prendo i bulbi e li serbo per il prossimo anno : per vederli rifiorire!

domenica 1 febbraio 2015

32 - Imbolc

... Imbolc ... quest'anno altro che purificazione: digiuno e riposo totale! 
La gastrointestinale ha colpito non ho nemmeno la forza di prendere l'acqua dal comodino...