lunedì 14 agosto 2006

Coerenza e quieto vivere

A volte cado in crisi, a volte sono forte. Per poter essere forte ho compreso che bisogna essere anche un po' egoisti... almeno verso coloro che non si meritano la nostra attenzione. Per esempio credo di avere smesso di preoccuparmi delle opinioni altrui (esclusi coloro che mi amano veramente). In fondo come cantava una vecchia canzone "se sei buono ti tirano le pietre, se sei cattivo ti tirano le pietre". A volte mi ritrovo a pensare che non m'interessa più se le persone si fanno un'idea sbagliata della sottoscritta, l'importante è la mia libertà di azione e di pensiero. Ci sono persone con cui è inutile spiegarsi, si parla con il vento, una volta reputavo ciò inconcepibile, non volevo crederci, pensavo che la strada del dialogo portasse sempre alla pace e alla comprensione, ma alla fine ognuno è arroccato nel proprio castello e raramente possiede la sensibilità di capire, perchè è troppo prigioniero dei propri schemi. Ho passato questi ventotto anni a cercare sempre di mettermi nei panni altrui, sono stata educata con il motto morettiano "le parole sono importanti" per non arrecare offesa... ma alla fine credo che tutto ciò sia vano. Sono stufa dei compromessi che poi alla fine si rivelano sempre sconfitte. Sono stufa di analizzarmi dalla mattina alla sera cercando di comprendere che cosa non va in me, il vero passo della saggezza è ammettere i propri difetti, accettarli e conviverci... non sempre vale la pena di "cambiarsi", a maggior ragione se "l'abito" non è della tua misura. Sono stufa di cercare di cambiare per gli altri anche perchè fondalmente non reco danno a nessuno. Sono permalosa questa è l'unica cosa da cambiare e che sta cambiando. Il resto va accettato. A volte prediligo la solitudine alla compagnia. Mi piace uscire, vedere il mondo, fare esperienza e provare emozioni all'esterno...ma non disdegno (anzi a volte prediligo) la tana della mia casa, dove posso trovare me stessa, i miei hobby, i miei libri e perchè no i miei sogni accantonati. Sono fiera di me, perchè non ho grossi rimorsi, ho sempre concluso tutto ciò che ho iniziato e ho farcito la mia esistenza degli ingredienti che volevo. A volte sono troppo impulsiva, a volte prima di agire mi faccio 2000 seghe mentali e ho bisogno di 2000 consulti. Non tollero sentirmi prigioniera delle situazioni e questa condizione a volte può provocarmi delle vere crisi isteriche... questo perchè io parto sempre dal presupposto che la mia libertà finisce dove inizia quello degli altri... ma gli altri non lo fanno. A questo punto della mia vita sono combattuta molto tra due principi educativi che mi sono stati inculcati: il quieto vivere e la coerenza, sono due ossimori, non vanno d'accordo. Se vuoi essere coerente non puoi  abbassarti alle regole del quieto vivere!!!! Scelgo la coerenza, la lotta per le mie idee, l'affermazione della mia persona, la mia libertà. Sono una ragazza semplice che si emoziona non per oro, viaggi epici o beni materiali, ma per il primo bocciolo a primavera, le foglie che cadono in autunno, la neve, il ritorno delle rondini, camminando nella natura, leggendo un bel libro, vedendo un bel film, godendo della pace di un istante trascorso con chi amo. Questa è la mia ricchezza. La ricchezza più bella che mi hanno trasmesso i miei genitori, le persone che più amo insieme a mio marito, le mie poche vere amiche e le mie micie. Questa ricchezza non può costituire discriminazione... Quindi pensate pure quello che volete...ma non limitatemi, io sono Francesca e chi sono ormai lo so...nel bene e nel male io mi accetto così!!!
P.S. queste cose forse dovevo scriverle nel mio diario e non in un pubblico blog... ma postando le ho scritte di getto... quindi sono queste parole che hanno voluto essere qui. Buon ferragosto!!!

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