mercoledì 31 ottobre 2012

31 Ottobre

Stamattina ho respirato aria di festa. Sono scesa dalla stradina che dal paesello porta in stazione annusando un vento pungente che profumava di neve. Mi sono subito coperta il capo con il cappuccio del maglioncione di lana bianca che ho indossato stamane sotto la giacca . Ho sottovalutato il rigore della giornata pensavo ad un uggiosa mattinata di fine ottobre e invece mi sono ritrovata a camminare nell'Inverno. I termometri in centro segnavano 5-6 gradi... quindi possibilissimo che nei pressi di casa fossimo a zero. Sul treno mi sono accoccolata al calduccio abbandonandomi alla lettura al punto che stavo dimenticandomi di scendere... Prima di entrare al lavoro ho fatto un giro al mercato e per i negozietti dove acquisto la spesa quotidiana, erano tutti allegrie vivaci è come se il freddo punzecchiasse lo spirito. Ho acquistato la zucca per le portate della cenetta di stasera, la broccolata e altri ingredienti e non ho resistito a non fotografare questo cavolfiore... era enormeeee, quasi maestoso per un semplice cavolo, sembrava prendersi gioco delle verdure circostanti. I negozianti mi salutavano con l'allegria del prefestivo, tipica dell'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze e mi sono stupita perché ho ricevuto anche dei pensierini per Halloween come il sacchettino portadolcetti. Mattinata di lavoro.... ed ora mi attende un piacevole pomeriggio in cucina al profumo di zucca, ancora qualche tocco di creatività con il cucciolo per addobbare la casa... poi il rito dell'intaglio, con mio marito che disegna buffe faccione sui fogli decidendo quale "scolpire" nella scorza arancio della Cucurbita e quest'anno non abbiamo una enorme come al solito ... ma due medie quindi possiamo variare.......  A lume di zucca poi consumeremo la nostra cenetta, un cartone a tema... e quando Pietro andrà a nanna magari riusciremo a vederci una puntatina di "The Walking Dead" che stasera cade proprio a pennello ;) I rituali del quotidiano e le tradizioni delle feste sono tra le coccole più dolci della vita :)

venerdì 26 ottobre 2012

Halloween: preparativi, ispirazioni e Venerdì del libro ;)


Halloween si avvicina e quest'anno abbiamo adobbato il nostro nido con un po' d'anticipo per goderci le decorazioni. Negli anni in cui ho abitato questa casa (ormai quasi undici) ho accumulato un sacco di zucchette, streghette e fantasmini ed ora questi piccoli ricordi stanno popolando le nostre stanze. Quando l'altro giorno Pietro ha visto che tiravo fuori la scatola di Halloween si è lanciato in una serie di "OOOH" infinita.... culminante in un "Quante zuccheeee che belleee". Per me è stato un piacere ritrovarle e disporle in giro ...

 Grande collezionista di Puffi, anni fa, ricevetti in dono dal consorte la serie di Halloween e Pietro è subito andato a prenderli per esporli sulla sua cucinetta
 Fin da ragazzina, quando qui non era di moda, ho sempre amato questa festa nel significato pagano di Samhain, un momento dell'anno ricco di simboli e riflessioni che ben si sposano con la stagione autunnale e con i preparativi ai rigori climatici. L'idea di festeggiarlo anche con Pietro e condividere i nostri "riti" con lui rende il tutto ancor più magico                       
Zucchette, streghine e fantasmini accumulati nel tempo rallegrano dunque già le mensole delle librerie, della cucina, sono posate sopra al forno vicino alla piccola Kimmidoll segnatempo che mi sono recentemente regalata.
Tuttavia i tempi del consumismo sono finiti ah ah ... quest'anno con Pietro ci metteremo a crearle le nostre decorazioni, faremo i biscottini con gli stampini, abbiamo matite adatte per disegnare e progetttare e Pinterest ci sta offrendo un sacco di spunti... ho perfino in mente di sfruttare le impalcature per godere della luce delle lanterne fuori dalle finestre... Poi studiamo il menù per la cenetta... speriamo solo che il consorte e il cucciolo si riprendano dall'influenza e dalla tosse così potremo goderci la serata e magari il giorno dopo recarci in campagna per ammirare il paesaggio autunnale e celebrare i Santi nel nostro paesello sperduto.

Per il Venerdì del Libro suggerisco:
Nella casa delle streghe di Mick Wells e Ian Honeybone scritto e illustrato da John Lupton distribuito da White Star su amazon non costa nemmeno caro... è un bel pop up in cui si esplora appunto una casa popolata di streghette, fantasmi e magia (in cui il libro si trasforma se interamente aperto)....

 

lunedì 22 ottobre 2012

Altri gioielli d'autunno

Una delle cose autunnali che amavo di più fare quando non ero mamma e quando il tempo libero me lo consentiva, era "sdrabaccarmi" sul divano con la copertina, una tazza di té,  qualche micia a mò di borsa dell'acqua calda e un libro tra le mani, un libro in cui "tuffarmi" e immergermi per ore, fino ad entrarci davvero dentro a quelle pagine, vedendo via via svanire i contorni del mio reale e affiorare le immagini e le persone descritte tra le righe, una vera magia. Da quando sono mamma questa "magia" me la concedo la sera (quando non crollo dal sonno) e nei miei spostamenti lavorativi in treno...

 però la magia della lettura non è svanita, anzi ne sto riesplorando gli esordi con mio figlio, con i suoi bellissimi libri illustrati ... che al momento mi diverto più ad acquistare io che lui ma che vedo via via una passione condivisa. Tra l'altro da quando ho il kindle io risparmio moltissimo sui miei acquisti librari (anche se il cartaceo resta per me più prezioso) e investo nei suoi. Nei libri per i cuccioli le chiavi per amare le stagioni, per apprezzarle, ci sono tutte... e quindi ecco io forse sono uscita così anche perché da piccina ho letto tanto e ho iniziato a studiare su quei fantastici sussidiari che le celebravano con una sacralità meravigliosa... .
L'Autunno mi sta regalando mooolti gioielli.
 Come gli orecchini che mi ha regalato la mamma come premio alle mie fatiche per cercare di rindossarli dopo anni che li avevo aboliti dalle mie orecchie. Mi chiedo ancora da cosa sia nato questo mio desiderio di riportarli... boh forse ormai sono una specie di signora che desidera dare un'aria colorata alle sue prime rughe !!!
 Poi mi sono incantata per ore dinnanzi ad un altro gioiello.... della natura.... l'ANICE STELLATO... ingrediente prezioso di una profumata tisana che ha scaldato una meranda pomeridiana decisamente autunnale.
 L'altra "portata" di quella merenda, una torta di mele profumata di cannella, l'ho preparata con l'aiuto di un altro gioiello, il mio assaggitore ufficiale e aiuto-cuoco... ormai bravissimo in cucina.
 ... Sempre a proposito di gioielli quanti ne dona l'autunno per adornare la casa? L'ormai rituale piantina di erica....
 ... le zucchette ornamentali...
e i mazzetti di peperoncino, che oltre ad appendere nella credenza sono serviti per ricavare i semini con la speranza di un raccolto piccante per la prossima estate.

... e intanto ci prepariamo ad Halloween e a san Martino... e facciamo già qualche pensierino alle magie del Natale :)

venerdì 19 ottobre 2012

This Moment


A single photo - no words - capturing a moment from the week. A simple, special, extraordinary moment. A moment I want to pause, savor and remember. 

martedì 16 ottobre 2012

Autunno golosooo

 Quest'Estate io e Pì ci siamo dati alla Conserva, per esempio abbiamo fatto la Salsa che usiamo sulla pizza e la marmellata di Fragole e quella di Albicocche, che abbiamo già ultimato con le nostre colazioni al mattino con il pane tostato. La marmellata più copiosa, per gentile concessione delle mie fruttivendole di fiducia, è stata quella di Arselline (non il mollusco ma è una varietà di susina piccolina diffusa in Liguria). Ora se da un lato amo l'autoproduzione... sono anche per il "rapido consumo" delle conserve, lo so è una specie di ossimoro questa frase ... ma sono stata cresciuta con il terrore di muffe, muffette e  botulini...
 Così per smaltire questa produzione di vasetti di  marmellata ci stiamo dedicando ad un'altra produzione casereccia di crostate... che peraltro così al 100% Home Made (come usa dirsi oggi che fa tanto chic) sono buonissimissime... ce le sbanfiamo in pochissimo.
 Finalmente il clima autunnale restituisce anche quella voglia di stare ai fornelli, di cibi gustosi e caldi... nelle foto qui sopra qualche esempio culinario di questi giorni: torte, gnocchetti di castagne in crema di formaggi, la polenta fumosa e la torta di funghi
 Intanto abbiamo anche cercato di godere il più possibile del poggiolo e del terrazzo, non solo aproffittando degli ultimi teporosi raggi di sole ma degli spazi aperti di casa stessi perché tra poco saremo prigionieri delle impalcature e ci mancherà un sacco uscire fuori, credao che chi ne patirà di più saranno le mie tre cucciolotte... per loro sarà un dramma e per noi il terrore puro che possano scapparci... quindi vivremo quasi da reclusi :( ... Speriamo che in un mesetto e due finiscano, anche perché ho dovuto eliminare e traslocare un sacco di piante... non vedo l'ora in primavera di poter nuovamente sperimentare un bel balcone fiorito.
 Gli aperitivi e le cenette  sono positivi più che mai in questo periodo un po' "pensieroso" ci permettono di dimenticare certe cose e ci ricordano invece che siamo una famiglia felice che si vuole bene.
 Sbirciando i blog vedo che l'Autunno è un'ottima occasione per Tutti per celebrare i propri riti familiari e per "vivere la natura"... sbirciando nel giardino del vicino vedo che questo vale anche per loro, funghi a seccare al sole e un cestino di vimini ricolmo di uva appena colta dai pergolati.
 In un post di golosità autunnali non possono mancare anche dolcezze tradizionali che sono state tramandate di mamma in figlio, strappi alla regola che concedo al mio bimbo
ed infine il sorriso di questa bambolina che è entrata in questa casa per tenere compagnia ai peluches di Pietro e per giocare un po' con noi... dopo aver visto i Toy Story ho tutta un'altra concezione dei giocattoli. Ora scappo devo andare a costruire una pista ferroviaria... il mio piccolo capostazione mi sta richiamando severamente al mio lavoro ;)

venerdì 12 ottobre 2012

Venerdì del libro: Pietro tornaindietro

Giornate un po' cupe e troppo (veramente troppo) cariche di pensieri... c'è sempre un grande sole però, che le illumina, dietro questi grigi nuvoloni di problemi, ed è il mio bimbo. Quando torno dal lavoro sentirlo corrermi incontro gridando "La mia mamma, la mia mammina" mi gonfia il cuore di gioia. 
Quello che mi dispiace è che in questo periodo non riesco sempre a mascherare bene questa cupezza che mi avvolge e a volte lui se ne accorge e mi coccola... nello stesso tempo non riesco neppure ad essere la mamma di sempre, che ha tanta voglia di giocare, di creare e la pazienza per farlo partecipare alle mie attività casalinghe. Insomma lo ammetto che questa settimana Peppa Pig è stata una valevole aiutante... e non ne vado fiera... ehm ehm insieme ai Barbapapà, a Thomas e a Chuggington... insomma Cartonito e JoJo ci hanno tenuto oihnoi molta compagnia  :(
Comunque lo scorso pomeriggio siamo usciti insieme, io e il Cucciolo, a zonzo per la città e dopo varie peregrinazioni ho deciso che era arrivato il momento di esplorare un po' la Biblioteca De Amicis, la nostra fantastica biblioteca cittadina dedicata ai bimbi.
Uno dei libri che ci è piaciuto di più tra quelli sfogliati nella nostra permanenza è stato "Pietro tornaindietro". 

Questo libretto narra la storia di Leo, un bimbo che pensa di essere ormai troppo grande per il suo orsacchiotto Pietro e cerca così di sbarazzarsene in svariati modi... ogni tentativo risulta vano perché l'orsetto Pietro torna sempre indietro. Alla fine però i tentativi di Leo sono premiati, ma a questo punto il bimbo si accorge che in realtà lui voleva molto bene al suo orsetto, che ora gli manca molto. La storia finisce bene per fortuna, grazie all'intervento di Babbo Natale in persona, grazie al quale Leo e Pietro potranno riabbracciarsi.
Libro semplice e molto carino, illustrato tra l'altro da Stuart Trotter che poi abbiamo scoperto essere lo stesso disegnatore di altri personaggi "famosi" come "IL POSTINO PAT" o di certe avventure di Winnie Pooh. 
Due avvertenze il libro in inglese si trova ancora e si intola "Boomerang bear" (carino no???) in Italia risulta ormai fuori catalogo ma reperibile in moltissime biblioteche. Come lettura in copertina consiglia dai tre anni, ma è una storia talmente semplice e in cui un bimbo può facilmente specchiarsi che secondo me va benissimo anche a 2 anni.
Buona lettura!

mercoledì 10 ottobre 2012

Sono Giorni

 Sono giorni di preparativi di Festa, 
perché l'Autunno è Festa
e poi d'Inverno ogni occasione sarà una Festa


Sono giorni di Tempesta... 
fuori si, ma anche dentro
Giorni di clima pazzo
e io che mi ci rispecchio...


Sono giorni che profumano di bosco,
di terra bagnata,
che risuonano dello scrocchiare delle foglie calpestate,
sono giorni di Ricerca 
di funghi e di serenità

 Sono giorni di Festa
in cui ti senti amata e coccolata,
in cui un dono ti dimostra anche di essere "conosciuta" da CHI ti vuol bene
 Giorni in cui stare insieme
rivestendo nuovi ruoli

 Giorni dal sapore antico in cui si gioca con le Foglie, si sale su un treno a Vapore e ci si stupisce nell'ammirare la pancia infuocata della sua locomotiva... (mai vista così viva fino ad oggi se non in tv)
Sono giorni di Felicità e di Malinconia
di Gioie e di Paure
... sono Giorni d'Autunno

venerdì 5 ottobre 2012

I Venerdì del libro

Tempo fa quando ero ancora una blogger seria il venerdì partecipavo all'iniziativa "I venerdì del libro" ecco ora senza troppo impegno vorrei riprovarci, postando non solo in merito alle mie letture ma anche su quelle cucciolotte... come mi ero già ripromessa qui ancora prima che Pietro nascesse. 

Il libro di oggi era già comparso nel post precedente e s'intitola 



 un "picture book" scritto da Guia Risari e illustrato molto bene da Ilaria Urbinati, edito dal Giralangolo ad "euri" 11 e dedicato ad una nonna "domatrice di draghi". 


La storia narra le vicende del "Cavaliere che pestò la coda al drago" che vive nel Paese dei Paladini Sciolti e decide di partire per un lungo viaggio alla ricerca del Drago, creatura Malvagia e Mostruosa, bestia feroce.




Ma dopo mille peripezie attraverso la Terra dei Gonzi, la Palude dell'Oblio, il Regno dei Possibili, una Gustosissima sorpresa lo attende...


Non sempre le "Leggende" sono vere, bisogna mettersi in gioco ed essere coraggiosi per scoprire la Verità che spesso è molto più bella e divertente della Favola stessa...


 ... per chi non ci credesse può sempre provare a cucinare la ricetta delle "Fritelle di drago" pubblicata alla fine del libro.


P.S. cliccare sulle foto per ingrandire e per approfondire vedere i link nel post e qui:
- rivista Andersen
- ForKids


lunedì 1 ottobre 2012

il nostro san Michele

 Ecco ad essere sincera io in ogni festeggiamento di origine cristiana amo sempre ricercare le vere origini pagane però per chi in passato ha letto questo blog è risaputo che a modo mio ho la mia fede e che comunque amo celebrare ogni cosa che sia legata alle stagioni, allo scorrere del tempo.  "Infarinandomi" un po' di quei lati più belli e affascinanti della pedagogia di Steiner ho iniziato a celebrare con il mio piccino la festa di San Michele, in modo ludico e anche riflessivo
Già appasionati di draghi per i fatti nostri in questa casa siamo ben forniti di materiale per rievocare le vicende di San Michele

 Abbiamo disegnato con le tempere mentre fuori una vera e propria giornata autunnale ci faceva da cornice perfetta


Abbiamo letto i nostri libretti sui draghi, che comunque sono tra i preferiti del cucciolo,
- Qualcuno ha visto un drago? 
- Il cavaliere che pestò la coda al drago .... lo adoriamo è bellissimo
- Saint George and the Dragon

e le uniche armi con cui abbiamo giocato a sfidare questi bestioloni sputafuoco sono le spade di gommapiuma comprate quest'Estate a Grazzano Visconti ... 
Fondamentalmente penso che i "nostri draghi" non siano sempre e solo da combattere e sconfiggere, si possono anche impare ad accettare e non necessariamente con uno spirito di rassegnazione ....ci mancherebbe..... credo soltanto che a volte sia più utile imparare anche ad accettarsi con una buona dose d'ironia, essere consapevoli dei propri limiti e impegnarsi a correggerci solo in quelle sfumature che ledono la nostra serenità. Insomma ci sono draghi e draghi... e quelli che hanno popolato il nostro San Michele erano tutti simpatici ;)))