martedì 26 giugno 2007

Incatenata

Oibò... è da un bel po' che non posto... più di una settimana... un record per questo blog. In effetti le pulizie di fine primavera sono sconfinate nell'estate, ma solo nel senso che sono diventata un bravo dunin e con piacere ed entusiasmo sto mantenendo ordine e igiene intorno a me, e dal punto di vista casalingo organizzativo nulla viene più rimandato.... come sono bravaaaaa..... comunque non è che sono diventata maniaca faccio solo il mio dovere!!! In questi giorni ho anche lavorato molto, al fine di recuperare quante più ore possibili da tramutare in ferie fruibili a fine estate...
Così con un ritardo strepitoso mi ritrovo qui a scrivere ... per riprendere il ritmo consueto; inizierò con il mantenere l'impegno preso con Falena partecipando alla catena a cui mi aveva invitata giorni or sono!!! Il gioco consiste nell'estrapolare dal proprio passato una cosa negativa, da rottamare e abbinarla ad un avvenimento che ci mette di buon umore. E' terapeutico... così io ho deciso di renderlo più generale a livello di sensazioni e non costringerlo ad un solo evento!!!

Vorrei rottamare la confusione generata dal dover scegliere, dal disordine, dal trapano che in questo momento sta trivellando i muri dell'ufficio. Vorrei rottamare il mal di testa, la mancanza di rispetto verso la Natura e l'umanità , l'indifferenza, la mancanza d'entusiasmo. Vorrei eliminare tutte le malattie che generano sofferenza, i contratti co.co.co e la disoccupazione. Da rottamare sicuramente il surriscaldamento terrestre e le intolleranze (religiose, economiche e sociali) che generano i conflitti, l'opportunismo, il parassitismo, tutte quelle persone "solo fumo e niente arrosto", l'accidia, le zanzare ed anche alcuni parenti che so io!!!

Ecco invece l'elenco delle "cose" che mi mettono di buon umore:
Sedere sugli scogli al tramonto  perdendo il mio sguardo nel mare e cullando il mio udito con il ritmo della risacca. Camminare per i boschi applicando il panismo. Osservare la natura e stupirmi delle sue magie. Contemplare le nuvole e fantasticare sulle loro forme. Incontrare la mia mimi al mattino. Avviare un bel dibattito cultural-scientifico con il mio papà. Sentirmi in sintonia e complice di mio marito, ridere con lui. Scarpinare, andar per mercati, chiacchierare e prendermi a zuccate con la Luisa, sorseggiare un buon caffè con la cremina con la Gorghy, ridendo del passato e sognando sul futuro. Fare gli "agguati" alle mie gatte e poi "stritolarle" di coccoline. Il profumo del bucato mosso dal vento. Consumare un aperitivo seduta ad un tavolino. Cucinare per chi amo e imbandire la tavola. Essere soddisfatta di me quando sono attiva e concludente. Consumare la colazione sul terrazzo, contemplando il mondo che si desta. Svegliarmi il mattino e scoprire che fuori è tutto ovattato e imbiancato dalla neve. I pomeriggi autunnali, uggiosi e pigroni in cui il divano, le calzette, il pigiamone, la copertina e un buon libro costituiscono un corredo indispensabile. Le passeggiate al mercato ortofrutticolo acquiastando le primizie di stagione e perdendosi in un mare di colori e profumi. I baci e i bacini della buonanotte!!!

domenica 17 giugno 2007

Pulizie di (fine) Primavera

Non sono sparita è che mi sto dedicando anima e corpo a riordinare la mia casetta!!! Al di là del fatto che io sono una disordinata cronica, avevo  da tempo rimandato certi lavoretti domestici e ho completamente saltato "le pulizie di primavera", ciò a causa dell'attesa e dell'espletamento dei lavori della doccia e dell'ipotesi (poi svanita) di rimbiancare la casa. Ora non ho più scuse e, nonostante il tempo a Genova continui ad essere pressochè autunnale, mi sono messa di buona lena a pulire. Sto così trascorrendo tutto il mio tempo libero in compagnia della polvere, di armadi, librerie, finestre, pavimenti, porte. Sto utilizzando il mio solito infallibile metodo di esplosione bomba o ladri in casa.... ovvero metto tutto a mezzo per poi riordinarlo... un vera metodologia da pazzoide!!! Soddisfatta sono anche riuscita a buttare via qualcosa e a riordinare la marea di carte che giaceva qui e là nello studio... tanto è vero che quando Federico è tornato dal lavoro e ha gurdato questa stanza ha commentato "Porca vacca sembra più grande!!!".... Mi sto dedicando ad una stanza per volta....  in settimana, nel tempo che avrò a disposizione, concluderò con la cucina. Il risultato è davvero gratificante ma al contempo mi sta trasformando in una pazza isterica che se potesse legherebbe le pattine ai piedi del marito e delle gatte e picchierebbe a colpi di mattarello chiunque spargesse inavvertitamente una goccia d'acqua sui miei speculari pavimenti. Ora capisco  perfettamente mia mamma quando lavorava sodo per rendere la casetta ordinata e io, prima da bimba pestifera e poi da adolescente, non rispettavo il suo lavoro. Purtroppo però le faccende domestiche non sono fatte per durare, la casa va vissuta, mi devo piuttosto impegnare a mantenere un poco più di ordine. Lo dissi già su questo blog che nei miei sogni mentali c'è un carattere alla Sara Kay, alla Holly e Hobbie in cui c'è un tempo per tutto, per leggere, per scrivere, per studiare, per lavorare, per le pulizie domestiche, per la famiglia, per le amiche, per l'amore e per stare a contatto con la natura.... il tutto ordinatamente e a tinte pastello. Cavolacci ma io non ci riesco, però ora m'impegnerò, non mi piace la casa assettica e non voglio neppure diventare una maniaca della pulizia però ad un poco più di ordine nel proprio habitat forse corrisponde anche un poco più di ordine e di sanità mentale!!!... almeno credo!!!!

                                                            

lunedì 11 giugno 2007

Sunto di vita per immagini

In questi giorni il consorte era in ferie e ne abbiamo aprofittato per immergerci nella natura e svolgere alcune mansioni domestiche. Stasera questa piccola parentesi festosa si conclude  e da domani ci attende un'unica tirata fino al 25 d'agosto... e sarà veramente un'unica tirata dal momento che il maritino "travaggia" anche di sabato e domenica sob ... comunque sia questa sera non sono in vena di scrivere molto e quindi posterò delle foto che spero condensino in se' le mie recenti sensazioni e siano in grado di trasmettervele!

INCONTRI NEL BOSCO






MISTERI NEL BOSCO
(cosa ci fa quell'ombrello appeso al ramo?)


IL MESTIERE DELL'ARCHIVISTA
(... a qualcuno la carta piace stagionata)


... e infine PUSSE...
(... ok che la zampina non profuma ma c'è bisogno di fare quella faccia!!!)
Buonanotte Missmeletta

giovedì 7 giugno 2007

L'arte del volo

Stamane percorrevo la solita mattonata con la mia mimi, chiacchierando del più e del meno (splinder incluso), quando mamma gatta e il suo tenero gattino, vedendoci, si sono spaventati e sono scappati in direzioni opposte.  Dopo una breve corsetta mamma gatta ha sfidato il pericolo, si è girata, ci ha guardate con sfida e si è messa a miagolare  come una matta, sembrava dire "dove sei andato cucciolo mio? Vieni qua che queste due non ci torcono un pelo... torna subito quiiiiiiii!!!".

Oggi tornata dal lavoro mi sono seduta due minuti sul terrazzo ad osservare questo cielo pazzo che si ammanta di nuvole, piange pioggia e poi si dipinge di cobalto nello spazio di poche ore. Mentre assorta nei miei pensieri sedevo sul gradino, ho udito un sommesso pigolare. Non è trascorso nemmeno un mese da quando i passerotti neonati hanno spiccato il loro primo voletto..  che la mia casetta degli uccellini si è nuovamente popolata di una nuova nidiata. Mamma e papà passero continuano a svolazzare incessantemente avanti e indietro per nutrire i piccoli, con forza e tenacia sfidando i venti....

La natura è ricca di esempi di buoni genitori, sembrerebbe un fattore d'istinto ma non è così. Il mestiere di "mamma e papà" non è così semplice e credo che esserlo significhi anche vivere per un lungo periodo in funzione del proprio cucciolo, almeno finchè quest'ultimo non spicca da solo il primo voletto. Ci vuole pazienza, cuore, sacrificio e talvolta anche una sana severità... sono tutti ingredienti che per avere il giusto dosaggio non si possono basare solo su un fattore istintuale ma su capacità e saggezza. Io come cucciola ho avuto e ho tutt'ora una grande fortuna, i miei genitori sono molto capaci e saggi!!! Mi hanno insegnato a spiccare il primo voletto con un amore infinito e ancor oggi quando i venti sono contrari so di poter contare su di loro e sui loro sempre discreti consigli!!! Non so se e quando sarò mamma... ma se mai sarà spero di essere all'altezza dei miei maestri di volo!!!

martedì 5 giugno 2007

Tra i due litiganti .........il terzo....

"Tra due litiganti il terzo gode" sostiene la saggezza proverbiale.
Tuttavia questo è un periodo in cui mi ritrovo a smentire questo proverbio. Nulla di grave, ma di recente quando due persone litigano non so perchè io ci finisco in mezzo...  vengo coinvolta ... anche facendomi gli affari miei!!! Oggi pensavo a questa buffa situazione dell'assurdo, che ha raggiunto l'apice in una scenetta in ufficio che vista dall'esterno e a posteriori sembra quasi una barzelletta. Pensandoci mi è venuta in mente un'immagine figurata che rende bene l'idea. Mi sono immaginata due persone, che stanno furiosamente urlandosi di tutto su un poggiolo, improvvisamente uno dei due, infuriato, prende un vaso e lo tira all'altro, l'altro lo schiva, il vaso vola giù dalla balaustra del terrazzo pronto a schiantarsi al suolo!!! Ma non bisogna temere per il nostro amico di coccio e per la pianta in esso contenuto perchè 99% lì sotto passo io e me lo cucco sulla zucca!!! Non è vittimismo.... no no tra i due litiganti il terzo è il capro espiatorio!!! Naturalmente poi io zitta non ci sto (ho 'sto viziaccio).... salgo le scale di corsa a piedi, seppur stordita e dolorante, e spacco il vaso in testa ad ambedue i litiganti... passando così irrimediabilmente dalla parte del torto con la conseguente scocciatura di dover poi impiegar le astute arti della dialettica per spiegar le mie ragioni!!! ..... e che cavolo!!!

lunedì 4 giugno 2007

Magiche letture

http://images-srv.leonardo.it/progettiweb/antuana/blog/jonathan%20strange%20&%20norr.jpg
Ho ultimato ieri di leggere il voluminoso tomo “Jonathan Strange & il Signor Norrel”. E’ dal 2004 che questo libro mi strizzava l’occhiolino in libreria… tuttavia sono stata a lungo scettica se comprarlo o meno. Di recente, complice l’uscita in edizione economica (per merito della TeaDue) e la recensione di Simona, mi sono convinta dell’acquisto. Inutile dire che questa lettura mi ha rapita e trascinata in regni fatati (al pari di ben tre personaggi del romanzo) … naturalmente non vorrei essere fraintesa perché la trama non è solo ambientata in luoghi magici e fantastici ma in un mondo squisitamente reale, inglese e ottocentesco. Questo “tomone” di 880 pagine, stilato dalla sua autrice (Susanna Clarke), in 12 anni di lungo lavoro, narra le vicende legate al ritorno della magia pratica in Inghilterra, vicende che ruotano intorno al rapporto (ora opportunistico, ora conflittuale, ora collaborativo) degli unici due maghi inizialmente esistenti su suolo britannico: il signor Norrel (il maestro) e Jonathan Strange (l’allievo). La trama intreccia naturalmente la vita dei due protagonisti con quella di molteplici personaggi, di cui molti realmente esistiti, come il duca di Wellington, Lord Byron, Re Giorgio III e non per ultimo Napoleone contro cui lottano grazie alla loro ars i due maghi assoldati del governo inglese. La Storia entra così prepotente, ma perfettamente incastonata, nella trama al punto che talvolta il lettore si dimentica di avere tra le mani un romanzo fantasy. Complice di questa sensazione l’uso sapiente della lingua (ironicamente) erudita e ricca di artifici lessicali ottocenteschi (rispettati nella traduzione italiana) e l’utilizzo delle note a piè di pagina (che riescono a rendere reale e colta la citazione di una leggenda). L’autrice riesce perfettamente a calarci nel clima inglese dell’epoca condendo molte scenette di humor e non mancando di satira. I personaggi non si possono non “vedere”, sono descritti perfettamente in tutte le loro sfumature psicologiche, fisiche e caratteriali, ognuno di essi, sia “buono” sia “cattivo” viene presentato con pregi e difetti… al punto che nessuno viene odiato, neppure “il gentiluomo dai capelli lanuginosi” (spietato e vizioso essere fatato). Insomma nulla manca a questa lettura, neppure la storia d’amore (che tira le orecchie ai mariti distratti)…e se la mole spaventa a rallegrarci e a riportarci all’infanzia compaiono qua e là le illustrazioni di Portia Rosenberg.

Dal libro Christopher Hampton, sceneggiatore (Le relazioni pericolose) e regista (Carrington), sta ricavandone un film… speriamo non deludente.

La morale che ho tratto? Non  importa se ci sono delle divergenze d'opinione ... bisogna saper collaborare, la teoria nulla vale se non ha un riscontro pratico e soprattutto quando si ha la fortuna di possedere scienza e sapienza è necessario divulgarle (l'albero parla alla pietra, la pietra all'acqua) e non tenersela per sè, solo così infatti, nonostante i pericoli, la conoscenza sarà tramandata e non resterà sterile!!!

sabato 2 giugno 2007

Test



Maremosso mi ha invitata a partecipare ad un test/catena splinderiano... di quelli che aiutano a "conoscersi meglio"... io non nomino nessuno ... siete liberi di scegliere se farlo o no.... vi avverto che il test è lunghino....
Sono un Animale di terra: un gatto
Sono un Animale d'acqua: una trota ... so nuotare contro corrente
Sono un Animale d'aria: una rondine
Sono una Pianta: mimosa
Sono un Giorno: venerdì
Sono una Pietra: un ciottolo di fiume
Sono un evento atmosferico: un temporale estivo
Sono un elemento: aria.... il vento
Sono un'arma: un arco
Sono un prezioso: un antico volume sulla magia copiato da un amanuense
Sono un pianeta: la Terra
Sono un libro: difficile... troppi libri... un tempo "Jane Eyre" della Bronte, un tempo "memorie di una ragazza per bene" della Beauvoir... oggi invece non saprei... forse il "ciclo di Avalon" per quello in cui credo e "La misteriosa fiamma della regina Loana" per la valenza dei "ricordi"
Sono un film: non lo so nemmeno qui... queste sono domande che mi mettono in crisi... ce ne sono troppi... non voglio tradirli.... ne sparo uno "primavera, estate, autunno inverno .... e ancora primavera" del koreano Kim Ki-Duk
Sono una droga: caffè e sigaretta... in quest'ordine preciso... cosa molto salutare dal momento che il caffè è un broncodilatatore
Sono un cibo: un bel piattone di muscoli (cozze) con contorno di patatine fritte... come si usa in Francia
Sono un obiettivo: grandangolo
Sono un sogno: trasferirmi a vivere in un bosco
Sono una canzone: questa domanda è identica a quella dei film e dei libri... acciderbolina.... "My favorite things" suonata da Coltrane e cantata da Julie Andrews
Sono una magia:
il panismo... però rimanendo in tema Julie Andrews mi piacerebbe molto saper riordinare casa come sa fare Mary Poppins... ma purtroppo non ne sono ancora capace.
Sono un manga: Lady Oscar di Riyoko Ikeda
Sono un vestito: jeans
Sono un colore: celeste
Sono un sentimento: entusiasmo
Sono una paura: paura di perdere quello che amo
Sono un animale mitologico: un unicorno
Sono un materiale: legno
Sono una parola: supercalifragilistichespiralidoso
Sono un numero: il 6
Sono una città: Genovaaaaa seguita da Parigi
Sono un paese: il mio "paesello" dove abito....e quello dove talvolta vado a svernare
Sono un hardware: una fotocamera digitale
Sono un gioco per PC: Monkey Island
Sono un gioco per PS2: non lo so .... non l'ho mai avuta
Sono un mostro: la creatura del dottor Frankenstein
Sono un pensiero insistente: "sono completamente calma e rilassata...." (oppure "devo studiare"... è stato un assillo quotidiano per anni e ogni tanto, anche quando non ne ho motivo, lo penso!!!!)
Sono un oggetto di arredamento: una scrivania... anzi un tavolo
Sono un'abitazione: una casetta di legno pietra e mattoni in mezzo ad una piccola radura nel bosco
Sono un oggetto magico: un pentolone di rame
Sono un odore: profumo di viola
Sono un'immagine: una fotografia
Sono un software: firefox
Sono uno strumento musicale: flauto
Sono una situazione imbarazzante: quando parlo senza pensare dicendo qualcosa che può ferire il mio interlocutore... non accade spesso... ma talvolta succede
Sono un oggetto inutile: soprammobile a forma di fata e/o folletto
Sono un personaggio della tv: numble numble... della tv nessuno
Sono un telefilm: Lost... finchè non mi stuferà del tutto
Sono una pozione: lavanda valeriana tiglio e passiflora in certi casi.... ginseng e pappa reale in altri
Sono un peccato: accidia...
Sono un accessorio: una borsa mooolto capiente... stile Mary Poppins.... altrimenti non è utile
Sono un gioiello: la fede
Sono un momento: un momento di relax oppure di allegria
Sono uno sport: pattinaggio su rotelle
Sono una materia scolastica: letteratura italiana
Sono una classe: nessuna classe scolatica vale tanto nei miei ricordi... alcuni compagni si... ma le classi no

Sono un cartone animato: Candy Candy
Sono una lettera: F
Sono un mese: Agosto
Sono un frutto: Ciliegia
Sono un gelato: Menta
Sono una festa: Natale
Sono una nazione: Inghilterra
Sono una lingua: miao?... il linguaggio felino, l'italiano, il francese, il latino e il greco ... mi piacerebbe però conoscere il portogheise
Sono un personaggio delle fiabe: io sono magnifica, splendida, Maga Magò!!! ihih nooo scherzo cercavo di rievocare una strega delle fiabe...
Sono uno dei sette nani: cucciolo
Sono un punto cardinale: ovest
Sono un dolce: una torta alle nocciole
Sono una parte del corpo: le mani
Sono un nome: Francesca
Sono una stanza:
lo studiolo e anche la cucina
Sono un pregio:
la sincerità... dico le cose come le penso.... a volte oimè impulsivamente
Sono un difetto:
la pigrizia
Sono un simbolo: H2O
Sono un dio: Pollon Pollon Pollon..... no quello era un cartone.... ma definirsi un Dio non è un tantino superbo???.... Comunque Diana... però non vado a caccia
Sono una bugia: non sono in grado di dirne....
Sono una scusa: ho molto da fare oggi... si potrebbe rimandare...
Sono una tortura: quando m'intestardisco su qualcosa assillo le mie povere vittime
Sono un bacio: il primo bacio.... timido... su un treno.... e poi il bacio della buonanotte in genere