domenica 29 marzo 2009

Il tulipano

Un tulipano solitario è spuntato in un vaso sul poggiolo, da bulbi che ormai credevo infertili. 
Oggi a Genova, a dispetto dello spostamento delle lancette degli orologi, sembra di essere ripiombati nell'inverno più tetro. Eppure in mezzo al vento, alla bufera, ai goccioloni di pioggia... il tulipano si erge maestoso, dritto, quasi altezzoso, il suo giallo luminoso contrasta con il cielo e il mare grigi che gli fanno da sfondo!!! Sembra sorridere sornione  dicendo "nonostante tutto la Primavera è arrivata e io ne sono la prova vivente!!!"

mercoledì 25 marzo 2009

Ciao Zia!!!

Questi sono stati giorni tremendi, di sensazioni forti, sentimenti contrastanti e mutevoli, di dolore, di senso di colpa e d'impotenza. La MIA colpa cresce e lievita rendendomi conto di quante volte in queste ultime ore mi sto rivolgendo a Colei con cui invece avrei dovuto parlare negli ultimi anni. E' un continuo dialogo interiore, per chiedere Scusa, anche se io stessa non posso perdonarmi, e per RingraziarLa. E' un ringraziamento infinito. Solo ora mi rendo davvero conto quanto fosse Grande e che splendido esempio di Donna sia stato. Indipendente, testarda, amorevole, capace di sorrisi immensi, Ospitale, Forte al punto di rialzarsi e camminare sempre, anche quando dolori immensi l'avevano spezzata. Comprendo il significato di parole non afferrate, la valenza di gesti sottovalutati e un tempo dati per scontati. Nelle sue ultime ore mi ha insegnato cose che non avevo capito nella mia vita intera, con la sua morte ha creato una serie di eventi che sono stati di enorme rilevanza per me e per la mia famiglia. Ho capito pienamente mia madre e vorrei farmi carico di tutto il suo dolore per alleviarle la pena della perdita della Sua Mamma. Ho visto i miei Genitori risplendere di Luce propria, per la loro Nobiltà d'animo, per sensibilità, dignità e intelligenza... sono figlia di due Signori con la S maiuscola di cui sarò sempre fiera.
Improvvisamente la mia teoria sulle stagioni crolla... non sempre la Primavera che spacca con le sue gemme i legni nodosi, significa Vita, può voler dire Morte, forse Rinascita... ma questo è un atto di Fede in cui comunque mi piace e voglio credere. Ho imparato che il Tempo non è infinito... che non si può rimandare... perchè arriva un giorno che una telefonata ti schiaffeggia il Volto e con crudezza comprendi che Tempo non ce n'è più e non si può più rimediare.
Sia il destino, che il mio incoscio, le letture e la mia coscienza mi stavano dando dei segnali premonitori di quanto sarebbe accaduto, mi stavano preparando... e io non li ho saputi cogliere... perseverando nel mio sbaglio. Ora è troppo tardi... l'unica cosa che mi resta da fare è trarre un insegnamento dal mio enorme errore. Non sarebbe stato nemmeno Dovere, chi ci ha perso sono stata io, perchè nessuno mi dirà più con il sorriso degli occhi "Bella la mia Francesca, la più bella del mondo" come me lo diceva lei... mi dovrei già sentire perdonata anche perchè Lei non mi ha mai ne' condannato, ne' giudicata.... ma sempre amata e compresa... sono IO che non mi perdono ed è giusto così, scuse non ne ho!
Il mio comodino si è arricchito di una nuova fotografia sorridente, la mia anima di un nuovo angelo custode, la mia vita di nuovi insegnamenti. Grazie zia!!! Grazie con tutto il cuore!!!

martedì 17 marzo 2009

W lo SCIOPERO!!! WWW la pensione!!! Post di sfogo.

Personalmente quando per strada sento della gente, soprattutto anziana, che si lamenta per i disagi di qualche sciopero o manifestazione, gli spaccherei la testa senza mezzi termini, non lo faccio perchè a differenza loro ho una coscienza ed un 'etica.
Sarà perchè nelle mie vene scorre sangue operaio a litri, che rivendico orgogliosamente, ma MAI nella mia vita ho condannato una forma di civile "protesta" sociale. Mille volte nella mia esistenza mi sono ritrovata in coda o a percorrere chilometri a piedi a causa di qualche sciopero, ma in quei momenti MAI , mai mi è lontamente sfiorato per la testa di proferire parola d'accusa, anzi pensando a persone che rivendicano i loro diritti umani, in primis quello al lavoro e alla dignità umana, mi si accapona la pelle per l'emozione e sempre solidarizzo.
Il problema è proprio lì.... in Italia non siamo solidali. Basta avere il piattino pieno e lo stomachino sazio che degli altri ci riempiamo la bocca solo per sfoderare discorsi buonistici lontani dalla pratica. "Parole parole parole" come cantava la canzoncina... ma appena i problemi altrui entrano un po' nella nostra vita, anche solo con qualche disagio per uno sciopero o per una lamentela, qui si sfoderano gomitate, si nasconde il proprio tessssoro di comodità e si blatera a vanvera in tono accusatorio et discriminatorio.
Qua a Genova per esempio sta accadendo un episodio gravissimo. Alcuni ex operai dell'Ansaldo, che si sono per una vita spaccati la schiena in fabbrica,  si sono visti defraudare delle loro pensioni, per accertamenti in merito ai benefici previdenziali sull'amianto. Questo è veramente uno scandalo perchè sono mesi che persone oneste non hanno più niente di che vivere e si aspettano quotidianamente che qualche politico si degni prima o poi di porre mano a questa incresciosa questione, che invece viene rimandata di giorno in giorno lasciando persone oneste prive di qualsiasi fonte di sostentamento. Ora io NON tollero sentire commenti sull'autubus o per strada soprattutto dalla generazione vetusta di casalinghe o di pensionati che godono di questo stato sociale da almeno venti - trent'anni. Perchè è questo che mi urta profondamente... la cattiveria gratuita delle vecchie ( e quando dico vecchie dico vecchie) generazioni. Parlo con cognizione di causa anche perchè io lavoro con gli anziani, non voglio generalizzare ma il 90% è EGOISTA  e punto. Hanno fatto la guerra... non ce lo dimentichiamo ( e come potremmo visto che ce lo rinfacciano quasi augurandocelo giorno e notte).... ma hanno goduto anche di una marea di diritti che oggi nemmeno esistono più.... e questo perchè non si sono limitati a goderne ma ne hanno abusato!!!!
Quindi caro vecchietto che sei in pensione da venti, trent'anni non ti lamentare se un povero pensionato d'oggi blocca la strada perchè la pensione se l'è vista sospendere, non ti lamentare se un giovane sciopera perchè non ha diritti contrattuali, non ha lavoro e non ha futuro.... dovresti semmai comportarti da nonno ed essere solidale.... intanto se salti un autubus DOVE arrivi in ritardo? A cosa? Come reagiresti te, caro nonnetto, se il primo lunedì del mese dopo una coda chilometrica alla posta ti sentissi dire dalla cassiera di tornartene a casa a mani vuote????
Smettiamo di farci la guerra dei poveri in questo paese!!! L'Italia sta andando a rotoli perchè ognuno di noi di noi pensa solo alla sua realtà e il risultato è che ormai non c'è realtà che non faccia schifo!!!!

domenica 8 marzo 2009

Festa della donna e parità SFOGOOOOOO

La festa della donna e la parità dei sessi sono due grandissime prese per il c***. Per anni, durante l'adolescenza sono stata una fervente femminista convinta che "Noi" potessimo arrivare ovunque e che da qualche parte c'erano anche le palle per farlo. Ora non ne sono più convinta!!! Siamo sempre sottovalutate, si ritiene che ragioniamo in base al nostro ciclo ormale (non del tutto errata come teoria), continuiamo ad essere viste come oggetto sessuale e giudicate in base al nostro sorriso, alla misura del nostro reggiseno, alla lunghezza e linearità delle nostre gambe. Continuiamo a rischiare di essere stuprate in strada. Il cervello è sempre considerato un attributo secondario, di cui, quasi stupirsi quando qualche genialata proviene dalle Nostre menti. Ma soprattutto Noi continuamo ad essere Donne... DONNEEE... siamo diverse, profondamente diverse dall'UOMO! Come regalo l'Europa ci porta la richiesta di andare in pensione a 65 anni e la battuta di qualunque maschio che alle nostre lamentele risponde "Avete voluto la parità.....!!!"..... Bastaaaaa.... a me 'sta parità inizia un po' a starmi sullo stomaco.... ma che parità e parità.... dove???? Perfino i doveri son duplicati!!!! C'è una fisiologicità che non ci rende uguali. Noi rimaniamo incinte, noi partoriamo, noi abbiamo la responsabilità del futuro nelle mani, per questo rischiamo di essere licenziate ( o nemmeno Assunte) o di non adempiere al nostro ruolo di madri o di fare enormi sacrifici per arrivare a fine mese... o ancora peggio nella società attuale rischiamo di decidere di NON diventare madri... perchè non ci sono diritti e a fare la mamma si sprofonda nell '800 più cupo!!! Non si è più indipendenti economicamente e ci si riduce a fare quello che alla mia generazione erroneamente fa tanto terrore LA CASALINGA!!!! Ebbene.... a questo punto io all'Ottocento ci tornerei anche... un periodo dove ad essere donna c'erano i medesimi rischi di oggi (il medesimo pensare da parte maschia) ma almeno la femminiltà era ancora considerata. La maternità era ancora considerata. C'era il tempo di accudire la propria casa, c'era il tempo di crescere i propri figli, di curare se stesse e il marito, di fare la marmellata e la salsa in casa (cose che io amo moltissimo fare)!! Ci sono dei ruoli. Il femminismo avrebbe dovuto portarci ad essere RISPETTATE per quello che eravamo, madri, mogli, lavoratrici, "angeli" del focolare, "economiste" della vita domestica, erboriste anche un po' streghe, e invece alla fine cosa ci abbiamo ricavato? Siamo solo pallide emulazioni tristi dell'essere umano maschile, lavoriamo fuori di casa tutto il sacrosanto giorno, portiamo lo stipendio (quasi sempre inferiore al marito) che ci fa sentire appagate e indipendenti, realizzate, per sentirci forti diciamo di avere le palle (ma per l'amor del cielo), non facciamo più figli e se decidiamo di farli li affidiamo ai nonni, all'asilo, li abbandoniamo al pascolo, poche di noi conoscono la magia della cucina, diciamo parolacce a go go, alcune fumano e bevono (mentre gli uomini smettono).... ........ A fare mille cose diventiamo isteriche e ci sembra che nulla ci riesca bene e alla fine per adempiere ai nostri nuovi doveri rinunciamo proprio all'identità femminile!!! Nessuno ci tiene più la porta, siamo noi a tenerla e se è il caso ce la sbattono direttamente in faccia!!! Indietro non si può tornare, quindi donne sappiate che se volete essere perfette oggi dovete essere ANDROGINE.... lavorare e far carriera, tenere a bada casa e figli (se non potete permettervi la colf), saper essere sensuali ma anche aggressive con i controcoglioni a seconda del momento, risolvere ogni problema domestico e lavorativo, non abbandonarsi mai al fluire degli ormoni.... e via così!!! Alle femministe dico grazie... grazie per questi nuovi doveri.... che includono il diritto di andare in pensione a 65 anni nonostante si sia trascorsa una vita a lavorare il doppio del sesso così detto FORTE!!!

domenica 1 marzo 2009

Intossicata

BASTAAAAAAA
Eh no ora basta devo disintossicarmi!!!! Sto diventando pc dipendente e qui ne va della mia salute!!! E' un continuo... un continuoooooo
Leggo un libro? "Uh devo inserirlo assolutamente su anobii"....
Finisco un libro?"Uh devo commentarlo assolutamente su anobii".
Devo iniziare un nuovo libro? "Facciamo un giro sul sito Feltrinelli o su anobii"
Sono un attimo tranquilla? "Mah andiamo a vedere su facebook se ci sono novità!!!" "Scarichiamoci la posta"
Devo cucinare? "Ma si facciamoci un giro in rete a cercare due nuove ricettuccie!!!"
Faccio la settimana enigmistica o mi sorge una lacuna? "Wikipedia, wikipedia"
Mi sento felice, sdegnata, arrabbiata, stupita.... "Bisogna scriverlo sul blog"
Il pc è lento? "Formattiamo, installiamo, reinstalliamo"
Escono nuovi programmi? "Proviamoli"
Al lavoro? "Inserisci i dati, installa quel programma, regola l'apparecchio"
Sto male? "Ma vediamo un po' su internet cosa significano questi sintomi!!!"
Mi appassiono di qualcosa? Dopo due ore di ricerche su internet, scaricamenti di immagini e letture sono già stufa.
Musica e film.... li vedo e li sento sul pc.....
No, no noooo devo porre un limite a tutto questo.... al più presto..... soprattutto dopo la giornata di oggi... rovinata da formattazioni e installamente vari.....