05 - Aspettando la Befana

Le ore del mattino hanno l'oro in bocca. Quanto è vero!!! Per me avere la mattinata libera è una vera rarità quando succede di solito è un toccasana, significa godere dell'attimo, respirare il momento. Oggi ero in festa, mi sono alzata abbastanza presto, ho riordinato casa e sono uscita da sola perchè dovevo immedesimarmi nel ruolo di Befana, ovvero a procurarmi i dolci  (paciughi) che predilige il mio cucciolo. Sono scesa per creuze silenziose, in cui gli unici a "chiacchierare" erano gli uccelli: tortore, colombi, passerotti, merli e pettirossi. I miei passi sul selciato rosso e il rumore delle loro ali che si aprivano per spiccare il volo. C'era caldo e ho girovagato con il solo maglione. Ho ammirato la città e i suoi colori, tonalità che in queste ore mi sono ormai quasi sconosciuti. Ho fatto la spesa con una calma assoluta, non come avviene di solito ... sempre correndo e guardando l'orologio.

Il pomeriggio invece è trascorso in cucina. Ho preparato le lasagne al pesto per domani, i mandilli, come usanza ligure del giorno dell'Epifania, la ciambellona per la merenda di famiglia e i biscotti per la Befana, che stasera abbiamo lasciato in un piattino vicino al camino disegnato dal nonno: biscottini di mandorla e calice di vino... perchè la Befana non è mica Babbo Natale ... non beve mica latte... la Befana sono certa è vegana (fa anche rima)  ;)  

... la Befana è una streghina e per questo mi sarà sempre molto molto molto simpatica :D