lunedì 20 settembre 2010

sei un essere speciale ed io avrò cura di te… io sì, che avrò cura di te


Quando si diventa mamme, anzi forse ancor prima, in gravidanza, scatta qualcosa, un super istinto protettivo. Da incinta avevo per esempio la paranoia di attraversare la strada, la paura di "essere schiacciata" sull'autobus o treno, la paura di ammalarmi ecc. Da quando è nato Pietro sono lungimirante e vedo il pericolo anche là dove non c'è. Per esempio mi sono improvvisamente accorta che al di sopra di ogni marciapiede incombono poggioli e finestre, da cui può accidentalmente cadere di tutto, esistono poi al mondo cose troppo calde. altre troppo fredde, altre velenose, altre elettriche, altre taglienti ecc. ecc  
A tutto questo pensa una mamma perchè sente il dovere di proteggere il suo cucciolo. Però arriva un giorno che il cucciolo inizia ad acquisire un po' di autonomia nei movimenti e spaventato da un palloncino verde o da un'ombra riflessa nel muro, all'improvviso, si rannicchia su di te, tende le braccia, ti stringe e ti abbraccia e ti guarda con occhi eloquenti... non sei più solo tu che vuoi proteggerlo, è lui che da te cerca e si aspetta protezione, e in quel momento provi una gioia e una tenerezza immense, un senso di commozione, amore,  magone all'ennesima potenza, percepisci il cuore strizzarsi e al contempo avverti tutta la Grande Responsabilità del ruolo di genitore. Ho sperimentato questa sensazione ieri sera e credo di non aver mai, MAI provato nulla di lontamente simile nella mia vita.

6 commenti:

  1. io in gravidanza avevo il terrore di cadere. bè non avevo molta stabilità...
    è bellissima questa sensazione che tu dici. a me quello che stupisce è vedere che memole ricerca il mio sguardo per capire se deve avere paura di certe cose o no e la mia reazione di fronte al mondo diventa la sua (per esempio ha imparato a non avere paura dei fuochi d'artificio, anzi ad amarli e ad avere il terrore delle macchine in moto). che grande responsabilità!

    RispondiElimina
  2. E' una sensazione bellissima e allo stesso tempo angosciante, perchè la gioia di sentirti così fondamentale e unica per quell'esserino così indifeso poi si tramuta in terrore nel caso non riuscissi a proteggerlo come e quanto vuoi. Ma il segreto, come sempre, è nell'equilibrio e noi mamme cerchiamo sempre di dare il meglio! :)

    RispondiElimina
  3. E' molto tenero ciò che scrivi... e molto vero...

    RispondiElimina
  4. E' vero!
    Io ho smesso ormai da mesi di guidare...e ho la mania di tenere le mani davanti alla pancia! Mi sembra di proteggerla.
    Deve ancora nascere e guai a chi la tocca ;-)
    Ciao Cristy.
    Un baciotto a Pietro

    RispondiElimina
  5. Che bello...Per il momento posso capire il fatto di essere protettive verso se stesse e la pancia durante la gravidanza. Prima ho sempre attraversato la strada con spavalderia, ora invece controllo venti volte che non ci siano più macchine!!

    RispondiElimina
  6. Anche io provo le stesse emozioni. E' incredibile quanto sia grande l'esperienza di essere mamma!

    RispondiElimina