mercoledì 28 febbraio 2007

Partiti e spartiti

Stasera ho seguito attentamente la diretta al senato e mi sono stupita (che scema direte voi) dell'atteggiamento degli Uomini ivi operanti, maleducati, ognuno intento a farsi i cavolacci propri, chi sbadigliava, chi si costruiva aeroplanini di carta, chi scriveva al portatile... anch'io spesso sul lavoro, specie in occasione di riunioni, mi annoio, ma vi è un'etica comportamentale che disciplina non solo la mia postura ma anche la mia educazione al prestare attenzione a chi parla... indipendentemente dal fatto che io possa o meno portare rispetto a costui e a quello che proferisce... Insomma è una regola imparata alle elementari quella di "star zitti in silenzio con le braccia consorte ad ascoltare la maestra" ... e ciò non significa per forza "sottomissione". Proprio alle elementari infatti, poco prima dell'esame finale non so come mi ritrovai seduta con le braccia conserte ad ascoltare la mia maestra che, in presenza della direttrice, elogiava le corride... prestai molta attenzione alle parole della mia insegnante, le studiai attentamente, mentalmente ironizzai sulla loro debolezza e  alla fine del suo istruttivissimo discorso, senza alcun timore dei "vertici" ivi presenti, educatamente mi alzai e chiedendo parola con la manina  espressi il mio dissenso ad una tradizione a mio avviso molto barbara, spiegando le mie motivazioni di animalista convinta. La maestra divenne paonazza, la direttrice mi guardò severamente da sotto gli occhiali... poi squadrò la mia insegnante, sorrise, e si complimentò vivamente con me. Insomma senza voler autocompiacermi credo sicuramente di aver avuto più savoir faire io alla tenera età di 10 anni che Lor Signori i Senatori.
Sorvolando comunque questa mia indignazione, inconsciamente... ma proprio inconsciamente, sono lieta di questa FIDUCIA, solo per il semplice motivo che sarei stata preoccupata dalla SFIDUCIA... ma non è una VITTORIA perchè resta il fatto che Niuno di Loro mi rappresenta!!!

Sia nei commenti da voi che in quelli qui da me è stato affrontato l'argomento Sanremo... ebbene io non desidero sprecare altre parole per quest'evento, provo simpatia per Sanremo in quanto ridente cittadina Ligure abbellita dal mare e dai fiori... il rESTO non fa tESTO!...

Lo so che dopo quanto ho scritto non mi vorrete più bene.......

      

........piccolo aggiornamento 01/03/2007
                  
ULTIME NOTIZIE da Virgilio:Sono tanti, troppi per il ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa, i 700mila euro per Pippo Baudo e il milione per Michelle Hunziker e tutto il suo staff.
L'intervento del ministro arriva in risposta alla lettera dei co.co.pro. calabresi, firmata dalla coordinatrice Maria Donati. "Con i soldi che lo Stato italiano ha dato alla Hunziker almeno 50 di noi co.co.pro. sarebbero stati stabilizzati a vita. Non vogliamo fare moralismi ma riteniamo che sia un vero schiaffo alla miseria".

al coro dei co.co.pro calabresi si unisce la vocina di questa co.co.co genovese!!!

lunedì 26 febbraio 2007

incubi


Mary Poppins recut di giotelamon


Ho un mal di testa perforante e quindi sono molto negativa... vedo tutto nero... fino a questo punto.

sabato 24 febbraio 2007

Lettura di una fotofobica

La fotofobia di cui parlavo nel post precedente non mi ha impedito di ultimare la lettura di codesto libello:

L'edizione non è propriamente la stessa, ma rende comunque l'idea! E' un bel romanzo ma devo ammettere che il connubio medioevo-fantascienza mi ha non poco prevenuta, non essendo una patita del secondo genere. Tuttavia superati i miei limiti mentali ho iniziato ad appassionarmi alla sua lettura più o meno dalla metà del tomo. Più volte mi sono ritrovata ad esclamare ad alta voce, senza veli linguistici, "che bastardo!". Questo gentil epiteto, è stato da me coloritamente rivolto, in più riprese, al protagonista del romanzo: Nicolas Eymerich, di professione inquisitore. La teoria esposta dall'autore non è davvero niente male, quasi credibile, dal momento che ogni giorno la scienza ci rivela che non esitono magie, ma che il mondo è solamente creato e mantenuto da leggi fisico-chimiche. Tuttavia non mi ritengo a tal punto antropocentrista da credere che ogni componente dell'immaginario umano sia la materializzazione delle nostre menti... preferisco continuare a pensare che folletti, fate e dei godano di propria autonomia.

Riporto qui sotto alcune frasi che mi hanno colpita.
In primis ho trovato molto interessante questa descrizione del medioevo:

"Tutta la città è piena di crocefissi, di sacre immagini, di chiese, di richiami evangelici. Un giorno qualche cronista esaminerà questi reperti e penserà che il nostro secolo fosse tutto dedito alla contemplazione di Dio. mentre noi sappiamo benissimo che in chiesa vanno solo le donne, e neanche tutte, che la maggiorparte dei monaci si dedica al libertinaggio, che quasi tutti i curati hanno delle amanti, che l'alto clero parteggia per la nobiltà o per il re trascurando tranquillamente i propri doveri. Ne convenite?"

poi ho trovato una grande verità, per altro molto Attuale, in questo dialogo:

-... quale compito attribuite alla Chiesa oltre che la cura delle anime?
- Imporre il proprio ordine.... in questi tempi l'anarchia regna ovunque. La Chiesacattolica, apostolica e romana è rimasta l'unico vero impero. Il solo capace di rinnovare gli uomini e di condurli fuori da quest'epoca di follia.
-...Tutti coloro che hanno preteso di rinnovare gli uomini hanno sempre finito per ucciderli, perchè non si conformavano al loro modello...

e infine ecco uno pezzetto della bellissima confessione di una seguace del culto di Diana:

"...Diana è la dea della fertilità, del contatto con la terra, del profumo dei boschi, della luce lunare. La dea degli istinti, opposta al Vostro Dio maschile, freddo e ragionevole. Con Diana le donne, che voi tenete schiave, torneranno a correre nelle foreste come un tempo, a partorire per loro stesse e non per voi... Ma tu cosa vuoi capire? La tua Chiesa ha sempre cercato di annullarci, di piegarci, di strapparci alla natura. E' un mondo gelido che non vogliamo più... la donna è abituata a vivere con la natura e i suoi cicli. Sa creare la vita... Voi avete paura della luna, le donne no..."

 quest'ultimo passo mi ha dato molto da pensare perchè mi ha confermato mentalmente quello che credo, ovvero che la Magia femminile risiedesse tutta nella simbiosi con la Natura ed è in quella direzione che ci saremmo dovute liberare e emancipare e non nella direzione sbagliata travisata dal Femminismo... ovvero nel perseguire a tutti i costi un'emulazione comica e  mal riuscita del Modello Maschile,  alla ricerca di un  potere che alla fine non è il nostro ma che, al contrario, ci ha nuovamente schiavizzate  ad indossare una nuova maschera che non ci appartiene e che non è il nostro vero volto.
Bene ... vi saluto e da  Fotofobica resto ancora un po' nei secoli bui "Il labirinto delle streghe" è la prossima lettura...

venerdì 23 febbraio 2007

FOTOFOBIA

Sarà perchè quest'Inverno non è esistito e non ho potuto godere delle mie amate giornate uggiose (ma solo di una luce diffusa e biancastra), sarà perchè è da una settimana che sono influenzata e ho un mal di testa martellante, sarà perchè son stufa di assistere a (sentire) certe brutture e delusioni, sarà perchè vedo tutto nero, sarà perchè sto sviluppando superpoteri ma.... io sono seriamente preoccupata... sto diventando...
FOTOFOBICA

martedì 20 febbraio 2007

martedì grasso

Nonostante la mia salute precaria non ho voluto esimermi dal festeggiare degnamente questo martedì grasso e con il consorte mi sono divertita a preparare queste:


in Liguria le chiamiamo "bugie" ma in ogni regione d'Italia assumono un nome diverso: frappe, chiacchiere, cenci, crostoli, fritole, galani. Insomma posto che vai nome che trovi ... ma il dolce alla fine è sempre più o meno lo stesso, una ricetta antichissima derivante da quella delle frictilia degli antichi romani. In realtà le varianti sugli ingredienti sono numerosissime... soprattutto sui dosaggi ... per non sbagliare io ho utilizzato la consolidata ricetta di mia suocera:
250 gr di farina
1uovo intero + 1 rosso
1cucchiaio di zucchero
30 gr di burro
1/2 bustina di lievito per dolci.... il tutto impastato a mano con il vino bianco e un goccio di ruhm. Poi ho tirato le sfoglie sottili e ho tagliato tanti quadratini, in maniera tale che i loro bordi fossero dentellati. Prima di friggerli, in olio d'oliva, ho applicato un taglio al centro... un piccolo segreto che permette alla bugia di gonfiarsi magicamente durante la cottura.
Al tempo della preparazione, (circa mezz'oretta), dovete aggiungere il doppio dei minuti circa per ripulire la cucina... ahahahah... e sottilineo che come cuoca la sottoscritta non ama paciugare a destra e a manca!!!
Personalmente non riesco a dissociare Carnevale dalla figura di Colombina ... Colombina è stata per anni il mio personaggio, sia all'asilo che alle elementari, non so come, mi veniva sempre affibbiato questo ruolo e non c'è foto della mia infanzia in cui io, sotto coriandoli e stelle filanti, non vesta i suoi panni.
Questa furba servetta è l'unico personaggio femminile a imporsi in mezzo a tante figure maschili, vivace, graziosa, arguta, a volte un po' bugiarda, parla il veneziano e schiaffeggia con violenza chiunque osi mancarle di rispetto. Colombina è la fidanzata di Arlecchino, ma attira spesso su di sè l'attenzione di Brighella e Pantalone. Il suo personaggio compare nella Commedia ben delineato e così denominato abbastanza  in ritardo,
precedentemente infatti il ruolo della servetta è battezzato diversamente e curiosamente la più antica sembra proprio avere il nome di Franceschina... 

P.S. ... per chi desiderasse continuare a festeggiare non dimentichiamo che esiste sempre la possibilità di avvalersi del rito ambrosiano che ci consente di prolungare il carnevale fino a Sabato... poi per i cristiani inizia la Quaresima. L'etimologia del termine Carnevale infatti è legata a tre interpretazioni
1) Carni levamen = sollievo per la carne
2) Carni vale! = carne ciao, carne addio!
3) Carnem levare = levare la carne

ma qualunque etimologia vogliamo attribuire a questa parola per gli antichi cristiani il concetto era questo... bisognava abbuffarsi di carne e di carni (...) sotto carnevale perchè ad esso segue la Quaresima periodo di digiuno e castità!!!... (?)
Ciao a Tutti MissMeletta Franceschina

lunedì 19 febbraio 2007

mali di stagione



MissMeletta disse al consorte : <e così dicendo il fato la punì per la sua presunzione!!!aiuto ho la buaaa!!!
Così oggi sono forzatamente rimasta a casa anche se mi viene male al solo pensiero di dover recuperare le ore!!! Nel frattempo il consorte è andato dal medico per se' medesimo e mi ha or ora chiamata informandomi che non riesce più a levare in alcun modo il blocco antifurto dalla ruota della moto. Mio papà sta accorrendo in suo soccorso. 
Sto trascorrendo la giornata in compagnia del termometro, mi sono concessa un'oretta di pc ma credo che me ne tornerò sul divano, con la mia copertina di Linus, a leggere le avventure dell'inquisitore Eymerich, nel frattempo vigilerò sull'acquario... infatti al suo interno nei giorni scorsi è successo un piccolo incidente ad un pesce. La sera prima di andare a dormire, quando chiudo il neon, sono sempre solita fare l'appello mentale dei 4 esseri viventi che lo popolano... e con somma sorpresa ne mancava uno. Abbiamo cercato per mezz'ora (ed è solo un 60 litri) poi, prima della resa finale, mi sono munita di torcia e ho illuminato le rocce a giorno... cosa scopro dentro un microbuco ... il mio piccolo corydoras incastrato completamente all'interno. Estraggo immediatamente la roccia che avevo incollato, con apposito silicone, a guisa di barriera corallina... la immergo in una conca e verifico se la creatura è ancora viva... quest'ultima mi risponde con un guizzo... fu così che con il consorte spaccammo delicatamente tutte le roccie per liberare il pescetto che attualmente nuota felice con tutte le sue belle pinne semilacerate in un'acquario privo di ambientazione se non vegetale...
Si vede vero che ho la febbre??? MissMeletta vi saluta e vi rimanda alla sua prossima avventura

sabato 17 febbraio 2007

febbraio festoso


Oggi è il 17 febbraio: la festa del gatto!!! Questa ricorrenza viene festeggiata dal 1990. La data è stata stabilita tramite un sondaggio allora effettuato sulla rivista "TuttoGatto" dalla giornalista Claudia Angeletti. A vincere fu la proposta della Signora Oriella De Col che invitò a celebrare i nostri amici felini proprio nella data di oggi, esponendo motivazioni astrologiche e numerologiche assai curiose. Quindi cari amici donate al vostro amico miagolante un croccantino in più!!! Per l'evento pubblico una foto delle mie due cucciole. Le discole si amano davvero tanto e purtroppo non c'è altro modo di fotografarle insieme se non questo:


Nel frattempo (io sono stata un po' assente dalla blogsfera) si è anche celebrato san Valentino... e io e il consorte lo abbiamo festeggiato per la PRIMA volta.  Eh si infatti essendo contrari a queste usanze  un tantino  commerciali ci siamo sempre proposti di evitare questa ricorrenza... tuttavia essendo il maritino a casa a causa del secondo intervento all'occhio (tutto bene... gli occhiali ora sono un lontano ricordo) ho  preparato questa:

<-è stata la mia prima torta di frutta e ho cucinato la crema pasticcera con le mie manine... il risultato mi ha veramente soddisfatta....
e infine vi lascio con un'ultima immagine di un bel ricordo condiviso con la "maratoneta". In questi giorni abbiamo avuto la fortuna di vederci un po' di più del solito, compiendo insieme a piedi parte del tragitto per recarci al lavoro e una bella mattina abbiamo ammirato questa:
avevano ragione i greci a definirla "l'aurora dalle rosee dita"... peccato che le foto non rendono mai come la realtà... un baciotto

lunedì 5 febbraio 2007

mai contenti


Missmeletta e Luisa : basta siamo stufe della nostra condizione di precarie, non abbiamo futuro!
La collega, danzando per il corridoio: ...e me lo dici a me che tutte le mattine devo timbrare un cartellino?

venerdì 2 febbraio 2007

Lettura ed osservazione celeste


Ho terminato di leggere "I gemelli Fahrenheit" e non nego che sono rimasta un po' stupita... i motivi sono tre. 1) Michel Faber (l'autore) mi sta veramente sorprendendo, non ho letto un suo libro uguale all'altro... in ognuno di essi il tema conduttore è certamente quello di un'umanità non pura ma decisamente pscicotica, tuttavia i generi divergono. Infatti mentre il "Petalo cremisi e il bianco" mi ha ricordato un po' nello stile un romanzo ottocentesco, "Sotto la pelle" mi è sembrato quasi fantascientifico e questi racconti sono tutti uno diverso dall'altro. 2) I racconti mi hanno scioccata perchè descrivono con estrema naturalezza  il vero modo di agire di molte menti, senza velare la narrazione con falsi patetismi o buonismo, per questo da un lato li ho trovati troppo crudi ma dall'altro ho avuto l'amara consapevolezza che fossero incredibilmente "veri". 3) L'ultimo motivo del mio stupore è riconducibile a me stessa... non avevo mai letto un libro intero di racconti. Ebbene si, amo il racconto come genere, e in passato mi sono anche dilettata a scriverne, ma non ho mai avuto la costanza di leggerne una raccolta intera... in questo caso ci sono riuscita (sono 17)! Un difetto del libro a mio parere è che ogni racconto potrebbe essere il capitolo iniziale di un romanzo... quando si arriva al punto finale infatti si avverte un senso d'incompletezza, si vorrebbe leggere un seguito e al contempo si è troppo amareggiati per ipotizzarlo. Sconsigliato altamente alle persone sensibili e facilmente impressionabili.
Stasera su Genova splende un cielo sublime... le stelle brillano meravigliosamente nitide, a guardarlo così non si direbbe  un cielo danneggiato dallo smog. Ieri abbiamo raggiunto i 22 gradi... che amarezza! Oggi tutti i giornali riportavano la sofferenza che stanno subendo alberi come i castagni destinati forse presto a perire... Una domanda sorge spontanea: è da quando sono nata che si discute di effetto serra e buco nell'ozono, eravamo ben consapevoli di quello che stavamo facendo eppur abbiamo continuato, perchè stupirci adesso? Non bisogna piangere sul latte versato ma chinare il gobbone e raccoglierlo. In questi primi giorni di febbraio si festeggia la Candelora, Imbolc... gli Antichi Romani celebravano i Lupercalia, feste di speranza e purificazione (il nome stesso di Febbraio deriva dal latino e significa "purificare") speriamo di mettere dunque in atto  le consapevolezze che stiamo finalmente acquisendo cercando di purificare per davvero questa nostra Terra.