lunedì 19 luglio 2010

La mimosa di S.Pietro

Lo so ... sono ormai trascorsi numerosi giorni dalla festività di S.Pietro e Paolo, ma io riesco a postare solo oggi la ricetta della torta preparata in quell'occasione, una grandissima occasione: il primo onomastico del mio piccolino.  Ho denominato questo dolce così, non solo perchè l'ho cucinato per la prima volta il 29 di Giugno, ma perchè in effetti trattasi di una torta mimosa, ma riveduta e corretta. Il risultato finale è da pasticceria, se la sono tutti "slurpata" complimentandosi non solo per la sua bontà ma per la freschezza e leggerezza dl risultato finale.  Per la preparazione della base ho utilizzato la "mia ricetta dei vasetti" cha è una specie di sostituta al pan di spagna, tra l'altro dietetica e leggera perchè senza burro e meno uova del solito:
1 vasetto di yogurth (se non erro il mio era un'Activia della Danone Kiwi e cereali... ma va bene tutto)
3 vasetti di farina 00
1 vasetto e mezzo di zucchero
1 vasetto di olio di oliva
3 uova
1 bustina di lievito
Mischiare gli ingredienti (montando il bianco delle uova e unendo il rosso allo zucchero) e infornare a 180° a forno ventilato, controllando la cottura.
Per decorazione:
succhino d'anans
cherry
mandorle bianche pelate
codette
2 buste chantilly Pane Angeli ... e l400 ml di latte.
Quando la torta è raffreddata per bene l'ho separata in due parti (con il filo bianco e il mio disco di plastica sottile). Con i denti di un coltello ho "grattugiato" delicatamente sulla superficie la base della torta a metà, ricavandone tante bricioline gialle che ho raccolto in un piattino,  poi ho bagnato per bene tutto con un pennello che imbevevo in un bicchiere con succo d'ananas  sporcato di cherry. Quindi ho farcito per bene l'interno con la crema chantilly. Io ero veramente di corsa quando ho realizzato la torta, di solito amo sperimentare e relizzare io creme e decorazioni ... ma questa volta mi sono servita delle buste della PaneAngeli  (ne occorrono 2) e devo dire che la Chantilly  era ottima, bella delicata.  Ho riunito le due parti e ricopetro interamente la torta di chantilly, poi ho fatto cadere a pioggia sulla superficie le bricioline ricavate dall'interno della torta (effetto mimosa), ho spolverato tutto con un'abbondante manciata di mandorle grattugiate grossolanamente (non a farina... così poi quando si mangia si sente l'effetto croccantino che contrasta con la morbidezza del dolce) e rallegrato tutto con un pugnetto di codette arcobaleno!!!

2 commenti:

  1. Che voglia di questa torta ora!!!! :9 E' un pezzetto che volevo farla, ma poi rimando sempre..chissà, magari appena passa un po' questo caldo che mi toglie ogni forza di dosso ^^

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  2. Interessante il sostituto del pan di Spagna!
    Adesso non uso volentieri il forno, ma presto la proverò ;-)

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