martedì 10 settembre 2013

Settembre è arrivato

Scrivo questo post con un po' di ritardo ma sono stati giorni intensi, in cui non sono proprio riuscita a ritagliare del tempo per il mio blogghino. L'esercizio della ricerca della felicità e delle emozioni però è stato intenso e a differenza del passato mi sono resa conto che praticarlo è stato davvero abituarmi ad un nuovo modo di vivere. Ho guardato davvero pochissimo in avanti, respirando a pieni polmoni il presente e l'ho fatto con tanta gratitudine perché per la prima volta forse ho saputo davvero apprezzare pienamente le cose belle del presente senza offuscarle troppo con il "prima" e il "dopo".
 E così è iniziato Settembre con una nuova illustrazione di Richolly Rosazza in cui specchiarci sul nostro amatissimo calendario
E' iniziato con la cura intensa della pasta madre un po' trascurata e coccolata con la consapevolezza che sarebbe stata abbandonata per qualche giorno. 
E' iniziato con lo stupore per l'abbondanza di germogli della patata dolce messa nell'acqua....
 E' iniziato con il compleanno della mamma e con i preparativi di un nuovo importantissimo inizio.
E' iniziato con bellissime letture solitarie e con il mio cucciolo e scoprendo che le seconde forse mi piacciono ancor più delle prime...
 E' iniziato con dei disegni stupendi di Pì... alcuni anche da me interpretati (come nelle macchie di Rorschach)... 
E' iniziato con il conto alla rovescio illustrato in un calendarietto, conto alla rovescia doppio: per le nostre ferie (finalmenteee) e per l'inizio della scuola materna.
E' iniziato in Val di Rhemes... in una breve vacanza dopo un'estate di lavoro. In questi luoghi che visitai anni fa con la mia cara amica Louise e mi rimasero nel cuore al punto di desiderare ardentemente tornarci in un momento in cui più che mai desideravamo spensieratezza e relax prima del grande passo della scuola materna. E questo mi hanno saputo donare. Pace, tanta pace. 
Una breve pausa tutta in funzione del cucciolo e dedicata a lui ma che mi ha davvero regalato tanto e che per sempre rimarrà nei miei ricordi più preziosi. 
L'ascesa al rifugio Benevolo, il lago di Pellaud, il parco di Introd, i risvegli ammirando i monti, le nostre colazioni, la mia costanza nel restare vegetariana (... quindi ormai posso di nuovo dichiarami tale), gli occhi dei gufi e delle civette, la maestosità del cervo, i fischi delle marmotte e il loro beato godersi i raggi del sole, i parchi giochi, la nostra casetta, il silenzio assoluto e la pace interiore che mi ritagliavo nella Chiesetta di Rhemes Notre Dame, le cascate, le scorpacciate di lamponi... che dire la lista potrebbe essere immensa ... infatti credo che vi dedicherò almeno un altro post.
... e poi siamo tornati qui... e in una serata di settembre ho riprovato quell'ansia enorme, pre-esame, quella che provavo sempre a scuola e all'università, ma questa volta la prova non devo sostenerla io, gli anni passano e nella staffetta della vita poi si passa "il testimone". Ora tocca al mio cucciolo iniziare l'avventura scolastica il mio compito è solo accompagnarlo eppure mi sento come se dovessi sostenere io una prova all'ennesima potenza. E' l'inizio della "sua" vita staccata da me... e la gioia per la sua indipendenza si fa a pugni con l'apprensione, le paure e l'ormai metaforico cordone ombelicale che ci tiene uniti. Così stamattina quando uscendo canticchiavamo la canzoncina di Timmy (la pecorella di Shaun - Vita da pecora che va all'asilo) io ridevo ma mi sentivo salire un magone di emozioni autolievitanti. 

5 commenti:

  1. Come ti capisco.
    Ricordo ancora quando ho accompagnato i miei figli alla materna... Che magone, che tristezza. Mi sentivo libera, leggera ma nello stesso tempo in colpa perchè mi sembrava quasi di abbandonarli. Con Marta è stato facile, ma Giovanni piangeva tanto... Che strazio. A ripensarci mi torna il magone!!!
    Il tempo passa. Marta va alle superiori, Gio quest'anno in terza media. I figli crescono e ci sono sempre nuovi e diversi distacchi, sempre più importanti, sempre più profondi... ma questa è la vita. Una ruota che gira.
    Un bacio a te e al cucciolo
    Francesca

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  2. Ho una voglia matta di riprendere a usare la pasta madre...mmmm!
    Anche noi siamo presi dai preparativi per la materna, ma la mia ansia è dovuta per lo più alla consapevolezza che non sarà come il nido che abbiamo vissuto sentendolo come una nuova famiglia per Siria, cmq mai fasciarsi la testa prima di rompersela, giusto?
    In bocca al lupo!

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  3. Sono felice che anche voi abbiate gustato la serenità che la montagna sa regalare. Quei giorni sono stati un perfetto "viatico" per la nuova avventura del cucciolo (e di tutta la sua famiglia).

    Vi abbraccio!

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  4. Il tuo settembre è iniziato intensamente!
    Belle le tue vacanze in posti davvero incantevoli.
    Vedrai che il tuo piccino sarà contento della nuova esperienza e anche tu, ma la capisco l'agitazione...un abbraccio cara, a presto!

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  5. Che bel settembre...ansia a parte per l'inizio del piccolo alla materna... il primo gioro di mia figlia dovetti andare a camminare a vuoto per qualche ora dopo averla lasciata... non si staccava mai volentieri da me ma lì, fra tavoli a misura di bimbi, colori e giochi a volontà, sembrò essersi dimenticata di avere la mamma!Spesso siamo più noi a viverla male!
    Auguri al piccolo e per tutto questo settembre,che sia intenso di emozioni!

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