sabato 12 maggio 2007

Spiderman III

Ieri sera sono andata al cinema e ho visionata Spiderman III. Stamane tra un lavoretto domestico e l'altro ho girovagato per la rete a leggere le critiche. Concordo sul fatto che in questi film è stata anteposta la passione amorosa per Mary Jane alle imprese eroiche, mentre nel fumetto avviene l'opposto! E' vero anche che purtroppo la sceneggiatura non è in grado di delineare perfettamente la grande quantità dei personaggi che vorrebbe proporre.
Potrei anche concordare sul fatto che si sarebbe forse dovuto calcare e prediligere, come conseguenza del parassitismo di Venom, la cattiveria di Peter Parker,  anzichè esagerare con quelle scenette (sciocche ma divertenti) che  fanno apparire come primo sintomo  dell'invasione alieno-corporea sull'eroe un'improvviso carattere da tombeur de femme danzante. Tuttavia questo film a me personalmente è piaciuto (escluso forse il finale). Ho trovato divertenti le gag, non è stato patetica la lotta con "il lato oscuro delle forza", fenomenali gli effetti speciali (specie quelli inerenti l'Uomo Sabbia/William Barker) e in tutti e tre i film ritrovo anche una sottile e piacevole ironia sullo "stil di vita" americano. C'è una scena che mi ha colpita molto, quella in cui un passante, guardando sugli schermi della città i successi di Spiderman, si rivolge a Peter Parker e dice "sai ragazzo? io penso che anche una sola persona può fare la differenza!!!"... una bella frase.... e oggi ho scoperto che l'attore comparsa che la pronuncia non è altri che Stan Lee .... il vero papà di Spiderman che lo creò nel 1962 insieme a Steve Ditko per la Marvel!!!

E' un film che dunque consiglierei, specie agli appassionati del genere... ma non troppo appassionati (perchè quest'ultimi sarebbero delusi sicuramente dai difettucci nella trama, che il fumettaro medio, come me, riesce a trascurare!)

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