La luce volge in buio e il loro garrire tace, sostituito dal gracidare delle ranocchiette. Il gelido vento di questo lungo inverno è finalmente un ricordo e mi sento coccolata da questo tepore serale che preannuncia l'estate. Il tempo scorre, lo vedo da questi abitini che stendo, piccoli come lui e che profumano l'aria di sapone di Marsiglia.... il tempo passa ... ma le stagioni (per ora!) restano una grande certezza... la mano di Madre Natura che ci accompagna nel cammino della Vita.
per noi l'arrivo delle rondini è sempre stato un momento di grande gioia.
RispondiEliminaBaci
Adoro le rondini! Le ho viste due settimane fa quando Svea felice le rincorreva! :)
RispondiEliminaHo fin da bambina un rapporto molto particolare con le rondini. Ricordo che quando dovevo prendere l'autobus nel tardo pomeriggio, mio nonno mi accompagnava alla fermata e nella piazza dell'arcivescovado le vedevo volteggiare sulla mia testa e le sentivo ricorrersi chiassose. Da allora le associo alla bella stagione, alla dolcezza e alla tranquillità :)
RispondiEliminaPS: Pietro è strabello...un vero amore!