Dopo una pioggia "lepegosa" che sembrava infinita, il meteo preannuncia finalmente l'arrivo del freddo e della neve... come è giusto che sia (che ci piaccia o meno) e come vuole la leggenda della Merla, che peraltro non sbaglia mai!
Ma nel frattempo Gennaio ci sta anche regalando delle magnifiche giornate di sole (rare) in cui basta osservare il cielo per rinfrancarsi lo spirito e ritrovare "la bellezza" anche nelle difficoltà del quotidiano.
Abbiamo bisogno d'aria e basta un breve tragitto, giusto per recarci dal pediatra, per risvegliare il nostro istinto di "naturalisti curiosi"
Continuo la mia dieta vegetariana con somme soddisfazioni, prediligendo cibi freschi... freschissimi. In questa stagione adoro le insalate d'arance (nella sezione ricettario ci sono le mie due predilette) che donano tanta vitamina C e i carciofi crudi a pinzimonio che mi regalano Ferro in quantità copiose (e naturalmente parlo dei Nostri Carciofi Liguri spinosissimi e Unici...)... Trascorsa la lunghissima fase nauseebonda post-influenza ho ripreso il piacere di cucinare per me stessa, oltre che per la mia famiglia. La sera spesso ci concediamo qualche aperitivo casalingo, un piccolo rituale festoso tutto nostro.
- Abbiamo inaugurato la stagione 2014 sul terrazzone a tetto, il sole come "ingrediente" primario, la bici, i Gormiti ("IO non comprerò mai un Gormita" dissi tempo fa ... poi il pediatra ci ha omaggiato di un esemplare et voilà... le jeux sont faits, rien ne va plus)- Giocare ai "Mostri" e ai "Pirati" e ridere da farsi venire mal di pancia
- Un cabaret di paste
Ritrovare "Amelie" nell'Alta Via dei Monti Liguri, passeggiando in una splendida mattina di Domenica, liberi liberi. Sono rimasta incantata dalla quantità di pigne che c'erano sopra questi alberi, più volte lambiti dalle fiamme di incendi, eppure vivi, a sfidare il nero lasciato dal fuoco con il tenero verde delle gemme. I primi tarassachi gialli e questi curiosi "frutti" che, grazie alla mia "Enciclopedia Vivente Domestica" altrimenti detta Papà, ho scoperto essere "Galle" ... sono stranissimi, leggeri leggeri e dentro di consistenza come spugnosa.
Che bello respirare l'aria fresca di Gennaio ma sentire sulla pelle il tepore del Sole, ascoltare il rumore del vento ma camminare riparati, inoltrarsi verso i Monti ma sempre con il Mare alle spalle, basta girarsi.... siamo in Liguria... e queste sono le mie Brughiere con l'erica che timidamente inizia a fiorire
... e gli alberi che seppur brulli hanno un loro alone di fascino. Non lo avevo mai notato, non è il Rosso-Arancio dell'Autunno, non il verde argentato dal Sole dell'Estate, ne' i fiori della Primavera.... ma anche così, spogli, senza neve sono belli, sembrano un fumo vaporoso che si leva dal suolo... sono il respiro della terra.Quanto si è divertito il Cucciolo, libero di correre e giocare, dopo giorni di reclusione... con Noi che siamo (e sempre saremo) le Sue Ombre!
... e poi nella lista includerei:
- il mio Bimbo super Coraggioso che sta diventando Grandeee
- la generosità di Mamma e Papà
- ballare scatenati intorno al tavolo della cucina, con il cucciolo, le canzoni della mia ormai lontana Adolescenza
- inseguire un ragnetto sul terrazzo
- il gelato e le verdurine grigliate
- Continuare a leggere molto. Ho ultimato " La baracca dei tristi piaceri" ... e per continuare a Ricordare (domani è IL GIORNO DELLA MEMORIA), ho proseguito con "il rogo di Berlino", sempre di Helga Schneider che seppur non mi convinca nello stile, apprezzo molto come scrittrice; ho ascoltato anche numerose delle sue interviste su you tube
- uscire sul terrazzo per ritirare il Bucato e vedersi davanti la Corsica e la Capraia... nitide nitide...
- la Lanterna ... la Luce serale della mia Terra