sabato 25 ottobre 2008

... come a Monopoli o nel Gioco dell'Oca ci sono Imprevisti e Probabilità che ci spingono a fare un passo indietro!!! ... e così faccio un passo indietro e i dadi li tiro al prossimo giro!!!
Ammettere i propri limiti non è certo atto di gloria ma giova moltissimo alla salute e all'integrità della psiche!!!!

giovedì 16 ottobre 2008

Ritorno alla vita

Oggi sono tornata al lavoro. Sveglia, colazione con il consorte, strada a piedi (mi sembrava interminabile ... in 15 giorni a letto ho perso le forze e l'allenamento), trenino, giretto al mercato della frutta, ufficio, pazienti..... insomma ho ripreso la mia vita di sempre. Per la strada mi avranno fermato in mille preoccupati o curiosi per la mia salute.... a tutti rispondevo "ebbene son tornata per la serie IL RITORNO dei Morti Viventi". Guardandomi in giro mi sono accorta che mi sono persa un tocchetto di esistenza. Intanto stamane quando sono uscita era completamente buio, mentre la mia ultima sveglia pre-febbroni era ancora immersa nella luce, al mercato non ci sono più pesche e prugne ma castagne e cachi, i negozi di dolci hanno addobbato le vetrine per Halloween,  la gente veste tutta pesante, hanno aperto dei negozi nuovi che prima erano ancora in fase di ristrutturazione, il mio negozio di piante preferito vende solo ciclamini, erica e crisantemi!!!! In effetti guardando il calendario mi rendo conto di aver trascorso metà di questo ottobre a letto.... !!! Vedrò di recuperare. Intanto ora sono arrivata a casa e ho concluso il mio pasto divorando clementini, mentre li sbucciavo si diffondeva ovunque il profumo di mandarino che penetrado nelle mie narici ha il potere di rievocare mille ricordi e spedirmi già a Natale, ai pomeriggi di bimba quando ne mettevo le scorze sui termosifoni ... Oggi è proprio una tipica giornata di metà ottobre, quasi novembrina, bella uggiosa e cupa, gotica, romantica.... e io me la assaporerò in pieno: libro, copertina, cucciole acciabellate vicine in cerca di calore.... alle 4 poi un bel té nero e una fetta di plum cake.... cosa vuoi di più dalla vita????

domenica 12 ottobre 2008

Rieccomi!!!!

Eccomi sono tornata!!! Non sono stata in vacanza e neppure impegnata al punto da non poter scrivere... sono semplicemente stata ricoverata dieci giorni all'ospedale. La diagnosi non è ancora chiara, ma sembrerebbe che io sia stata colpita da un normale virus di tipo influnzale a cui il mio corpo ha reagito esageratamente. Per esageratamente intendo davvero ESAGERATAMENTE dal momento che cadevo vittima di terribili brividi scuotenti, in cui perdevo il controllo del mio corpo che nel frattempo si rannicchiava in posizione fetale tremando e trabballando.... i denti battevano forte impedendomi di comunicare con mio marito o i miei genitori che assistivano terrorizzati e impotenti a queste tristi e dolorose scene. Durante gli interminabili brividi la febbre saliva e alla fine il termometro ha toccato per più di una volta i 42.... facendomi temere per la mia stessa vita e sanità mentale e fisica.... Così sono finita due volte in pronto soccorso... e poi ricoverata. All'inizio in pochi mi prendevano sul serio... nonostante l'elevata temperatura ero completamente lucida e dopo i brividi scuotenti apparrivo pure bella colorita in viso, inoltre non avevo altri sintomi... poi per fortuna il termometro  o il forte tremore parlavano per me.
Hanno ipotizzato un po' di tutto e spesso ho pensato al peggio o a qualche terribile diagnosi... 
Nel frattempo intorno a me ho condiviso il dolore, la pazzia ... ho assistito impotente alla morte, agli ultimi pesanti respiri di una vita e percepito il dolore che lascia la sua assenza, incattivita dalla sofferenza (mia e altrui) ho maltrattato anche chi amo, mentre nei momenti di salute mi sono prodigata ad aiutare estranei, che nella convivenza e nella condivisione del dolore mi erano diventati cari. Ho rimpianto la mia casa, il mio bagno, la mia cucina, il mio letto silenzioso, la morbidezza del pelo delle mie micie, la semplicità e la libertà della mia quotidianità.
Sono contenta di aver smesso di fumare perchè in quella corsia ho visto le devastazioni che prima o poi le sigarette scolpiscono nel corpo... e il corpo è un tempio sacro di cui bisogna avere estremo rispetto e cura perchè è solo grazie a lui e a tutti i preziosissimi organi e componenti se la nostra vita esiste!!! E' una frase banalissima... ma quasi tutti noi a volte ne dimentichiamo l'essenza. Sono sempre stata scrupolosa in merito alla salute, ma troppe volte  assorbita dalla quotidianità, dallo stress delle scelte di vita o trascinata da qualche vizio, apparentemente innocuo, (come la sigaretta)  ne ho dimenticato  spesso la sacralità ... e il mio sistema immunitario ne ha fortemente risentito.
Troppo spesso si procede per inerzia dimenticandosi quasi di avere UN CORPO... e invece dobbiamo sempre esserne consapevoli e coccolarlo, essere severi e curarlo perchè quel CORPO siamo NOI!!!