martedì 23 dicembre 2014

Liberamente


Aggiorno sempre meno ... sono in una fase transitoria, dove ho sempre meno voglia di condividere... ma sta ritornando silenziosamente la voglia di scrivere, per sfogo, per ricordo... e avrei voglia di riprendere in mano il vecchio diario cartaceo, la mia stilografica a stantuffo... sentire di nuovo l'odore dell'inchiostro, sulla carta... sulle dita...
E' un momento strano... un momento dove se da un lato ho raggiunto una vera serenità, al punto che spesso quando mi arrabbio anziché adirarmi rido sonoramente e sento che davvero "fa buon sangue", al contempo avverto delle stonature... e non da poco. Inizio a percepire la sensazione di aver sbagliato qualcosa e di perseverare nell'errore.
Ho imparato ad accettare che gli altri sono diversi, che non tutti ragioniamo uguali... che bisogna davvero sempre indossare "i panni" altrui prima di giudicare...  e non comprendo perché gli altri non ci riescono, vivrebbero meglio, con più serenità.
Quello che più mi chiedo in questi giorni di fine anno (e di inevitabile "tirare le somme" ) è quanto saremmo diversi se fossimo liberi da condizionamenti? Per condizionamenti non intendo "sottomissioni" forzate... ma anche compromessi quotidiani, scelti o inevitabili,  per il quieto vivere o necessità. Per condizionamenti intendo anche il dover lavorare ... che è un condizionamento ... anche se oggi è ormai da considerarsi un Privilegio. Però si da il caso che il lavoro mi condizioni, che non mi renda libera di fare al 100% ciò che voglio ... o come vorrei. Condizionamento sono anche le nostre paure. Per esempio quanto sarei diversa se guidassi... non credo mi fermerebbe più nessuno... eppure è un limite... ho la patente ma ormai ho anche il terrore ad essere una semplice passeggera di un automobile (in autostrada mi prendo i fiori di Bach).
Quanto sarei diversa se la smettessi di mettermi nei panni altrui... di cercare di non offendere ne' ferire... e pensassi un po' di più a me stessa... tanto gli altri questa premura non se la prendono ed anzi spesso è proprio constatare questo divario che scatena i miei sbotti, spesso all'apparenza immotivati.
... e quanto sarei diversa potrei dirlo per altri motivi...

... non so ancora come e quando ... ma è ora di cambiare qualcosa e non voglio ritrovarmi a capirlo tramite il corpo... questa volta ci voglio arrivare prima di testa :D

Auguri a tutti... Buon Natale e Buon 2015 a chi passa di qua.


lunedì 17 novembre 2014

Krullig - The Elf on the Shelf

L'anno scorso ho parlato in questo blog di lui:
Raccontai come, mesi e mesi or sono, leggendo il libro di Mauri Kunnas "Nel mondo di Babbo Natale"  insieme al cucciolo, scoprimmo che era molto conveniente comportarsi bene, specialmente durante l'Avvento, perché Babbo Natale invia degli "gnomi-spia per verificare" il comportamento dei bambini e decidere se sia opportuno o meno premiarli con i doni richiesti nelle loro letterine. Dal momento che il Cucciolo di casa non credeva a questa "leggenda".. io e il consorte con l'aiuto di KRULLIG (pupazzo Ikea a €4,99) gli abbiamo dimostrato la verità, divertendoci a farlo apparire e scomparire dai luoghi alti e nascosti della casa...
Ci credevamo di aver fatto chissà che genialata e invece... questa tradizione esiste ed è proprio un gioco che si fa durante l'avvento dal nome THE ELF on THE SHELF ... se siete curiosi digitatelo su google con la ricerca delle immagini e scoprirete l'elfo "originale" in mille pose assurde studiate da genitori entusiasti per sorprendere i figli al mattino.... (qui su amazon).

Krullig è così diventato uno di Noi! Un personaggio fatato, piccolo, ma importantissimo, generoso e severo, burlone e affettuoso. Protagonista di telefonate improvvise "Ponto mamma ho visto lo nnnniomooo, era appeso alla tenda in cucina" e di divertenti gag familiari, a volte perfino compagno di nanne.
Dopo Natale ha continuato ad apparire, ogni tanto, per constatare che si continuasse ad "essere buoni" o per elargire qualche coccola o regalino... finché un terribile giorno tempestoso (non è concessione poetico-narrativa, qui in Liguria è ormai la quotidianità) il Verde Elfo Sorridente è svanito!!! Sono impazzita a cercarlo.... ho svuotato armadi, messo a soqquadro mobili, guardato in ogni angolo e luogo nascosto, cercato ovunque... ma nulla! Ho chiesto anche di rivoltare la casetta in cui andiamo in vacanza in montagna e ribaltato quella di campagna... NIENTE!!!

Quando in casa mi vedevano assorta mi dicevano "cerchi Krullig???".... 

Scrivendo la lettera a Babbo Natale, il Cucciolo per prima cosa ha chiesto "che ritorni Krullig"

Ho scritto, telefonato all'Ikea per cercare un sostituto. Lo so, non è bello, ricorda un po' Lotso e la trama di Toy Story 3... ma in qualche modo dovevo riaverlo, ma il pupazzo non è più in produzione!!! Sono anche andata di persona all'Ikea, per vedere se avevano qualche avanzo di magazzino... niente!!! 
Chi mi ha aiutata alla fine è stato Ebay.... da Hong Kong. Questa volta il gemello di Krullig mi è costato una decina di euro in più (comprensive di spese di spedizione), è arrivato in Italia immediatamente dopo l'acquisto in aereo, è stato fermo a lungo a Milano (alla dogana), non so perché, poi si è fatto un giro a Torino... e poi tadaaaaa dopo una quindicina di giorni è approdato a Genova, a Sestri. Ora vi sembrerà assurdo ma la Krullig-mania ha contagiato tutti.... vuoi che ci stavo davvero uscendo di testa, vuoi che ho condiviso il tutto su facebook, oggi quando è arrivato è stato fonte di allegria generale.
La postina è arrivata sotto una pioggia battente, saltellando, sorridendo e sventolando il pacco gridava "ecccolllooooooo" ... i nonni sono emozionati.... gli amici curiosi di dove lo posizionerò per farlo "magicamente riapparire".... Krullig ha ricevuto un comitato di accoglienza che nemmeno una celebrità. 

Benvenuto Krullig quindi ... tra poco inizia l'Avvento il periodo più magico dell'anno e tu sarai il protagonista indiscusso... resta il rammarico di sapere dove si è nascosto il tuo gemello!!!
Caro Krullig Primo, tu non sei Lotso, se mai riapparirai sarai ugualmente amato... anzi i "Gemelli Krullig" sapranno sicuramente combinarne di belle!!! 


P.S. Krullig non è più prodotto da Ikea, di lui resta traccia solo nel libro "Krullig - la principessa e la felicità" ... che trovate ancora a € 4,99 per i soci Family e che consiglio, come consiglio tutti i loro libretti... da cui escono magicamente tutti i loro peluches, che in qualche modo in questa casa diventano sempre mooolto importanti e protagonisti di gioco e di burla!


mercoledì 5 novembre 2014

Samhain e Celebrazione dell'Autunno

... Sono stata assente. Quest'Autunno scorre tra le paure di improvvise di alluvioni, le allerte e i black out di 17 ore..... e con la consapevolezza che questo caldo, che mi fa copiosamente sudare nelle mie scarpinate quotidiane, non è normale. A Genova ha piovuto ... e piove anche stasera mentre scrivo... i danni sono stati tanti, ma un grande campanilismo ed orgoglio ha animato questa città che è forte e, seppur urlando leciti mugugni, si sa sempre rialzare. Non per niente è detta LA SUPERBA ... la mia Genova ... si MIA perché io davvero la AMO e sono ormai consapevole che mai potrei allontanarmi da lei troppo a lungo, con i suoi difetti, i suoi pregi, calza a pennello sul mio carattere, questa città, stretta tra mare e monti, che mi ha plasmato e fa parte di me.
Ma tra una bufera e l'altra quest'Autunno ci ha regalato splendidi cieli turchini e tersi... in cui la sera, uscendo sul terrazzo potevo tranquillamente salutare la Corsica, che nel rosa del tramonto mi appariva all'orizzonte come una specie di magica Avalon
C'è stato il riposo... perchè la sera sono stanca... e seppur coltivi nel cuore molteplici progetti di letture, scritture, cucito, archiviazioni e riordini ... poi crollo leggendo Peter Coniglio o BoscoDiRovo al mio cucciolino...
Ci sono state tante feste...tra i nuovi amici dell'asilo e quelli "vecchi " è un continuo festeggiare compleanni di cinquenni, quattrenni e ... quarantenni... 
... e poi l'Autunno "si porta a casa" dopo una passeggiata nei boschi... come? Con le castagne... che la sera si tramutano in caldarroste e chisssenefrega se la cucina si sporca e fanno fumo... il profumo che si diffonde per casa e il gusto che fa gioire il palato sono la dimostrazione lampante che ne vale sempre la pena ;)
e il BOSCO è la rappresentazione più viva dell'Autunno, con i ricci, le foglie croccanti e colorate, gli alberi infuocati di colori caldi... e il cucciolo che mi regala la gioia più grande, esplorando tutto questo, ormai completamente a suo agio in quest'ambiente, il mio bimbo che sta ereditando ciò che io ho avuto (ed ho) dal mio papà, e mio papà dal suo, e mio nonno dal suo bisnonno: la conoscenza della Natura, il NON temerla, l'empatia, la prudenza, il panismo, la ricerca dei suoi doni e la gratitudine nel raccoglierli.

Autunno è Halloween ... che per me è sempre stato Samhain, perché ho sempre prediletto la visione più intimistica, di raccoglimento e celebrazione stagionale di questa festa. Mi piacciono i nostri piccoli riti, intagliare la zucca, la nostra cenetta monotematica (tortelli di zucca e funghi divini- antipasto di zucca e crostata di zucca), le candele, un bel film in dvd (ora cartone animato), rendere la casa calda e accogliente, addobbarla... 
Curioso è stato vedere come persone, con cui anni fa mi dovevo giustificare per questa mia abitudine, vuoi perché considerata un po' strega, vuoi perché reputavano il tutto "un'americanata" estranea alla nostra cultura (molto erroneamente per altro)... dicevo è stato curioso e divertente constare come queste stesse abbiano proprio messo in scena l'americanata, svuotando il tutto di significato... cosa che, tra l'altro, non critico anzi avendo un bambino piccolo magari mi ritrovo a fare... ma con coerenza... si cambia e per questo bisognerebbe astenersi dal giudicare gli altri.

Questi sono i magnifici centro-tavola che adornavano la polentata alla festa di Halloween al paesello
Al paesello la Natura invece era addobbata di suo ... alberi stra-carichi di frutta : peri.....
.... e meli... ma oltre al Tree Watching non potevo non dedicarmi al Bird Watching : i miei hobby preferiti ... e così ho impiegato un'ora per fotografare questa Cincia Bigia
... era scalmanatissima... non stava mai ferma, appena la mettevo a fuoco volava via... e così è diventata una specie di sfida del giorno di Ognissanti
... insieme ad un altra quintalata di scatti di questa splendida Natura che solo così amo catturare
il Paese Vestito d'Autunno, il paiolone per la polenta e l'ultimo raggio di sole
Autunno è l'Anniversario di Mamma e Papà ...  io sono nata nove anni dopo ... ma quel giorno è comunque stato una specie di primo inizio della mia vita. Autunno è giocare in casa, sdraiati sul pavimento tiepido mentre fuori (combinazione piove). Autunno sono le coccole di una piacevole lettura e di una tisana calda... (che certo se facesse freddo farebbe tutto più piacere... siamo onesti!!!)
Autunno è ritrovare il sapore e l'ODORE "dei clementini", dei mandarini e dei mandaranci...  è ritagliarsi del tempo per leggere... e poi Autunno è LUCCA ... ma questo lo racconto nel prossimo post
... chiudo con queste quattro immagini : la luna, di giorno, che gioca con le nuvole, l'abbraccio di un castagno, le montagne autunnali (con la colonia di Rovegno... unica nota che trovo triste in questa meraviglia di colori caldi) ... e infine un mandala di fiori e foglie di Vite.
Buon proseguimento di questa Meravigliosa Stagione Fascinosa a Tutti

martedì 7 ottobre 2014

Celebrazioni d'Autunno: Equinozio - San Michele - Festa dei Nonni e piccoli riti familiari

 Io, appassionata stilatrice e lettrice di almanacchi e lunari, io che mi segno sulla rubrica e sul calendario ogni ricorrenza per festeggiare e celebrare le stagioni... quest'anno mi sono quasi dimenticata di due importanti occasioni: l'Equinozio e San Michele...  Devo dire però che è stato meglio così, perché tornando con la memoria a quei giorni, a posteriori mi sono accorta che li abbiamo vissuti naturalmente, come andava fatto, senza seguire il solito "copione rituale", piacevole si, ma un po' costruito ... l'istinto ha dettato le modalità perfette ... senza perdere il senso della ritualità, anzi sposandosi perfettamente con il quotidiano e la stagione. Siamo stati nuovamente in campagna e, visto che abbiamo la fortuna di essere a 1000 metri circondati da verdi pascoli siamo stati letteralmente circondati dalle mucche e dai vitelli, mucche libere e felici, che si godevano la libertà di questi ultimi giorni di sole pascolando dove più gradivano e ruminando gustose erbe e fiori selvatici.
 Abbiamo acceso il primo fuoco nel camino, come qualche settimana fa, ci siamo concessi merende a base delle ultime nocciole... sbucciate in loco...
 ... abbiamo girato per il paese semideserto, suonando il piffero... un po' come usa nelle feste che rallegrano queste vie d'Estate, qui nelle Terre delle Quattro Province ... 
 abbiamo preparato fantasiosi minestroni
 ammirato le sfumature delle foglie, degustato l'uva fragola... e continuato a creare mandala poi spazzolati dalle mucche :)
 Preparato crostate e mangiato piatti di stagione prelibatissimi : come quelle fantastiche fettuccine con i porcini freschi ... meraviglioseee
 Abbiamo osservato la natura, camminato sui primi tappeti di foglie scrocchianti e consumato un buon pic nic sulle rive del fiume, costruendo una diga

Ci siamo inoltrati nel bosco, raccolto ghiande e noci per addobbare la nostra tavola e la nostra casa. Abbiamo incontrato un cerbiatto, i rospetti e un simpatico tasso. La sera eravamo letteralmente incantati a guardare il cielo stellato... così diverso da quello cittadino... un cielo ammirato nel buio totale del bosco, senza luci a disturbare, nel silenzio... a mille metri..... un cielo che fa paura da quanto è bello, un cielo che ridimensiona tutti i problemi di questo piccolo mondo...



Abbiamo consumato le prime merende con il té caldo e le torte... tra cui quella di nocciole e mele raccolte da noi
 Abbiamo partecipato ad una festa di compleanno in pizzeria, dove ci siamo improvvisati pizzaioli, preparando pizze di diversa foggia, noi abbiamo impastato la stella...
 Abbiamo festeggiato i nonni, il 2 Ottobre, preparando tanti regalini realizzati a mano: l'albero dipinto ricalcando il braccio - manina del cucciolo e stampando le foglie con i tappi di sughero, le tazze personalizzate in cui il mio bimbo ha scritto il nome dei nonni con i pennarelli per ceramica poi cotti nel forno, la torta, le bandierine con la poesia create all'asilo
 una tavolata imbandita con il nostro raccolto: la zucchetta, le pigne della Valle d'Aosta e le ghiande del bosco... e illuminata dal cero che ci è stato donato alla scuola materna per questa occasione
 e domenica l'alzata di Bandiera sul tetto, con brindisi e piccola cerimonia familiare... le bandiera di Genova realizzata dal nonno, perché di questi tempi un po' di campanilismo e d'amor patrio non guasta :D
... ora siamo a casa, malaticci, con il forno rotto e tanta pioggia... ma l'Autunno è una coccola e già di se' guarisce gli animi ... a presto...

domenica 21 settembre 2014

Settembre: raccolti e inizi

 Settembre, si sta avviando al termine e tra pochi giorni finirà ma non prima di lasciarci un ultimo dono: l'Autunno, la stagione che più amo. E' vero è stata un' Estate anomala, uggiosa, piovosa ecc ecc ma non è stato Autunno...  all'appello mancavano i colori, i profumi e i sapori ... e scusate se non è poco! ... e io non vedo l'ora! Già si scorgono alcune foglie dipinte di rosso e di giallo, l'uva matura suggerisce che a breve degusteremo il vino novello e intanto funghi, zucche, cavoli, cachi, noci fresche e gli ultimi fichi fanno capolino nei nostri menù.
 La febbre ci ha "bruciato" un po' di ferie, ma non è mancata una gitarella in campagna ad ammirare i primi mutamenti della Natura.
Settembre è anche mesi di inizi... è rincominciata la scuola materna e ohinoi il lavoro ... ma abitando fortunatamente quasi in campagna non rinunciamo ai nostri "Raccolti" quotidiani, come una bella scorpacciata di fichi, che Pi rifiuta a tavola ma adora degustare se colti da un albero: piccolo cucciolo selvatico!!!
 Abbiamo fatto delle talee di ipomee bianche e viola, su suggerimento di Tzugumi ... e forse forse stanno attecchendo...
In campagna invece abbiamo colto le zucchette ornamentali dall'orto e le more tardive
 .. e ancora tornando da scuola : semi di Belle di Notte (Mirabilis Jalapa) da piantare in Primavera e fiori di finocchietto selvatico dalle molte proprietà terapeutiche e culinarie...
 ... e poi di nuovo in campagna ... raccolta di nocciole tramutate subito in merenda, rompendole così, con una pietra, seduti per terra a gambe incrociate lungo la via... e portate a casa, tostate e tramutate in torta...
 ... indescrivibile è la sensazione di penetrare in un bosco fitto e silenzioso e, sotto un groviglio di rami di nocciolo,  alzare la testa, lo sguardo, verso l'alto alla ricerca dei suoi frutti ben mimetizzati tra le foglie illuminate; se si sta in silenzio e sgomberando la mente dai propri pensieri, si può riuscire ad entrare in sintonia con l'albero...
Uno tra i più preziosi ornamenti di cui si riveste l'autunno è costituito dalle bacche rosse, ve ne sono di molteplici, ad esempio quelle della rosa canina o del biancospino...
E' così che io mi ricarico e mi depuro... ognuno ha bisogni e caratteri diversi, c'è chi necessita di shopping, chi di qualche giorno in un centro benessere, chi di starsene in spiaggia a rosolare al sole, chi di chiudersi in casa... io ho assoluta necessità di boschi, di camminare sull'erba, di far rotolare i pensieri, come i sassi che scalciati finiscono giù dai dirupi, ho bisogno di silenzio, di una colonna sonora fatta di canti d'uccello, foglie e rami suonati dal vento... solo così riesco a "rinfrescarmi" la mente e a caricare il corpo.

Ho bisogno di ammirare la bellezza dei fiori e la loro diversità e sono avida sempre di più di conoscerla questa natura. Non c'è nulla di più gratificante di guardarmi in giro, nel bosco, sul prato... e ri-conoscere le piante e le loro proprietà. 
Mentre ci gustavamo le nostre noccioline appena colte, io e il cucciolo ci siamo divertiti a realizzare un "mandala" di fiori... un'idea che non mi era mai venuta, lo ammetto, ma da cui ho tratto ispirazione in rete, specie da qui , qui e da qui. La cosa curiosa era che il cucciolo si è stupito quando gli ho detto di cogliere i fiori... cosa che di solito tendenzialmente proibisco... abbiamo avuto cura però di usare  quelli più comuni, insieme a foglioline, pietre, bacche di rosa canina, bucce di nocciolina... e ci siamo divertiti un mondo

Settembre è stato anche il mese delle ultime "bombe" d'acqua sul poggiolo, il mese della "lentezza" ... rispetto alle corse affannose dei mesi precedenti che mi hanno portata ad essere super-stressata .
Di questi giorni mi è piaciuto pranzare e cenare con gusto, calma e cura... spesso con ingredienti super-auto-prodotti... come le patate e le zucchine dell'orto e i funghi raccolti dal bosco, degustare i vini che ci sono stati portati da mia suocera dal Portogallo.
Ho trovato rilassante leggere libri " nelle mie corde ", gironzolare tranquilla in centro, alla Feltrinelli, nel negozio bio, provandomi due magliette,  mentre il cucciolo era all'asilo, assaporando un po' di quella solitudine e tranquillità, che mi è sconosciuta da tempo
... le soddisfazioni della pasta madre, il "mistero della scarpa spaiata (che continua ad allietare le mie passeggiate)... e pranzare nella mia trattoria preferita, dove tutto ormai per noi è tradizione: anche gli avventori...
... e ora dopo aver raccolto tutto ciò mi appresto a rincominciare tutto per davvero... sperando di ricavare qualche seme di tranquillità e di serenità da usare nelle emergenze inevitabili del quotidiano!!!