giovedì 30 novembre 2006

natale 1

-un natale senza regali non è un vero Natale- borbottò Jo, stesa sul tappeto
-che disgrazia essere poveri!- sospirò Meg, guardando sconsolata il vecchio vestito che indossava
-è una vera ingiustizia che ci siano delle delle ragazze che hanno un sacco di belle cose, mentre altre non hanno proprio niente!- aggiunse la piccola Amy tirando su con il naso con aria indispettita
-in fondo, però, siamo insieme...-disse Beth in tono tranquillo, dal suo angolino
Rasserenati da quell'osservazione, i quattro visetti apparvero d'improvviso più splendenti alla luce del focolare....

giovedì 23 novembre 2006

Stanchezza emigrante per amore

Sono veramente stanca!!!

Solo l'amore mi da la forza per andare avanti in tutto questo caos e in questa sovrana indifferenza crudele... l'Amore con la A maiuscola... quello che oggi mi ha permesso di gioire immensamente per la salute di una delle mie preziosissime radici e sorridere per i progressi e i dubbi informatici dell'altra. L'amore verso la Natura, che nonostante il clima freddo, mi scalda con purpurei colori autunnali. L'amore per una Grande Amica, che oggi ha saputo consolarmi, seguirmi, condividere e mi ha obbligata a mangiare. L'amore per i miei animaletti che sanno ancora strapparmi una risata con i loro comportamenti buffi... e infine l'Amore che, seppur stanca, mi mette a disposizione una forza immensa... la forza di difendere, proteggere e stare sempre al fianco di Colui che Amo.

i quadri che illustrano le mie sensazioni sono rispettivamente:"la stanchezza" e "Gli emigranti" di Gino Covili

martedì 21 novembre 2006

Pescetti ed errata corrige

Oggi l'acquario si è popolato con due nuovi abitanti:

ecco qui i due baffuti corydoras che si occuperanno della pulizia della bella casetta di Gatsu e Annibale. La foto è stata prelevata da internet perchè al momento nuotano ad una velocità tale che è impossibile catturarli con l'obbiettivo.
Colgo anche l'occasione di questo post per effettuare una dovuta errata corrige e scusarmi con lui:

infatti ho recentemente appreso che tutti gli introiti ricavati dalla vendita dei tartufi sarebbero stati devoluti in beneficienza... ne sono contenta perchè amo molto la recitazione del pantagruelico Gerard e depennarlo dalla lista dei miei attori preferiti mi dispiaceva un poco. Resta comunque il fatto che a questo mondo c'è chi si può permettere di spendere cifre assurde per l'acquisto di un tartufo (seppur devolute in benificenza) e chi non ha il pane... resta il fatto che un attore (seppur capace) viene strapagato per svolgere un lavoro che gli piace e lo diverte, mentre qualcuno si deve alzare tutte le mattine all'alba e lavorare tutta la giornata per uno stipendio da fame e ringraziare ancora di possedere un impiego!!! Questo tanto per precisare che la mia nausea sartriana non è ancora passata!!! Vi ringrazio comunque per le vostre parole di conforto sono state panacea per il mio umor nero!

venerdì 17 novembre 2006

Martin Eden


Oggi ho terminato prima di lavorare, amareggiata per certe situazioni vissute in ufficio, ho percorso la stradina che porta a casa mia tra l'odore di legna bruciata nei camini e un tappeto di foglie rossicce. Ho pensato tra me "la temperatura è finalmente scesa, come richiede la stagione... almeno la natura lotta per mantenere la sua normalità"... ho alzato il bavero della giacca e mi sono trascinata stanca verso il portone, avvolta da questo conciliante paesaggio autunnale... conciliante in quanto concilia con il mio "umor brumoso". Giunta alla dimora ho deciso di "viziarmi" un po', mi sono preparata una calda e densa tazza di cioccolato, spolverata con peperoncino e cannella, e ho scaldato la focaccia (nobile cibo ligure) nel forno. Riposto il mio umile pasto su di un altrettanto umile vassoio mi sono accocolata sul divano con la copertina e il libro "Martin Eden". L'ho finito e mi ha lasciato con l'amaro in bocca... a nulla valse la dolce cioccolata! Martin, giovane marinaio, lotta per più di 400 pagine per riscattarsi socialmente, crearsi una solida cultura e diventare un valido scrittore. E' determinato in questo e non si ferma davanti a nulla,  nemmeno dinnanzi alla fame e a debiti che spaventerebbero qualsiasi essere umano. Nessuno crede in lui... tutti denigrano i suoi scritti, tutti gli consigliano "di andare a lavorare"... non una parola d'incoraggiamento... non un piatto di minestra... perfino la sua fidanzata lo pianta chiusa nei suoi schemi sociali, formali e morali disgustamente borghesi. Eppure lui ce la fa... ma il sapore del suo successo è inutile e non gli dona la gioia sperata.
Improvvisamente tutti lo invitano a cena e lui si chiede quale differenza ci sia tra il Martin di prima, quello che tutti disprezzavano e a cui negavano un tozzo di pane, che già aveva composto le sue opere e cercava solo consensi, e quello attuale, ricercato e invitato da tutti perchè divenuto ricco e famoso. In fondo lui era sempre Martin Eden, lo stesso Martin Eden. Così il nostro eroe cade malato... ma non nel corpo bensì nella sua "macchina mentale". Non dimentica certo la gratitudine verso i pochi "compagni di ventura", a cui lascia praticamente ogni suo avere, tuttavia viene colpito da un'insana quanto naturale apatia causata soprattutto dalla banale spietatezza e dall'arrivismo del genere umano. Tutto perde di significato. Un ultimo barlume di un sogno lo spinge ad imbarcarsi verso le Marchesi, prenotando una cabina di prima, in basso a sinistra verso la prua. A bordo della nave ricerca un po' le sue origini tra i marinai, ma non ne gradisce la compagnia, tantomeno non si avvicina lontamente alla classe borghese scoprendosi così completamente solo ...stanco ... un pesce fuor d'acqua... e ricongiungendosi all'acqua esprimerà il suo ultimo pensiero, "Fu tutto quello che riuscì a sapere. Era caduto nelle tenebre. E nell'istante in cui lo seppe, cessò di sapere."
Ora cari lettori non allarmatevi, infatti è lungi da me sprofondare nei regni di Tritone e por fine a questa mia esistenza che continua ad incuriosirmi...se non altro per vedere fino a quali livelli può arrivare (non ci son limiti come c'insegna la legge di Murphy)... tuttavia carissimi a preoccuparsi è la sottoscritta perchè ogni giorno che passa si scopre sempre più apatica, disillusa e anche un tantino meno sensibile rispetto alla fanciullezza e ciò mi duole, perchè essendo ancor giovine dovrei condire la mia esistenza di impeti arditosamente rivoluzionari e antropofili... ma a che scopo?

mercoledì 15 novembre 2006

varie

Siori e siore... ecco a voi il nuovo sudatissimo template, la sola ed unica ragione per cui non sfoderavo più alcun post!!! Rivelato il mistero... ho trascorso il mio tempo libero al pc per creare questo pezzetto di cielo!!! Ora ditemi se lo vedete bene per piacere, se appaiono tutte le immagini, le tags... lo sfondo ecc. ecc. Mi sono perfino installata Mozilla per provarlo e perchè non si verificassero gli errori di visualizzazione tra questo Browser e I.E. Spero che il risultato sia di vostro gradimento, nel frattempo avrete compreso quanto sono zuccona... Missmeletta finchè non realizza i suoi intenti non ha tregua. Dal momento che questo è ormai un post di servizio (di quelli che aborrrrrro) vi comunico qualche news. Oggi ho riversato finalmente Gatsu e Annibale nell'acquario... ho fatto tutti i test all'acqua e, nonostante la moria delle piante, erano buoni... così ora i miei due oranda nuotano felici in uno spazio più consono...
Poi ci sono news più tristi che vanno a rispolverare (speriamo non a rivivere) i problemi affrontati quest'estate ... non si quieta mai e ciò mi dispiace. Sto cercando di affrontare ogni cosa come mi sono imposta di fare da tempo "senza seghe mentali" ma affrontando il presente... mi sento un po' un automa a vivere così ma è una grande difesa, del resto ci sono due proverbi, all'apparenza stupidi, ma profondi, che nel bene e nel male ci dovrebbero insegnare a vivere l'attimo senza rimpiangere il passato e senza temere il futuro:
-"mai piangere sul latte versato"
-"non fasciarsi mai la testa prima di rompersela"
la saggezza popolare e la cultura dovrebbero insegnarci qualcosa da cui trarre giovamento e anche moralità... altrimenti tutta la storia si rivela vana. Cambiando argomento, ma anche restando in tema, v'invito tutti a rispettare Madre Natura e a fare propaganda di ciò. Senza voler ripetermi, continuo ogni mattina a leggere sui giornali delle cose sconvolgenti che STANNO (presente) capitando al nostro pianeta e ai suoi abitanti e credo che sia giunta l'ora che ciascuno di noi ne prenda atto e provveda nel suo piccolo. E' impensabile continuare a vivere passivamente pensando che la cosa non ci tocchi... è da sciocchi!!! ... nel frattempo rabbrividisco leggendo che, mentre la fame nel mondo dilaga, c'è chi come Gerard Depardieu (che fino ad ieri era tra i miei attori preferiti) si dispiaccia per non essere riuscito a conquistarsi all'asta un tartufo per il quale era disposto a sborsare 120 mila euro... Il poverello è stato battuto da un cinese che ne ha offerti 125 mila.... CENTOVENTICINQUEMILA euro per un tartufo quando c'è chi darebbe la vita per un tozzo di pane!!! Profondamente disgustata Miss

lunedì 13 novembre 2006

ciauuuu


Ogni giorno mi dico "ora dipingo un bel post" poi arrivo dinnanzi al pc con poco tempo a disposizione e il blocco dello scrittore. Non desidero più scrivere cose vuote di senso o semplici messaggi di servizio... quindi vi comunico che fintanto e ogni qual volta che non potrò dedicare al mio blog il tempo che si merita non digito più nulla: questa è la nuova regola!!! Non che i miei post debbano essere opere d'arte ma almeno un po' di comicità o sentimento o ardimento culturale quali condimento sono necessari!!! Quindi cari amici al prossimo post, sperando che sia domani, sperando che sia "carino"... e sperando anche di riuscire a modificare questo cavolo di template come ho in mente di fare!!!.... Qui va tutto bene... tranne l'improvvisa decomposizione delle piante nell'acquario (:(() ho visto il mio cuginetto (finalmente) e sentendomi parlare appassionatamente di pesci mi ha consigliato di vedere Nemo!!!... e rieccomi caduta nel post telegramma.... a presto che è meglio!!!

giovedì 9 novembre 2006

matematicamente letterata e letterariamente matematica

Giornate pienissime e psicologicamente molto strane... mentre il corpo va in una direzione la mente procede per un'altra via. La mia testa continua a pensare e a farsi ipotetici promemoria sul come  organizzare il tempo e spesso non osserva nemmeno il momento che vive... non c'è negatività in questo solo un po' più di distacco, con i suoi pro e i suoi contro. La mente si organizza ma si pone meno quesiti e questo mi fa vivere decisamente meglio.
L'acquario è stato avviato con tanto di piantine (naturalmente vere), rocce, anfora, ecc. ecc. prima di introdurvi i pesci dovrò attendere una settimana almeno al fine di creare il miglior ambiente biologico. Non credevo che l'acquariologia fosse così complicata ... effettivamente si basa su leggi chimiche, biologiche e mi stupisco come tutto ciò mi catturi. Per anni mi sono sempre e solo definita un'amante della letteratura, ho intrapreso studi umanistici e fatto del leggere il mio quasi unico hobby... adesso non è più così, improvvisamente sono attirata più dalle scienze, dall'acquariologia appunto, dall'informatica. Il mio amore viscerale per la natura mi ha sempre guidata ma non ho mai ipotizzato di convertirlo in un mestiere... mai... davvero un gran peccato!!!... tutta colpa della mia professoressa di matematica e fisica del liceo che si rese tanto odiosa da farmi detestare le sue materie al punto di ripudiare qualsiasi corso universitario che avesse anche solo un corso scientifico di base al suo interno.  Comunque va benissimo così, gli hobby sono belli proprio perchè tali e da grande soddisfazione apprendere delle nozioni in materie che ignoriamo quasi e vedere la nostra mente riuscire comunque a elaborarle, capirle e metterle in pratica, specie se si è autodidatti!!!! A proposito d'informatica... ok che smanetto sul pc da la tenera infanzia... ma non ne conosco  certo tutti i misteri e tra questi rientra il linguaggio html, per questo molti di voi, specie coloro che non utilizzano Explorer, vedono il mio blog tutto sfasato... ebbene sono cocciuta, non appena riuscirò ad essere un poco padrona del mio tempo apporterò nuove modifiche al template... vedremo cosa accadrà...

lunedì 6 novembre 2006

che faticaccia!!!!

anche se molti di voi magari non noteranno le differenze il template è stato rifatto completamente da zero... è dalle 3 del pomeriggio che ci sto impazzendo... ma almeno posso dire di avercela fatta... ringrazio tanto il caro Front Page che mi è stato d'immenso aiuto altrimenti da sola quei cavolo di codici html non li avrei proprio capiti e tutti i vari tutorial per splinder. Mi scuso ancora con stelle di carta... ed ammetto che stravolgere il lavoro altrui è stato davvero un grosso errore... anche perchè farcela da soli dona soddisfazioni immense!!!... però gradirei ricevere dei commenti se non altro per sapere se il blog risulta visibile non si sa mai...  avvertitemi perchè mi sa che dovrò rifare il template anche alla "maratoneta"... a proposito dopodomani andremo con papà a comprarle un computer così anche lei sarà più presente nella blogsfera. Domani invece dopo il lavoro mi reco ad acquistare un acquario degno dei miei due bei pescetti... ciauuu

venerdì 3 novembre 2006

Vorrei....

Vorrei avere più tempo, o meglio meno pigrizia e più energia per gestire il tempo, o meglio ancora meno preoccupazioni per godermi il trascorrere della vita. Non mi lamento del tutto, perchè riesco nella mia umile esistenza a strappare attimi di gioia, costruiti in base a quelle che sono le mie esigenze, le mie aspirazioni e i miei doveri... leggo, scrivo, coltivo molti hobby, trascorro del tempo con gli amici... so divertirmi, se qualcuno ha bisogno di me corro... ma vorrei fare di più.
Ho messo l'immagine di Holly-Hobbie perchè da piccola mi perdevo a guardare le figure che ritraevano la vita quotidiana di queste donnine, una vita decisamente romantica, e sognavo che la mia esistenza da adulta sarebbe stata così, sicuramente più moderna ma con quei valori. Queste figurine infatti sono sempre ritratte in un clima quasi bucolico, immerse nella natura, circondate di gatti, amano e sono amate, sono "donnine" molto ordinate che eseguono tutte le faccende domestiche e il loro lavoro con una serenità tutta rosa. Sanno vivere intensamente le stagioni e nel tempo libero leggono, scrivono, cucinano ... insomma ogni gesto che compiono è allegro... profumato di sapone.  
Io vorrei vivere così. Vorrei sapermi gestire meglio il tempo... non ho rimorsi di grossa fattura sulle mie spalle e questa è già una grande fortuna... gli unici rimpianti sono legati alla consapevolezza che forse avrei potuto gestire diversamente il mio tempo.
Avrei voluto da ragazzina non trascorrere intere giornate a studiare per sudarmi un buon voto al liceo classico, ma talvolta comportandomi con un po' più di incoscenza, sarebbe stato bello uscire con un'amica... non che mi privassi dell'amicizia ma lo studio era la priorità.
Avrei voluto che, sia io che la mamma, non ci fossimo fatte sempre trascinare dai nostri doveri e dalle nostre preoccupazioni. Da ragazza sarebbe stato bello trascorrere con lei qualche pomeriggio di assoluta libertà, chiacchierando per le vie del centro, sorseggiando una cioccolata calda e magari facendo pure shopping.
Avrei voluto godermi la tenera infanzia di mio cugino. Non abitiamo vicini ma nemmeno tanto distanti... eppure troppo presa dai miei impegni ho trascurato il dovere e il piacere di vederlo crescere e ora davanti a me mi ritrovo un bimbo di 6 anni con cui purtroppo nulla ho condiviso.
Per non dire più "avrei voluto" è necessario smetterla di dire "vorrei" ... al posto di questo orrendo condizionale, che esprime la potenzialità in tutta la sua impossibilità di realizzazione, devo utilizzare la semplice parolina "voglio"!!!.... Voglio non nell'accezione dell'erba voglio, che "non esiste nemmeno nel giardino del re", ma nella forza di volontà, nel desiderio d'imporsi per l'ennesima volta un piccolo cambiamento comportamentale... una mutazione verso il benessere.

giovedì 2 novembre 2006

news

Studio aperto persevera ad essere un fantastico tg... nel vero senso dell'aggettivo "fantastico"...
"Prodi sbarca a Napoli, ma ne accoltellano un altro!!!"
Come interpretate voi codesto titolo di testa??? Io m'immagino Prodi che dopo aver veleggiato verso la costiera amalfitana sbarca trionfante, dopo mirabolanti avventure, nella città di Napoli. Qui un "fanatico terrorista" vorrebbe farlo fuori, stufo delle tasse con cui Egli ci aggrava, ma per un mero errore del destino, si sbaglia e ammazza un altro!!!... C'è poco da ridere, molto poco... ma fornire informazione va a braccetto con la capacità di sapersi esprimere, essere in grado di scrivere, attenersi alla realtà!!! Caro "Studio aperto", come del resto osservano anche altri "colleghi della blogsfera", continua a parlare di "veline e vips" che ti riesce meglio, l'informazione lasciala a chi è capace di farla... anche perchè le notizie possono essere condite di patetismo ma del patetismo non possono farne l'ingrediente principale... il risultato infatti è semplicemente disgustoso!!!