mercoledì 30 maggio 2007

Luci


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Un secondo fa ero qui seduta alla scrivania davanti al pc quando sul vetro della finestra ho visto una piccola luce.... era una lucciola!!! Così sono corsa sul terrazzo e sono rimasta senza fiato. Gli orti intorno a me erano tutti luccicanti, un piccolo cielo stellato intermittente!!! Era da anni che qui non ne vedevo così tante.... è un buon segno!!!.... decismente un buon segno!!!

"Lucciola lucciola vieni da me
ti darò il pan del re,
pan del re e della regina
lucciola lucciola maggiolina"

... perchè ogni volta che a maggio vedo volare questo coleottero brillante di passione non posso fare a meno di tornare bambina..

martedì 29 maggio 2007

Fisiognomica e quotidianità

Metro, Leggo e City. Ogni mattina sono un appuntamento fisso. Molti di voi li conosceranno perchè vengono distribuiti in numerose città italiane. Una nuova abitudine del mattino, che accompagna il risveglio e insieme ad un buon caffè spesso aiuta a risvegliare il cerebro, che talvolta resta ancora ancorato a casa, sul cuscino. Per chi non lo sapesse, mi riferisco ai tre giornaletti gratuiti (finanziati solo dalla pubblicità in essi contenuta) che ogni mattina invadono le nostre borse, in quanto gentilmente offerti da uomini e donne, di tutte le etnie e di tutte le età, ad ogni angolo o punto nevralgico della città. Normalmente io me li procuro tutti e tre in stazione, una tappa del mio percorso a piedi mattutino. I moderni "strilloni" che ci omaggiano di questo dono (a volte anche con una certa insistenza) sono ormai volti noti, incontri fissi della mia passeggiata mattutina,  alcuni di loro ormai li saluto amichevolte. Metro, Leggo e City hanno cambiato il panorama cittadino.... infatti già di buon ora, sugli autubus, alle fermate e camminando si vede gente con il naso immerso tra le loro pagine e le prime parole che si scambiano in ufficio incontrando i colleghi, riguardano il commento a qualche curiosa notizia appena scorsa. Questi modesti quotidiani sono anche un po' diabolici... infatti spesso sfogliandoli ci si innervosce per i tristi e cruenti fatti di cronaca o per gli scandali politici in essi riportati, di piacevole lettura sono invece quelle notiziole dal contenuto simile alla famosa rubrica enigmistica "forse non tutti sanno che..."

L'immagine “http://bv.diesis.it/349/Foto/1tlc.jpg” non può essere visualizzata poiché contiene degli errori.
Ieri per esempio ho letto di una curiosa scoperta. "Basta guardare la mano di un bambino per comprendere le sue attitudini." Se il pargolo possiede l'indice lungo sarà predisposto per le materie letterarie, invece se ha l'anulare lungo sarà portato per la matematica.... quest'affermazione non è frutto dei deliri di un chiromante ma una scoperta del Dipartimento di Psicologia dell'Università di Bath (Gran Bretagna). Sarà... ma per quanto riguarda me e le mie mani vale esattamente il contario e poi mi sorge  spontanea una domanda "quando andremo dunque a rispolverare gli studi di Cesare Lombroso?".

domenica 27 maggio 2007

... ci avrei giurato...

... ne ho parlato qui alcuni post fa... ne abbiamo parlato insieme ed è stato un piacevole, civile e sensato scambio di opinioni. Ho compreso tutti i vostri punti di vista ed ho apprezzato la sincerità di ognuno. Premetto questo per anticipare che quanto sto per dire non vuole essere una risposta ai vostri commenti, ma solo un dato di fatto, che modestamente stasera mi ha non poco allibita: il video "Sex Crimes and Vatican" è scomparso dalla rete, scomparso da You Tube, scomparso da Google, scomparso da siti e blog. Indipendentemente da tutto non credo che si possa parlare di "un atto molto democratico".
Credo che come al solito si sottuvaluti l'intelligenza dell'uomo, che bene o male a seconda del punto di vista di ciascuno, è un essere pensante ed in grado di crearsi una sua personale opinione, sia essa accusatrice, sia scandalizzata, sia innocentista, sia di difesa!!!! Abbiamo un cervello o no???? Vedremo quali saranno i prossimi sviluppi...

,,, secondo me riappariranno magicamente e la colpa verrà attribuita ad un informatico fazioso o ai diritti d'autore vantati dalla BBC!!!!

venerdì 25 maggio 2007

... e come una piccola piccola bolla di sapone nell'aria il sogno si è infranto...


 
... alla fine devo ammettere di non esserne nemmeno tanto dispiaciuta, anzi mi sento molto più tranquilla. Troppi dubbi mi stavano tediando in questi giorni... da bel sogno si stava tramutando in una sorta di stato angoscioso. Forse psicologicamente mi stavo già preparando... e come fece la volpe con l'uva posso tranquillamente affermar spavalda che a ben guardarle quelle tegole .... erano proprio marce... non una... ma l'intero tetto, forse, ci sarebbe al fin precipitato sul capo!!!! Quindi chiudo il capitolo del sogno agreste e non mi lamento perchè in fondo dalla mia finestra posso godere ugualmente di bucolico paesaggio  (nell'immagine qui sopra un piccolo assaggio).... e se i monti mi stufano basta affacciarmi al balcone per godere della vista del mare... Genova mi abbraccia e mi lascio coccolare il resto del mondo con i miei piedi posso continuare ad esplorare.

...e dopo questi deliri da pazzoide mi sento allegra perchè OLTRE questa bolla infranta, che quindi nemmeno più vedo, un'altra ansia, vera, sta sfumando...
e MissMeletta è leggera... leggera come una bolla di sapone!!!

martedì 22 maggio 2007

Giro, giro

Sarà la primavera avanzata ma sto vivendo un periodo psicologicamente altalenante, passo infatti dall'euforia pura e ridanciana a stati avvolgenti di preoccupazione.  Una pazzoide insomma. Cerco di farmi trascinare dalla scia eppure non riesco a non soffermarmi a riflettere su questo e su quello.

Intanto sto cullando un bel sogno... un sogno che sposa benissimo il mio essere naturale, un sogno che se si avvera darà libero sfogo ai colori pastello di cielo e prati, un sogno che per anni ho vissuto nei romanzi e nelle immaginine country salvate sul mio pc!!! Tegole e piante sono la sua cornice!!! .... eppure non so perchè a volte non riesco ad assaporarlo del tutto... temo forse che una di quelle tegole mi cada sulla zucca???   ...  

Quindi forse per qualche giorno non scriverò post ... forse ....

Oggi dalla mia città è passato il "90° giro d'Italia"... naturalmente ho seguito interamente questa tappa alla tv. Dalle 5 terre, al percorso lungo la Ruta, passando poi per la ValBisagno, la ValPolcevera e infine su su... fino al Santuario della Madonna della Guardia. Ma quanto è bella la mia Genova???... tutta mare, tutta monti. Alla fine ero allibita sulle capacità atletiche del corpo umano. Sbalordita, con occhi sgranati mi chiedevo come degli esseri umani dopo aver pedalato per 250 km riescano ancora a trovare la forza per delle simili fughe ad una pendenza in salita del 14%.... io mi sarei sdraiata per terra in lacrime buttando la bici dentro un fosso mooolto prima!!! Ma si sa che non sono uno gran sportiva.... il mio sport preferito è camminare!!! Comunque questi uomini a mio avviso prodigiosi mi hanno dato una bella lezione di vita!... e complimenti a Leonardo Piepoli  vincitore della tappa!!!!

giovedì 17 maggio 2007

Lasciate che i pargoli vengano a me

Girovagando in rete ho trovato questo documentario... naturalmente mai trasmesso in Italia (chissà come mai???) ma  diffuso dalla BBC.  Dura 40 minuti...  è lungo lo so e forse per un cattolico ci vorrà coraggio a guardarlo, ma ne reputo utile la diffusione. Per riflettere. Non generalizzo sulla figura del sacerdote, ce ne sono (e ce ne sono stati molti di ottimi), ma sono veramente disgustata e Nauseata dalla Chiesa e dal ruolo che pretende di avere, specie qui in Italia. Credo che prima di parlare di Famiglia e Amore dopo tutti i Crimini che ha storicamente commesso, dovrebbe solo lavarsi la bocca. Dovrebbe essere la prima ad espiare i suoi peccati e invece li persegue. Il documentario tratta di un tema molto scottante: pedofilia. Denuncia molti abusi su minori da parte di sacerdoti. Quello che mi sconvolge di più è l'esistenza di una delibera segreta emanata nel 1962 il "Crimen Sollicitationis" in cui si gestiscono queste "fastidiose" situazioni. La delibera impone il silenzio delle vittime e degli individui a conoscenza dei fatti, la pena altrimenti è la scomunica immediata!!! Il colpevole naturalmente viene subito.... trasferito in un'altra parrocchia o protetto sotto le alucce del Vaticano.  E i bambini? I bambini chi li protegge? Il primo colpevole di tutto ciò è stato ed è  naturalmente il nostro caro Joseph Ratzinger... attualmente papa!!! Ma complimenti .... complimenti vivissimi ...
Ma già che la mia modesta opinione nulla vale.... Costoro qualche secolo fa infatti mi avrebbero già messa al rogo!!!

ecco qui il documentario!!!

martedì 15 maggio 2007

Adamsberg "lo spalatore di nuvole" e il mitico gatto Palla

Ho appena ultimato la lettura di questo libro e devo dire che alla fine ne sono rimasta alquanto
soddisfatta. L'ho acquistato recentemente in libreria non tanto attratta dalla fascetta che lo definiva l'ultimo CAPOLAVORO di Fred Vargas (foto sotto).... ma incuriosita dalla biografia dell'autrice.

Fred Vargas .... pseudonimo di Frederique Audouin-Rouzeau, francese, nata da madre chimica e padre surrealista. Trae spunto per il suo nome d'arte dalla sorella-gemella Joelle (Jo Vargas), pittrice contemporanea, che a sua volta si battezzò così ispirandosi al personaggio interpretato da Ava Gardner nella "Contessa Scalza". Fred è amatissima in Francia dove scrive dal 1985. Di professione è ricercatrice di archeozoologia presso il "centro nazionale francese per le ricerche scientifiche" ed una grande esperta di medioevalistica. La Vargas ha lavorato anche per un lungo periodo sui meccanismi di trasmissione della peste dagli animali all'uomo. La sua scrittura è tutta particolare e sicuramente leggendone la traduzione in italiano molto va perduto... infatti ama la sonorità delle parole, i giochi linguistici e intingere il tutto in numerose allusioni intertestuali. Fred "dipinge" i suoi gialli nei 21 giorni di ferie che si concede annualmente. E' tradotta in ben 22 lingue e considerata come l'anti Patricia Cornwell. I suoi personaggi sono atipici, da lei definiti "trasparenti", logorati dalla vita ma sempre pronti a battersi per essa, lei li disegna con somma cura, sia fisicamente che psicologicamente, offrendo loro un passato e una precisa consistenza.

All'inizio de vo ammettere ho fatto un po' di fatica ad ingranare il suo stile.... infatti la trama narrativa è immersa in un mutar di forme e sensazioni. Si passa dal registro serio, a quello umoristico, a considerazioni sulla vita e sulla quotidianità che all'apparenza paiono banali, ma che appena lette provocano nella mente del lettore una brusca frenata che ti spinge a tornare indietro ed assaporarle....zoologa dell'autrice trapela in ogni capitolo.... e leggendo questo testo ho appreso molte curiosità sulle ossa di cervi, gatti e maialini.... ;))  Inutile dire che il protagonista è il commissario.... il commisario Adamsberg.... un uomo dalla psicologia non semplice, un uomo forse solo... ma un padre straordinario che la sera sdraia il suo cucciolotto sul suo petto e gli narra le sue avventure sotto forma di una favola.... i cui protagonisti sono i possenti cervi del bosco.... Adamsberg "lo spalatore di nuvole"....
perchè in fondo sono così banali... ma profonde.... come tutte le cose semplici!!! In questo romanzo si ritrova anche un velo di esoterismo, di magia medioevale,  molto noir ... e tanta psicologia umana. Un bel giallo in cui si da importanza alle impronte, alle tracce, ai dettagli irrilevanti che tuttavia portano alla deduzione finale. L'autrice si diverte a condurci fuori strada... io ho avuto fin dall'inizio un lieve dubbio sull'identità dell'assassino ma lei è riuscita a distogliermi e c'è riuscita immergendomi nella simpatica  e straordinariamente umana squadra dell'Anticrimine parigina, mi ha spinta a ragionare con loro come se fossi parte integrante di quella squadra e non una lettrice distaccata. La cultura

Unico rimpianto è aver conosciuto quest'autrice partendo dal suo ultimo romanzo.... avrei dovuto iniziare in ordine di pubblicazione, in quanto molti tratti dei suoi personaggi vengono forse dati per scontati perchè descritti nelle precedenti avventure.

Non è proprio un capolavoro come recita la copertina ma un piacevolissimo romanzo.... che fa riflettere più di quanto si creda. Un ' ultima considerazione dopo il romanzo di Faletti in cui il protagonista è praticamente il fantastico cane Silent Joe (che aiuta a risolvere i misteri ed è delineato psicologicamente meglio di un umano).... anche in questo romanzo abbiamo un animale detective, perfettamente dipinto, pigro e coraggioso..... il mitico gatto Palla!!!!

"Il televisore del bar trasmetteva una partita di calcio. Il commissario guardò per un istante gli uomini che correvano sull'erba in tutte le direzioni, seguiti appassionatamente dai clienti, che mangiavano con la testa alzata verso lo schermo. Adamsberg non aveva mai capito questa faccenda delle partite. Se a dei tizi faceva piacere lanciare un pallone in una rete, cosa che gli sembrava comprensibilissima,a che pro mettergli di fronte un'altra banda di tizi per impedirgli di lanciare la palla in rete? Come se, allo stato naturale, non esitesse abbastanza gente sulla terra che ti impedisce continuamente di lanciare i tuoi palloni dove meglio credi."....... ah ah grande frase, la condivido .... evviva il surrealismo!!!

domenica 13 maggio 2007

Ultime news

Innanzitutto posto due foto di come si è presentata dinnanzi ai miei occhi stupiti la mia cara piazza De Ferrari la scorsa mattina...

da un lato ero sconcertata per la copertura delle costosissime fontane perimetrali.... dall'altro mi sembrava di sognare... oh se tutto il mondo fosse così!!! Ho scoperto in seguito che questo "grande prato verde" nel cuore della città è effimero in quanto creato solo per la Giornata della Biodiversità e Sostenibilità indetta dall'Assessorato  all'Ambiente del Comune, dal WWF, da LegaAmbiente e da GreenPeace...

Poi comunico che i lavori di ristrutturazione - bagno sono finalmente realizzati e terminati... già prima della conclusione i clienti si dichiaravano soddisfatti:


o forse dovrei dire le clienti? E' incredibile come queste due s'impossessino subito di quello che è nuovo e dopo un'annusatina vi pongano dimora.

Oggi poi ragionavo su un cambiamento epocale nel mondo del lavoro... anticamente, quando vigeva una mentalità retrograda e antifemminista, si soleva dire alle signorine da marito " Nan, trovati un buon partito... un avvocato magari, un professore, un notaio, un medico"... ora se questa mentalità fosse rimasta integra si direbbe "nan sposati un muratore o un idraulico"... nel mio mondo invece saremmo tutti uguali!!!

Detta 'sta sciocchezzuola vi saluto... porgo  gli auguri alla Maratoneta... e ringrazio ancora, lei e il mio papà, perchè sono due genitori fantastici, presenti e premurosi!!! Grazie!!!

sabato 12 maggio 2007

Spiderman III

Ieri sera sono andata al cinema e ho visionata Spiderman III. Stamane tra un lavoretto domestico e l'altro ho girovagato per la rete a leggere le critiche. Concordo sul fatto che in questi film è stata anteposta la passione amorosa per Mary Jane alle imprese eroiche, mentre nel fumetto avviene l'opposto! E' vero anche che purtroppo la sceneggiatura non è in grado di delineare perfettamente la grande quantità dei personaggi che vorrebbe proporre.
Potrei anche concordare sul fatto che si sarebbe forse dovuto calcare e prediligere, come conseguenza del parassitismo di Venom, la cattiveria di Peter Parker,  anzichè esagerare con quelle scenette (sciocche ma divertenti) che  fanno apparire come primo sintomo  dell'invasione alieno-corporea sull'eroe un'improvviso carattere da tombeur de femme danzante. Tuttavia questo film a me personalmente è piaciuto (escluso forse il finale). Ho trovato divertenti le gag, non è stato patetica la lotta con "il lato oscuro delle forza", fenomenali gli effetti speciali (specie quelli inerenti l'Uomo Sabbia/William Barker) e in tutti e tre i film ritrovo anche una sottile e piacevole ironia sullo "stil di vita" americano. C'è una scena che mi ha colpita molto, quella in cui un passante, guardando sugli schermi della città i successi di Spiderman, si rivolge a Peter Parker e dice "sai ragazzo? io penso che anche una sola persona può fare la differenza!!!"... una bella frase.... e oggi ho scoperto che l'attore comparsa che la pronuncia non è altri che Stan Lee .... il vero papà di Spiderman che lo creò nel 1962 insieme a Steve Ditko per la Marvel!!!

E' un film che dunque consiglierei, specie agli appassionati del genere... ma non troppo appassionati (perchè quest'ultimi sarebbero delusi sicuramente dai difettucci nella trama, che il fumettaro medio, come me, riesce a trascurare!)

venerdì 11 maggio 2007

il potere dell'acqua e gioie faunistiche

Sono stata un pochino forzatamente lontana dal blog in quanto ho trascorso giorni molto intensi. Il lavoro all'archivio, mooolto dislocato,  rispetto al mio ufficio è iniziato a pieno ritmo.  Devo partire da casa all'alba per raggiungere una sorta di silos che sorge in mezzo alla campagna... il tragitto è lungo ma con la Luisa facciamo praticamente finta di andare in gita... e nel percorso ormai abbiamo le nostre tappe fisse e anche i compagni di viaggio diventano volti sempre più noti e dalle caratteristiche sempre più definite. Giunta a casa purtroppo non mi posso rilassare perchè trovo idraulico e operai!!! Eh si finalmente  ci siamo decisi: la fatiscente  doccia Jacuzzi è stata smantellata  e sostituita  da una meravigliosa opera in muratura decorata con mosaico Bisazza. Presto potrò godere del mio piccolo angolo hammam... dove rilassarmi tranquilla  e nelle giornate no far scorrere via con l'acqua tiepida ogni sorta di negatività! 

Stasera sono uscita e al ritorno, lungo la strada che conduce a casa mia, ha attraversato un cinghialotto... piccolino... di solito percorriamo lentamente quel tratto per osservare le civette.... ma il cinghialotto proprio non me lo aspettavo. Alcune sere fa mio marito invece ha incontrato una volpetta. Sono davvero stupita e gioiosa, tutta questa fauna è simbolo di una buona salute dei monti circostanti!!!

Ora vado a nanna... buonanotte!!!

lunedì 7 maggio 2007

il tempo

... e il tempo scorre e sfugge tra le dita che sfogliano un diario. Il tempo scorre... quando una domenica ti ritrovi a chiacchierare con un'amica di vent'anni fa e dopo aver pronunciato quella data, ti ripeti ossessivamente "erano vent'anni fa... vent'anni te ne rendi conto?". Il tempo resta imprigionato nelle scatole che spolveri in cantina, e il loro contenuto, invecchiato come il vino, fa riassaporare pregiati ricordi. Il tempo sfugge e te ne accorgi guardando di sbieco le nuove generazioni e sussurando indignato tra te e te "ma io NON ero così...ma dove andremo a finire!!!" Il tempo vola e te ne capaciti vedendo un bel film in cui recitava un attore che hai amato e ammirato, ma che ora non c'è più. Il tempo scivola via e con esso vengono demoliti o abbandonati luoghi che tanto in passato valevano per te..... e ti senti un po' un più vecchio perchè i tuoi ricordi perdono concretezza e tangibilità, restano solo ricordi, e ti ritrovi improvvisamente davanti a te un ragazzino a cui dire "qui una volta era tutta campagna sai?". Il tempo se ne va e curiosamente il passato lontano diventa sempre più nitido e più leggendario dell'ieri immediato, e un libro, un film, una musica, una vecchia trasmissione alla tv, il sapore di un cibo o il sorso di una tiepida bevanda diventano monumenti di quel momento che fu.... il tempo scorre... tutto scorre (panta rei) e il passato diventa un baule sempre più capiente... un forziere... un tesoro!

E voi da cosa vi state accorgendo che il tempo scivola via?

sabato 5 maggio 2007

Almanaccando

immagine tratta da http://al-paiolo-magico.blogspot.com
Piove sui nostri visi silvani... Pioggia benefica, necessaria e purificatrice di strade.... La natura è godereccia e lo dimostra con vivaci tonalità di verdi intensi. E' maggio... e piove.... è maggio, di solito i menù in questo periodo dell'anno si colorano di varianti quasi estive... infatti stamane ho preparato un succulento sughetto di funghi e a mezzogiorno nel pentolone ribollirà una bella polenta..... qui si geeelaaaa

mercoledì 2 maggio 2007

Salamandre

Ho trascorso giorni fantastici nel mio paesello sperduto nella natura... scorpacciata di  boschi di giorno e di notte, aria pura, relax, camino con fuoco scoppiettante in casa. Sono partita con il consorte e le mie cucciole e su ho ritrovato alcuni amici. Ho camminato e osservato il mondo verdeggiante intorno a me estendendo i miei sensi. I miei occhi hanno ancora impressi nella pupilla i colori dei fiori di centinaia di tipologie e la bellezza di certe piante accompagnata dal rammarico di non conoscere la denominazione di ognuno di essi. Sono riuscita perfino ad ammirare una vipera... ormai qui siamo a livelli estremi... Comunque sia le protagoniste indiscusse della vacanza sono state loro: LE SALAMANDRE!!! Le ho potute ammirare ovunque, specialmente nell'acqua degli arbi... ma una in particolare ha attratto l'attenzione di molti, costei si aggirava tranquilla per il paese con fare goffo... non ci credete? Ecco:

Non la stiamo torturando ma cerchiamo di dirigerla al riparo da alcuni bimbi che sfrecciavano come dei pazzi in bicicletta. Questo simpatico anfibio è un esemplare gigante di salamandra pezzata, facilmente riconoscibile per la sua colorazione nera con vistose macchie gialle. Questo animaletto simile alla lucertola può raggiungere anche i 20 cm di lunghezza (coda compresa). Gli esemplari adulti conducono una vita discreta, attivi quasi sempre di notte escono tuttavia allo scoperto anche quando il tempo è umido e piovoso (come dice anche una voce anziana e saggia alla fine del video). Da non confondersi assolutamente con le salamandre mitologiche, ricercate anche dagli alchimisti, infatti QUESTE salamandre NON resistono al fuoco, tutt'altro la loro pelle umida le rende vulnerabile a qualsiasi fonte di calore, compresa la luce del sole. E' vero (in parte) che sono velenose, in quanto per difesa le ghiandole cutanee secretano una sostanza che può essere irritante per le mucose. Il mio filmato era molto più nitido... non so perchè you tube me lo ha sfuocato!!!

Stamattina quando a Genova imperversava un acquazzone e io mi sono ritrovata fradicia e riportata gelidamente alla realtà cittadina, per un attimo ho desiderato essere quella salamandra... almeno lei adora l'acqua e forse in quel momento se la godeva tutta nel mio amato paesello