mercoledì 2 maggio 2007

Salamandre

Ho trascorso giorni fantastici nel mio paesello sperduto nella natura... scorpacciata di  boschi di giorno e di notte, aria pura, relax, camino con fuoco scoppiettante in casa. Sono partita con il consorte e le mie cucciole e su ho ritrovato alcuni amici. Ho camminato e osservato il mondo verdeggiante intorno a me estendendo i miei sensi. I miei occhi hanno ancora impressi nella pupilla i colori dei fiori di centinaia di tipologie e la bellezza di certe piante accompagnata dal rammarico di non conoscere la denominazione di ognuno di essi. Sono riuscita perfino ad ammirare una vipera... ormai qui siamo a livelli estremi... Comunque sia le protagoniste indiscusse della vacanza sono state loro: LE SALAMANDRE!!! Le ho potute ammirare ovunque, specialmente nell'acqua degli arbi... ma una in particolare ha attratto l'attenzione di molti, costei si aggirava tranquilla per il paese con fare goffo... non ci credete? Ecco:

Non la stiamo torturando ma cerchiamo di dirigerla al riparo da alcuni bimbi che sfrecciavano come dei pazzi in bicicletta. Questo simpatico anfibio è un esemplare gigante di salamandra pezzata, facilmente riconoscibile per la sua colorazione nera con vistose macchie gialle. Questo animaletto simile alla lucertola può raggiungere anche i 20 cm di lunghezza (coda compresa). Gli esemplari adulti conducono una vita discreta, attivi quasi sempre di notte escono tuttavia allo scoperto anche quando il tempo è umido e piovoso (come dice anche una voce anziana e saggia alla fine del video). Da non confondersi assolutamente con le salamandre mitologiche, ricercate anche dagli alchimisti, infatti QUESTE salamandre NON resistono al fuoco, tutt'altro la loro pelle umida le rende vulnerabile a qualsiasi fonte di calore, compresa la luce del sole. E' vero (in parte) che sono velenose, in quanto per difesa le ghiandole cutanee secretano una sostanza che può essere irritante per le mucose. Il mio filmato era molto più nitido... non so perchè you tube me lo ha sfuocato!!!

Stamattina quando a Genova imperversava un acquazzone e io mi sono ritrovata fradicia e riportata gelidamente alla realtà cittadina, per un attimo ho desiderato essere quella salamandra... almeno lei adora l'acqua e forse in quel momento se la godeva tutta nel mio amato paesello 

Nessun commento:

Posta un commento