domenica 17 gennaio 2010

La tana azzurra

Mi ricordo quando comprai questa casa, con il consorte entrammo a visionarla con l'agente immobiliare che ci guidava al suo interno. Sicuramente svolse bene il suo lavoro descrivendo pregi e particolarità, ma io credo di aver sentito poco di quanto blaterava perchè osservavo e ragionavo per conto mio e se la mente indagava alla ricerca di qualche difetto il cuore già sapeva che questo sarebbe stato il nostro nido, il nostro Rifugio. Il cervello poi fu completamente annebbiato quando raggiunsi il terrazzo e m'illuminai d'immenso, di vista all'infinito orizzonte, di mare di qua, di monti di là, dei tetti del cuore della mia Genova laggiù e degli orti verdeggiante sottostanti. Sbattei le mani sulla ringhiera e ridendo istericamente ripetevo tipo un'ebete "E' mia, la voglio" già disposta a qualsiasi sacrificio. Tornai altre volte prima e dopo l'acquisto per prendere misure e mostrarla ai nostri rispettivi genitori... e in quei frangenti la mia fantasia galoppava. Ho immagini nitide dei miei pensieri, mi vedevo già abitarci, ciabattare per il corridoio, arredarla, Viverla... tutti sogni che si sono avverati. In questi anni è stata il nostro punto di riferimento e di forza e la stanza forse più vissuta e più amata era quella più piccina, nel suo cuore, a metà corridoio ovattata dagli altri vani, il luogo più caldo, tapezzato di librerie, con la scrivania, il pc... qui abbiamo trascorso ore ore, a leggere, giocare, scrivere, riordinare, qui ho CREATO la mia tesi di laurea, ho trascorso serate a dialogare con Federico ma anche piacevoli momenti di solitudine. Questa stanza non c'è più, è stata smantellata, traslocata, il suo contenuto è stato sparpagliato e ricollocato altrove. Mentre ciò avveniva non vi nego che mi saliva un groppo in gola, quasi un po' di fifa... perchè "smontare" questo luogo era un po' come "smontare" la vecchia Francesca con il bagaglio delle sue certezze. La stanza era denominata "studio" ora è stata anche ribatezzata in "la cameretta di Pietro". E' stata amorevolmente pitturata di azzurro, rifinita, lucidata e piano piano sta venendo arredata... Ha una fisionomia diversa, completamente. Quando ci entro mi sembra di visitare un posto nuovo... però proprio come quando mi aggiravo per i corridoio della mia casa "nuova" i primi tempi, la fantasia galoppa positivamente e sento che tra queste quattro piccole mura si vivrà serenamente la quotidianità. Mi basta aprire la porta e tuffarmi nel suo azzurro per allontanare le mie paure su questo nuovo percorso ignoto, mi basta vedere il suo contenuto per dare a Pietro una consistenza reale. E' un luogo positivo... la tana ideale per il mio cucciolotto.



N.B. Si notano poco... ma le pareti sono azzurre e qui e là sono sparsi gufi e felini!!!! Le stelline azzurre attaccate sui mobili e sul cassone cono fosforescenti... e i faretti sono a forma di aeroplanini e missili spaziali. Sul mobiletto il drago verde Furio!!! La culla (gentilmente prestata dal cugino Riccardo) probabilmente verrà spostata in camera di mamma e papà e qui posizioneremo il lettino e la cassettiera con bagnetto della Mibb ... il resto è prevalentemente Ikea. Sopra l'armadio i Popolini, la prima tranche di pannolini lavabili acquistati... dentro l'armadio ci sono però anche quelli Usa&Getta per i primi giorni e per le emergenze!!! Alle pareti mancano ancora i quadretti dipinti da nonno Beppe e altri decori ma prima di forare i muri attendiamo di posizionare tutti i mobili definitivamente! Caro Pietro quindi ora stai ancora un po' lì buonino a sfiancare la tua mamy che intanto qui tutto è pronto... non hai nulla di cui preoccuparti!!!

12 commenti:

  1. Che accogliente cameretta che hai preparato per il tuo bimbo! Mi piacciono tanto le stelline azzurre fosforescenti e i gufetti di peluche che mi ricordano tanto l'infanzia della mia cucciola!Scommetto che durante la giornata entrerai in quella stanza almeno cento volte e dimmi un pò quante volte apri quell'armadio per ammirare i suoi vestitini???????????

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  2. E bellissima!!! So che è un'espressione magari banale, ma cosa posso dirti altrimenti? Non vedo l'ora di vederla dal vivo. Fa tanta tenerezza... e anche tu sei piena di dolcezza, com'è giusto che sia! Un abbraccio!!!

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  3. Direi che a Pietro non manca proprio nulla, anzi non mi stupirei se avesse fretta di nascere con una tana così bella :) Mi piace il racconto della "genesi" della vostra casa; io la mia l'ho avuta in eredità dai miei genitori ben prima che ci fosse Mimmo, però ogni piccolo lavoro che riusciamo a fare insieme è sempre come una nuova tappa della nostra vita insieme.
    Un abbraccio grande grande grande :)
    PS: non vedo il fragolino nell'armadio...mica l'hai lasciato alla suocera????

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  4. Il fatto che, guardando il terrazzo, hai gridato E' MIA, LA VOGLIO, mi ha fatto ricordare la protagonista del film Green Card, che di fronte al bellissimo giardino della casa che vuole comprare, gia' immaginando le cure che potra' prodigare agli alberi e alle piante, e' pronta a tutto, e dico proprio TUTTO, piuttosto che comprarla!ma con le case e' cosi', tu entri dentro una casa apparentemente sconosciuta, e pensi:si', e qui che voglio stare, il divano lo metterei li'...e gia' parti con la fantasia!
    Il concetto di nido e' il piu' importante del mondo e la tana prima tua e di tuo marito, ora di Pietro, secondo me sara' un po' tana di tutti, altro luogo dove imbastire mille ricordi belli!:o)

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  5. Complimenti, davvero deliziosa la stanzetta che stai preparando per il tuo bimbo! Claudia

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  6. Grazie del passaggio e delle belle parole che mi hai lasciato :-)
    Hai ragione! E purtroppo è davvero difficile conciliare il lavoro di mamma con il lavoro che si fa per portare a casa uno stipendio...

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  7. Anche io sono in fase creativa....
    Grazie del passaggio da me!
    A me piace molto il bianco "puro" nella mobilia.. bianco e azzurro, poi, sonod avvero deliziosi insieme..è romantico.

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  8. Bellissima questa cameretta azzurra,me la immagino quando ci sarà Pietro,allora si che sarà tutto perfetto......

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  9. Che teneraaaa. Bellissimo questo post, mi ha proprio emozionato. Era il tuo studio ora sarà la cameretta di Pietro, c'è continuità tra le due cose, tra quelle pareti avete vissuto e ora vivrete momenti bellissimi della vostra vita a due - anzi a tre tra breve! :)

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  10. Ma è davvero bellissima!!! Dev'essere un'esperienza unica preparare la camera dove vivrà il piccolo erede della famiglia!!! :)))

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  11. Ma sai che a vedere le foto mi sono emozionata? Posso capire la malinconia del vecchio studio, il vostro angolo, ma ora sai che meraviglia vedere la stanza di Pietro?
    Dev'essere davvero un'emozione unica, anche un pò malinconica si!

    Un bacione

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  12. Una tana nella quale vi rifugerete quando fuori ci sarà la bufera!
    Ti ricordi?
    mamma

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