sabato 2 novembre 2013

Halloween, Ognissanti e gli eleganti "tramonti" della Natura

 ... e alla fine "tutto è bene ciò che finisce bene" l'influenza è passata e siamo riusciti a goderci questi giorni, anzi ce li stiamo ancora godendo visto che questo fine settimana è bello lungo...
 Abbiamo intagliato la zucca, cenato con risotto di cucurbita, taleggio e funghi, giocato e decorato. Pì è riuscito a recarsi alla scuola materna dove ha fatto "Dolcetto e Scherzetto" alla porta della classe dei più grandi riempiendo il cestino pipistrelloso che aveva realizzato in questi giorni con la maestra. Mi sono quasi commossa quando ho visto sulla porta dell'aula tutte le "manine" di lui e dei suoi compagni tramutate in fantasmini....
 ... e questo Halloween non termina mai... lo abbiamo festeggiato all'asilo, la sera a casa nella nostra "rituale" dimensione domestica, al paesello che si accingeva a preparare un grande parte party... e oggi ci attende una festicciola in maschera con gli amichetti... però al di là della zucchetta accesa (che io ho sempre sempre tenuto ad avere fin da piccina quando ancora qui la gente non sapeva nemmeno cosa fosse) io di questo periodo dell'anno ho un concetto moooolto romantico e meno "splatter"...
Rimando a questo bellissimo post per capire come la vedo... Nonostante questo mi ergo a "difensora" di questa festa perché NON è vero che è importata, qui c'era e mooolto prima dell'America, con le tradizioni pre-Cristiane prima econ Ognissanti e i Defunti dopo... qui c'era fino a qualche anno fa quando la mia prozia accendeva i lumini in casa e faceva l'altarino con le foto dei cari che non c'erano più, c'era quando si cucinavano le fave o il pane dei morti e quando si abbelliva la casa per "ricevere" i defunti che in questo periodo dell'anno, in cui la natura "muore" venivano a "trovare" i vivi... perché osservando l'autunno che abbraccia l'inverno queste considerazioni sorgevano spontanee...
 Ieri mattina appena svegli con Pì ci siamo messi a dialogare sul concetto di "elegante", parola che lui ripeteva in una canzoncina. Gli ho chiesto se ne sapeva il significato e lui mi ha risposto "è uno che si pettina"... ho trattenuto una risata... l'ho lodato e ho aggiunto "si elegante è uno che si pettina perché si tiene bene... si veste bene... ma soprattutto elegante è anche chi sa comportarsi appunto con eleganza quindi bene". Da questo sono scaturite una serie di mie osservazioni nel corso della giornata. Recandomi in ValTrebbia, com'è rito per i Santi, osservavo l'Autunno e pensavo a come la Natura in questa Stagione sia decisamente ELEGANTE....
 Il famoso "foliage"... ormai lo chiamiano così... è elegante. 
Al ritorno al crepuscolo in macchina ascoltavo il discorso di Papa Francesco in cui metaforicamente parlava della Morte come del Nostro Tramonto... e ho pensato che anche il Tramonto è elegante.... La Natura nei suoi aspetti macroscopici legati alla "fine", la fine dell'anno, la fine del giorno... ci insegna l'Eleganza...
 e io per tutto questo Autunno ci impazzisco... mi piacciono i suoi colori, camminare sulle foglie croccanti, giocare con le foglie e raccogliere quelle più belle.....
 mi piacciono le caldarroste nel cartoccetto, la polenta calda da servirsi al centro di una tavola a festa, i tramonti corallo, le zucche, i melograni..... l'Autunno è arte...
 ... e anche starsene in casa al calduccio e preparare tutti e tre insieme la pizza con la pasta madre mentre le cucciole dormicchiano acciambellate (notare la linguetta di Ghea nel sonno)
 ... e gli stornelli che arrivano non in stormi ma in sciami... come avevo già raccontato qui anni fa
 e mettono quasi paura perché il cielo diventa nero, il loro "cinguettio" e il frullio delle loro ali è quasi assordante e dentro nell'animo si sente come un richiamo "ancestrale"...
... e come dicevano i contadini... quando arrivano loro... arriva il freddo...

10 commenti:

  1. Buongiorno Miss Meletta!
    Io non sono mai stata particolarmente amante di Halloween ma comprendo che per i bambini sia una festa divertente e intriganti.
    Bello davvero l'autunno con i suoi colori, ieri sono stata anch'io nella nostra Val Trebbia ad ammirare gli alberi dalle sfumature imperdibili, che meraviglia!
    Buon weekend a te!

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    1. La Val Trebbia è unica... in questa stagione ancora di più ;)

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  2. “Uno che si pettina” ah ah, troppo divertente! Fai sempre dei post meravigliosi, inoltre, come sai, pure io adoro l’autunno e ho la fortuna di avere un bosco colorato davanti ogni finestra. Qui da noi però non ci sono gli stornelli, credo sia davvero emozionante vederli in cielo.
    Nonostante ce ne siano poche, ho comunque trovato abbastanza castagne per fare la marmellata, una vera delizia.
    Ciao, buona domenica. Taty

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  3. Ciao, e' da un po' che seguo il tuo piacevolissimo blog .Nei tuoi post si respira aria di focolare domestico...che volere di piu' ?
    Buona continuazione.
    Norma.

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    1. Benvenuta allora :) e grazie del complimento e del commento...fa sempre piacere riceverli :)

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  4. Anche tu lavagnetta e lanternina bianca (ikea) :-) Hai visto? Eri preoccupata, ma io sapevo che ve la sareste goduta comunque!

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    1. Si anche tu lavagnetta??? Non ci spervo davvero... ultimamente con le feste siamo stati sfigatelli... e invece questa volta "sono guariti" in tempo :)

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  5. Sai, certe volte vedo le tue foto e immagino di volare immediatamente lì da te per passeggiare insieme nei boschi o per cucinare, fra profumi e risate. Uffa, la distanza :(

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